Titolo: Gold – La grande truffa
Regista: Stephen Gaghan
Cast: Matthew McConaughey, Bryce Dallas Howard, Edgar Ramírez, Timothy Simons, Michael Landes, Stacy Keach, Corey Stoll, Toby Kebbell, Macon Blair, Bill Camp.
Anno: 2017
Genere: Drammatico
Durata: 88 minuti
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Recensione dettagliata per Gold – La grande truffa.
Tratto da una storia fottutamente vera – come dice la locandina – questo Gold – La grande truffa è un film vivo e talvolta sconvolgente, un’avventura piena di torsioni e capovolgimenti che però, talvolta… si impantana nei dettagli. I personaggi sono fantastici. E al centro di questi c’è Matthew Mcconaughey che brilla in un ruolo che gli richiede di cambiare completamente il suo modo di vedere le cose.
È ambientato alla fine degli anni ’80, dove il venditore Kenny (McConaughey) sta cercando di raccogliere finanziamenti a Reno per un progetto che sta sognando da decenni: prospezione dell’oro in Indonesia. È sicuro che c’è una fortuna in quelle montagne, ma tutti gli altri sono dubbiosi. E anche se è in procinto di perdere tutto, sua moglie Kay (Bryce Dallas Howard) resta calma e senza battere ciglio. Nella disperazione, si avvia su un aereo verso Jakarta, proponendo la sua idea all’avventuriero locale Michael (Edgar Ramirez), che lo accompagna in una zona popolata da cacciatori di teste. Quando ritornano in America dicono di aver trovato l’oro, ci sono più soldi di quanti Kenny e Michael potrebbero contare. Ma l’FBI sospetta che sia una truffa.
Matthew McConaughey è sorprendente come Kenny Wells, un maniaco raggiante che esprime una totale mancanza di rispetto per i ricconi di Wall Street. Questo è uno dei suoi ruoli migliori. Puoi vedere il senso di dubbio negli occhi di tutti quelli che incontra: è un pazzo che non sa quello che fa, o uno intraprendente che non si ferma finché non raggiunge il suo obiettivo? Wells è entrambi e McConaughey rende il suo personaggio complesso e completamente credibile.
Ci sono alcune scene nella storia di Gold – La grande truffa che sottolineano questa complessità: il rapporto con la moglie Kay e l’amicizia con il suo partner commerciale Mike Acosta.
La storia di Gold – La grande truffa si basa sullo scandalo Bre-X, che ha colpito i titoli mondiali negli anni Novanta. Alcuni dettagli sono cambiati, ma nel complesso la trama segue gli eventi reali abbastanza fedelmente. Lo scandalo era un esempio dell’eccessiva avidità capitalista, ed il film ne è un bel ricordo.
Il film mette a dura prova il pubblico, accecandolo con report su profitti e piani aziendali. Gli eventi sono così pazzi che diventa difficile credere che siano accaduti realmente. Ma la cosa che cattura la nostra attenzione è il viaggio personale di Kenny. La sua energia riesce a coinvolgerci anche quando il film comincia a sentirsi un po’ superficiale. Ed anche se il grande sogno di Kenny non va per il meglio, il film ci ricorda che esiste il potere della speranza.
Gold – La grande truffa non è un brutto film, ma una pellicola con grandi potenzialità sprecate. Si sente come un progetto molto standard. E’ dotato di una bella storia, un bel cast ma è mancato il supporto del regista, che si è preoccupato troppo di omaggiare The Wolf Of Wall Street senza pensare a capitalizzare i punti di forza del suo lavoro.
La Recensione
Il Verdetto su Gold - La Grande Truffa
<p style="text-align: justify;">Gold – La grande truffa non è un brutto film, ma una pellicola con grandi potenzialità sprecate. Si sente come un progetto molto standard. E' dotato di una bella storia, un bel cast ma è mancato il supporto del regista, che si è preoccupato troppo di omaggiare The Wolf Of Wall Street senza pensare a capitalizzare i punti di forza del suo lavoro.</p>