Che il calcio sia lo sport più amato in Italia è una verità ormai consolidata. Non solo è la disciplina più praticata nel nostro Paese, quella con più tesserati, e con più strutture dedicate, ma è anche la più seguita in TV. Per questi importanti motivi i film che hanno come tema il calcio hanno sempre il loro successo, e la propria nicchia di seguaci, tanto da muovere l’industria a produrre anche tante serie TV su questo argomento. Vediamo alcune pellicole che andrebbero viste almeno una volta, sia per chi è appassionato di calcio, sia chi lo è dello sport in generale.
L’indimenticabile Sylvester Stallone in Fuga per la vittoria
Questo è un film un po’ datato, che appartiene al secolo scorso, ma ha registrato molto probabilmente un record. Non è quasi mai successo nel mondo del cinema che ci fossero tanti campioni internazionali insieme in una sola pellicola. Certo c’è L’allenatore nel pallone interpretato da Lino Banfi, ma lì compaiono solo calciatori della Serie A italiana. In Victory, titolo originale americano poi trasformato in Italia in “Fuga per la vittoria”, Pelé gioca sullo stesso campo di Brady e dello scozzese Hateley, e anche Ardiles e Bobby Moore. Un film del 1981 e indimenticabile per cast e trama legata alla fuga da un campo di concentramento.
Sorrentino immortala la Napoli “di Maradona” in un film pluri premiato
Il regista napoletano Sorrentino nel film È stata la mano di Dio riesce a ricostruire, attraverso le vicende di un ragazzo, ciò che accadeva nella sua Napoli mentre Maradona arrivava in città, si faceva amare e finalmente vinceva lo scudetto con i partenopei. Scudetto che quest’anno la squadra di Spalletti ha, fra le altre cose, grande possibilità di vincere visto l’avvio di campionato, infatti, le scommesse sportive sul calcio pongono gli azzurri fra le prime tre, anche in base al miglior attacco, per la gioia di Sorrentino. I riconoscimenti per il lungometraggio del regista partenopeo si sono susseguiti fino ad arrivare a ben cinque David di Donatello vinti nel 2022, fra cui quello come miglior film.
Lino Banfi con L’allenatore nel Pallone
Ne è stato fatto un sequel, e certo l’intenzione era del tutto legittima e buona, ma il primo e solo film sul calcio con protagonista l’allenatore della Longobarda Oronzo Canà è quello del 1984. Una pellicola che nel nostro Paese ha fatto epoca e ha portato con sé riferimenti ironici fino ai giorni nostri. Nel cast tantissimi calciatori della nostra Serie A, a cui il regista Sergio Martino fa recitare anche diverse battute. Indimenticabile il gesto delle cinque dita della mano che Pruzzo della Roma fa a Oronzo Canà in segno di scherno, oppure Ancelotti che dopo la stessa partita vinta dai giallo rossi per 5-1 saluta l’allenatore con diverse pacche sulla spalla. Del resto le star del calcio e del cinema sono le più amate, e le più pagate insieme forse soltanto ai giocatori NBA, e il legame tra sport e grande schermo è un’unione che si celebra con facilità. Basti pensare anche a quanti calciatori una volta appese le scarpette sono passati al ruolo di attori a tempo pieno, uno su tutti il francese ed ex bandiera del Manchester United, Eric Cantona.