La settimana “santa” della televisione italiana procede a gonfie vele. Ieri è stata la volta della seconda puntata del Festival di Sanremo che ha confermato il grande interesse avuto durante la serata di inaugurazione. Rispetto alla seconda puntata dello scorso anno ha avuto una leggera flessione, ma comunque parliamo di uno share pari al 60,1% dei telespettatori. Anche questa volta Amadeus è stato affiancato da Fiorello e dalla cantante Giorgia che ha stupito tutti con la sua simpatia e la sua ironia nelle vesti di co-conduttrice.
Nella serata di ieri si sono esibiti 15 big, ovvero la metà, mentre gli altri 15 big che non si sono esibiti (e che si esibiranno questa sera) hanno debuttato in veste di conduttori presentando i loro colleghi sul palco dell’Ariston. Una novità che è piaciuta al pubblico, un po’ meno a Giorgia che non vedeva l’ora di poter presentare i cantanti in gara, ma ovviamente si trattava di una battuta simpatica la sua. Ed anche ieri sera una delle vere protagoniste è stata la moda. La più bella, promossa a pieni voti da tutti, è stata senza dubbio Clara. La cantante di Travedona questa volta si è esibita per ultima, a differenza della prima sera quando ha inaugurato la serata: un abito lungo con un bustier che ci riporta indietro nel tempo, precisamente agli anni ’80. Firmato da Giuseppe Di Morabito un tessuto color argento semi trasparente, ma per nulla volgare con un dettaglio cut out che rivela il ventre della cantante ed anche un vertiginoso spacco sul dietro. Il vestito di Clara era richiamato anche dal tessuto che la cantante portava al collo, mentre ai piedi un paio di sandali mules argentati.
Secondo posto per BigMama che è una delle vere rivelazioni di questa edizione del Festival di Sanremo. Il look iniziale è un po’ tetro in quanto nero con dei dettagli rossi, di tipica ispirazione gotica. Un look studiato apposta per lei da Salvatore Vignola, ma ad attirare l’attenzione è quando la cantante si lascia andare e si “libera” del mantello per poter mettere in mostra il suo fisico con una calzamaglia rossa. Medaglia di bronzo per Annalisa che, ancora una volta, conquista il pubblico con la sua bellezza: un abito a trapezio molto corto che mette in mostra le calze parigine scelte dalla cantante con un paio di scarpe in vinile e trasparenti. Una scollatura profonda che rende ben visibile il suo tatuaggio, un look firmato Dolce & Gabbana. Rose Villain non si è esibita ieri, ma era in veste di presentatrice ed ha affascinato con un look degno di nota che l’ha trasformata in una bambolina: un minidress bon ton strutturato e senza spalline color argento (colore che ama particolarmente) di GCDS ed a completare il look le décolleté in pelle lucida.
Passiamo ora ai look bocciati del Festival di Sanremo 2024. Ci teniamo a precisare che il mondo è bello perché è vario quindi, di conseguenza, questi look possono piacere, ma noi ci siamo basati sulla maggioranza delle opinioni raccolte nel mondo virtuale. Anche ieri sera Loredana Bertè non ha attirato parole positive per la scelta del suo look firmato Valentino un vestito corto bianco decorato con piume che le lascia scoperte le gambe, il suo punto forte. Non ha convinto Emma Marrone o meglio lei era sempre bellissima ed elegante, ma da lei ci si aspetta qualcosa di più, è giovane e dovrebbe osare un po’ di più: invece Lorenzo Posocco (colui che si occupa anche dello stile di Dua Lipa) ha scelto, anche per ieri sera, per lei un look total black con una gonna asimmetrica di Mugler e stivaloni di vernice, sensuale senza dubbio, ma al pubblico piacerebbe vederla con qualche colore più acceso. Anche Angelina Mango, in veste di presentatrice dei The Kolors, non ha del tutto convinto: un look da gitana firmato Etro che vede un trionfo di pizzo e di colori, un po’ troppo caotico per una ragazza così giovane.
Ed ora, invece, spazio anche all’universo maschile con i cantanti che ieri hanno calcato il palco dell’Ariston. Promosso il duo formato da Francesco Renga e Nek che, anche ieri sera, hanno scelto Maurizio Miri per un look classico ed intramontabile: color blu per Renga, color cacao per Nek. Sono stati promossi anche La Sad, ma più che altro per il loro omaggio ironico ad Amadeus che viene raffigurato alle loro spalle, sulla giacca, con i capelli con la cresta fucsia, color verde e color azzurro, proprio come i ragazzi del gruppo. Medaglia di bronzo per Il Volo che dal look total black della prima serata sono passati ad un mix con il bianco ed il nero presenti, look firmato da Emporio Armani.
E se abbiamo tre donne bocciate per i loro look, non sono da meno gli uomini. Su Mahmood il mondo virtuale si è diviso in due: c’è chi ha amato il suo look e chi invece non lo ha apprezzato. Firmato da Rick Owers, è diventato ormai il portavoce di un look privo di genere che può appartenere sia all’universo maschile sia all’universo femminile. Bocciato anche Alfa che però resta fedele alla sua idea, ovvero quella di non affidarsi a nessun brand specifico per non togliere l’attenzione a lui come artista ed al suo brano. È vestito come la prima serata, ad eccezione delle sneakers che cambiano e della scopa che porta con sé scendendo le scale e che fa alzare il punteggio al Fantasanremo. Gazzelle viene bocciato per la seconda serata di fila, ma non è un problema: si è presentato sul palco dell’Ariston con il suo look di sempre con una felpa con il cappuccio in tessuto tecnico che, però, è un vero e proprio capo sartoriale scelto da Arianna Beachi, sua stylist, che si è ispirata agli anni ’90.
Per la prima serata erano tutti d’accordo ad approvare a pieni voti tutti i look di Marco Mengoni, la stessa cosa è successa ieri: il mondo virtuale ha amato i look scelti da Giorgia. Si è affidata a Dior facendo la scelta giusta. Ha aperto la serata emozionando il pubblico sulle note di E poi con un look sexy con camicia bianca e papillon dello stesso colore, gilet panciotto ed una giacca nera così come gli short, a non piacere molto gli stivali cuissardes neri. Per la seconda uscita sul palco dell’Ariston ha scelto un vestito nude con l’orlo midi, ma ricoperto da frange che luccicavano con le sue paillete color bronzo. Ed infine impossibile non amare l’abito mini nero con una profonda e sensuale scollatura a V e le frange in tessuto. Possiamo dire, senza dubbio, che Valentina Davoli (la stylist di Giorgia) non ne ha sbagliata una.
E tu hai seguito la seconda serata del Festival di Sanremo 2024? Quale look ti è piaciuto maggiormente e quale, invece, meno? Ti aspettiamo nei commenti!