Le commedie romantiche moderne hanno subito così tante evoluzioni nel corso degli anni che ci aspetteremmo, ormai, che tutte abbiano imparato da quelle precedenti.
French Girl, con protagonisti Zach Braff, Vanessa Hudgens e Evelyne Brochu, sembra però aver saltato qualche lezione.
Con l’onda di film come Tutti tranne te, che ha quasi raggiunto i 100 milioni di dollari al botteghino, French Girl si presenta senza momenti indimenticabili o quella chimica esplosiva che caratterizza le migliori del genere. Scritto e diretto da Nicolas Wright e James A. Woods, il film mostra una comprensione superficiale del linguaggio delle rom-com, senza però cogliere cosa le rende davvero speciali.
Una storia d’amore senza verve
Gordon, interpretato da Zach Braff, è un insegnante di inglese delle medie che sembra aver vinto il jackpot in amore. La protagonista del suo affetto, Sophie (interpretata da Evelyne Brochu), è la “ragazza francese” del titolo, e lavora come cuoca professionista. Gordon, uomo che non riesce nemmeno a preparare un uovo in camicia senza carbonizzarlo, sembra avere un rapporto inspiegabilmente saldo con Sophie, tanto da chiedere l’anello della madre per fare la grande proposta. Ma, sorpresa sorpresa, ecco spuntare un ex: Ruby (Vanessa Hudgens), che propone a Sophie una prova per diventare chef del suo nuovo ristorante.
Le dinamiche invertite: non il solito rivale maschile
French Girl tenta di ribaltare leggermente la formula tipica. Invece di un altro uomo con cui Gordon deve competere per l’affetto di Sophie, abbiamo una ex fidanzata intraprendente che vuole a tutti i costi riconquistare la sua vecchia fiamma. Questo cambio di dinamica è interessante, ma purtroppo non porta lo sviluppo drammatico che ci si aspetterebbe. Sophie non sembra mai realmente divisa tra Gordon e Ruby, il che riduce di molto la tensione emotiva. E diciamocelo: una commedia romantica senza tensione è come un croissant senza burro.
Dalle uova in camicia alle fattorie canadesi
Invece di restare a Brooklyn, Gordon e Sophie si trasferiscono a Quebec City, in Canada, dove si apre una nuova serie di problemi. Se state pensando a qualcosa sullo stile di Ti presento i miei, siete sulla strada sbagliata. Qui Gordon cerca di impressionare la famiglia di Sophie, il che porta a situazioni buffe (o almeno, nelle intenzioni del film dovrebbero esserlo). Il fratello di Sophie ha bisogno di imparare l’inglese per superare un esame da poliziotto e liberarsi dal lavoro nella fattoria di famiglia. Chi meglio di un insegnante d’inglese per aiutarlo? Ovviamente, la maggior parte della famiglia parla solo francese (sorpresa!), il che rende il tutto una sorta di esperienza bilingue in cui le incomprensioni non mancano. Nel frattempo, Sophie tenta di rendere realtà il sogno di Ruby di un “ristorante gourmet a 5 stelle”, mentre Gordon si ritrova invischiato in una battaglia personale per superare Ruby.
Chimica? Assente giustificata
Il vero problema di French Girl? La totale assenza di chimica tra i due protagonisti.
Gordon e Sophie non riescono a convincere come coppia innamorata, e l’interesse di Sophie verso Gordon sembra sempre più misterioso man mano che il film prosegue. Anche il personaggio di Ruby, nonostante sia interpretato da una Vanessa Hudgens abbastanza brillante, non riesce a portare abbastanza scompiglio da rendere le dinamiche interessanti. Se la concorrenza amorosa non crea tensione, allora cosa resta? Una serie di gag poco ispirate, tra cui un cigno di famiglia di nome Cuckoo (sì, avete letto bene) e una sequenza in cui Gordon si ritrova a lottare con un cadavere per recuperare un anello. Potrebbe far ridere il pubblico meno esigente, ma non aspettatevi di sbellicarvi.
Rom-com senza fiamma
Ammettiamolo, una rom-com senza conflitto perde gran parte della sua magia. French Girl cerca di compensare con momenti di pura assurdità, ma questi non riescono a risollevare una trama che sembra arrancare. La dinamica tra Gordon e Ruby manca di mordente, e Sophie non appare mai veramente divisa tra i due, il che riduce notevolmente l’urgenza narrativa. Se a questo aggiungiamo il fatto che molte delle gag sembrano forzate e poco originali, il risultato è una storia d’amore tiepida e senza vera passione.
Momenti imbarazzanti
Come se la mancanza di chimica tra i protagonisti non bastasse, il film presenta una serie di momenti che definire “strani” sarebbe un eufemismo. Dall’incontro con il cigno Cuckoo (che sembra una gag scartata da un episodio di una sit-com anni ’90) fino alla sequenza del cadavere in cui Gordon lotta per l’anello, French Girl sembra quasi voler compensare l’assenza di emozione con un eccesso di stranezze. Ma non sempre l’assurdo funziona, e qui ne è la prova: invece di divertire, molti di questi momenti finiscono solo per far alzare gli occhi al cielo.
Un’esperienza francese da dimenticare
In un mercato pieno di commedie romantiche che fanno davvero bene il loro lavoro, French Girl non riesce a distinguersi. Le relazioni sono piatte, le battute sono prevedibili e la narrazione manca di qualunque forma di suspense o emozione reale. In altre parole, non è un film che consiglierei come serata romantica con cena a lume di candela. Piuttosto, come si dice ironicamente nel film stesso, “lo spettacolo deve continuare”. E, in questo caso, suggerisco di continuare verso un’altra commedia romantica.
Conclusioni: Meglio passare a un’altra rom-com
French Girl potrebbe avere i suoi momenti, ma nel complesso manca di quel calore e di quella passione che rendono una commedia romantica davvero memorabile. La sceneggiatura è priva di scintille, i protagonisti sembrano più imbarazzati che innamorati, e le situazioni comiche non riescono a compensare il resto. In un panorama cinematografico in cui ci sono rom-com meravigliose accessibili su quasi tutte le piattaforme di streaming, consigliare French Girl sarebbe un errore.
E voi? L’avete visto? Fatemi sapere cosa ne pensate nei commenti qui sotto. Magari mi sono perso qualcosa, o forse siete d’accordo con me. In ogni caso, sono curioso di sentire la vostra opinione!
La Recensione
French Girl
French Girl è una commedia romantica senza passione, con gag forzate e relazioni piatte. Vanessa Hudgens brilla, ma non basta a salvare il film.
PRO
- Vanessa Hudgens se la cava bene
CONTRO
- Assenza totale di chimica tra i protagonisti
- Trama piatta e senza emozione