Entrando ai 77° Golden Globe Awards con tanta fiducia nei propri mezzi ma ancora molto da dimostrare, Netflix ha perso la sfida più importante: quella per il miglior film.
Il film drammatico della Universal ambientato durante la prima guerra mondiale “1917“, ha vinto il premio come miglior film drammatico. Ha battuto Netflix non una ma tre volte: “The Irishman”, “Storia di un matrimonio” e “I due papi”.
Quest’anno il colosso dello streaming è cresciuto presentandosi ai premi con tanti film e serie tv in nomination.
34 nomination sommando le categorie TV e cinema. 17 nomination cinematografiche, nessuno ha fatto meglio di Netflix quest’anno, con la Sony che è arrivata seconda con 10 nomination per i suoi film.
I tre film di Netflix che hanno ottenuto le migliori nomination hanno anche raccolto altri riconoscimenti: il film drammatico sulla mafia di Jimmy Hoffa “The Irishman“, diretto da Martin Scorsese, ha ottenuto cinque nomination, il melodramma sui divorzi di Noah Baumbach “Storia di un Matrimonio“, ne ha ottenuto ben sei, e “I due papi” ne ha guadagnate quattro. L’unico film a vincere un Globe è stato “Storia di un Matrimonio”, che ha vinto il trofeo grazie all’interpretazione di Laura Dern come attrice non protagonista.
Il film con Eddie Murphy dal titolo “Dolemite Is My Name”, che racconta la vita del comico Rudy Ray Moore, ha ottenuto altri due Globes per Netflix, tra cui miglior film commedia o musical. Non ha vinto nessuno dei due premi.
Rispetto allo scorso anno è chiara l’ascesa di Netflix. Un anno fa aveva ottenuto solo cinque nomination. Il dramma in lingua spagnola in bianco e nero “Roma” di Alfonso Cuaron lo ha portato per la prima volta sul palco dei vincitori ai Golden Globes, ottenendo il premio come miglior film in lingua straniera e il premio come miglior regista per Cuaron.
Sul lato TV, il servizio in streaming ha guidato il gruppo nel 2020 con 17 nomination, superando la relativa concorrenza. L’unico premio è arrivato grazie a Olivia Colman di “The Crown“.
Ingaggiare Martin Scorsese è stato un colpaccio. Il 77enne, già vincitore di un premio Oscar, ha avuto a sua disposizione un budget di 160 milioni di dollari per realizzare “The Irishman”, e portare con se le stelle Robert De Niro, Al Pacino e Joe Pesci. Il film è stato presentato nei cinema prima di debuttare su Netflix a novembre.
Tante nomination ma pochi premi. Saranno contenti i capi Netflix dopo aver sborsato così tanti soldi quest’anno? Ora ci sono gli Oscar e lì la piattaforma di streaming potrà rifarsi.
Secondo te Netflix avrebbe meritato qualche premio in più ai Golden Globes del 2020? Dai la tua opinione nei commenti qui sotto.