Per evitare i problemi avuti con le puntate della stagione 7, ripetutamente rubate dagli hacker, la HBO corre ai ripari per la stagione 8 di Game of Thrones
Misure di sicurezza ancora più ferree per gli script di Game of Thrones 8. Una delle serie tv più amate e seguite al mondo, ma anche una delle più costose, ha in passato più volte subito danni e furti di script e puntate ancora non pubblicate. Per prevenire altri attacchi hacker, la sicurezza è stata incrementata. Nemmeno gli attori possono accedere facilmente ai propri copioni.
A raccontarlo è l’attore Liam Cunningham, che in Game of Thrones interpreta il ruolo di Ser Davos.
Ho gli script di tutte le puntate- racconta Liam Cunningham -ma non riesco ad aprirli e non posso farli stampare, quindi non li ho ancora letti
In poche parole, tutti gli addetti ai lavori, attori compresi, non possono aprire e leggere gli script a meno che non si trovino negli studi di Belfast o siano in possesso di un’autorizzazione speciale preventiva.
Le misure di sicureza adottate dalla HBO
Per tenere al sicuro i preziosi script della stagione 8 di Game of Thrones, la HBO ha dunque optato per le sceneggiature digitali, eliminando del tutto il cartaceo. Gli script digitali vengono mantenuti in una posizione altamente sicura, e possono essere visualizzati soltanto su dispositivi specifici e approvati.
Nella maggioranza dei casi, gli script segreti vengono gestiti su carta, ma anche in questo caso si aggiungono caratteristiche che ne difendono la sicurezza. Come ad esempio l’utilizzo di una particolare filigrana che non permette ai fogli di essere fotocopiati.
A quanto pare queste formule tradizionali non sono state ritenute abbastanza sicure dalla HBO, che ha invece optato per un sistema digitale molto complesso ma, speriamo per loro, efficiente.
Per quanto riguarda i tempi di realizzazione, pare che ci vorrà molto tempo per girare la stagione conclusiva di Game of Thrones. Mettiamoci dunque l’animo in pace: non vedremo la stagione 8 prima del 2019.