Francesca Michielin torna con un nuovo singolo inedito dal titolo “Quello che ancora non c’è”, da oggi, Venerdì 24 Febbraio 2023, su Spotify e ogni altra principale piattaforma di streaming musicale.
Il brano è contenuto all’interno del quinto album dell’artista, “Cani sciolti”, rilasciato anch’esso nella giornata odierna sotto etichetta Columbia Records/Sony Music Italy.
“Quello che ancora non c’è” segue “Occhi grandi grandi” e “Un Bosco”, quest’ultima hit diffusa solo una settimana fa come lancio promozionale del nuovo disco.
Francesca Michielin ha rivelato che ha scritto questo brano prima di ogni altro inedito contenuto nel nuovo album e che sarà prodotto, oltre che dalla stessa cantautrice veneta, da Massimo Colagiovanni, E.D.D., Zef, Davide Sollazzi.
Il significato del testo di “Quello che ancora non c’è” di Francesca Michielin
Francesca Michielin riprende lo spirito introspettivo già adottato nelle altre canzoni dell’album già pubblicate come estratti. L’artista esplora il concetto di “identità” in tutte le sue sfaccettature, di genere e di personalità.
Quando si ha 21 anni, una persona tende a chiedersi da che parte andare e si ha premura nel capire la destinazione e a definire la propria personalità. La cantautrice racconta in questa ballad emozionale come abbia imparato ad avere una graduale consapevolezza di se stessa e di essere maturata senza fretta.
Il brano e tutto l’album sono permeati da un ripercorrere i propri sentimenti in età adolescenziale e giovanile. Francesca Michielin ha dichiarato che generalmente in questo periodo una persona si sente insicura e incompleta e teme di aver sbagliato qualcosa, ma è semplicemente giovane.
In “Quello che ancora non c’è” evidenzia tutta la sua fragilità: “Io sono fortemente fragile: porto la mia fragilità ovunque e contemporaneamente porto in giro la mia musica, cercando di andare oltre la fragilità ma conservandola perché è preziosa”.
Il testo di “Quello che non c’è” di Francesca Michielin
Ho pensato tanto
forse pure troppo, dimmi perché
credevo fosse vero
sembravi così sincero
ma eri solo tu, nient’altro di più
Ho imparato tanto
e tutto troppo presto ma adesso lo so
è sembrato così strano accettare quella che sono
da allontanarmi da me
Quello che ancora non c’è arriverà da sé
non aver paura che non ci sia tempo per te
non cercare fuori
quello che è dentro di te, e anche se non ti avrò mai
mi va bene uguale
anche se mi fa male
ora lasciami in pace
Ho pensato tanto così tanto che non mi è venuto in mente niente
forse perché
vorrei esperienze dense e non da collezione
senza trattenere sempre ogni mia emozione
distrarmi un secondo da me
quello che ancora non c’è
arrivera da sé
non aver paura che non ci sia tempo per te
non cercare fuori
quello che è dentro di te e anche se non ti avrò mai
mi va bene uguale
anche se mi fa male
scusa se ti ho rotto col mio sogno mezzo rotto
ma lo sai che sento troppo
e si amplifica quello che sento
sembra solo un’altra onda che si infrange
che ci prova anche se non ha senso e piange
Ma ci prova perché nella sua natura
e ora lascia che sia il tempo a ricucire questa spaccatura
ripetiamo parole legittimiamo distanze
e lo usiamo per colmare il vuoto nelle nostre stanze
E tu, hai già ascoltato “Quello che ancora non c’è” di Francesca Michielin? Lascia un commento!
Salve Valentina.
A mio parere questa canzone è incredibile. Che poesia pazzesca!
Grazie per la spiegazione del testo della canzone e un caro saluto dal Brasile.