Sono iniziate le riprese del film Il Bene Mio di Pippo Mezzapesa che vanta un cast con Sergio Rubini.
Il Bene Mio sarà ambientato in un paese fantasma: Provvidenza. Le riprese dureranno sei settimane, delle quali quattro girate in Puglia, in luoghi tra Gravina in Puglia e Poggiorsini, e due settimane in Campania nel borgo storico di Apice.
Accanto a Sergio Rubini, tra gli attori troviamo Sonya Mellah, Teresa Saponangelo, Dino Abbrescia, Francesco De Vito,Michele Sinisi. La fotografia è affidata a Giorgio Giannoccaro, la scenografia a Michele Modafferi e i costumi a Sara Fanelli.
Quale sarà la trama del film?
Provvidenza da dieci anni, da quando ha conosciuto la devastazione del terremoto, è un paese fantasma. Elia (Sergio Rubini) è rimasto l’ultimo ad occupare quelle case senza anima. Si è sempre rifiutato, infatti, di trasferirsi nel ‘paese nuovo’, fatto di casermoni di cemento costruiti ai piedi della collina, dove tutti gli altri sono stipati. Elia vive in una delle poche case rimaste in piedi e, nel corso degli anni, è diventato custode della memoria di quel borgo.
Per l’illusione di poter riportare la vita tra quelle pietre morte, per l’incapacità di liberarsi dal ricordo di sua moglie Maria che proprio tra quelle pietre ha perso la vita. Una scelta, la sua, non condivisa dagli abitanti del paese di sotto che vorrebbero portarlo giù e, finalmente, spegnere l’ultima luce accesa di quel che un tempo era Provvidenza. Il ricordo di Maria e il suo compito di custode della memoria di una comunità perduta tornano a far sentire la loro forza ed Elia si troverà di fronte a una scelta.
Cosa ne pensa il regista Mezzapesa?
Il regista, Pippo Mezzapesa, dichiara:
“Torno al lungometraggio con una storia che mi appartiene profondamente, racconta di una comunità perduta, dissolta con un terremoto, e di un uomo che si ostina a difenderne la memoria. La sua è una voce fuori dal coro, appartiene a un personaggio che resiste, visionario e lucido, allo stesso tempo. E’ un film in cui la realtà inciampa nella magia, fatto di pietre abbandonate e incontri, rivelazioni e scontri, paradosso e sogno”.
Il produttore, Cesare Fragnelli, aggiunge:
“Il film di Mezzapesa è un film da farsi, per la sua forma diversa, poetica, saggia, commovente. È meraviglioso l’insieme di amore, solitudine e felicità che dona. Un film difficile da produrre, per la sua ambientazione, per le sue molteplici esigenze produttive. Film di qualità come IL BENE MIO oggi possono essere realizzati solo con il sostegno di Rai Cinema, del MiBact – Direzione Generale per il Cinema e di Regioni audaci come la Puglia. A questi ultimi va un mio ringraziamento particolare e all’Apulia Film Commission per il suo supporto”.