Le nomination ai Golden Globes 2021 inaugurano una stagione dei premi fin troppo attesa. Gli scorsi anni, infatti, la serata dei Golden Globes era solita svolgersi i primi giorni di gennaio, con le nomination annunciate già a dicembre dell’anno precedente. Quest’anno la pandemia ha fatto slittare l’intera stagione di mesi: la serata dei Golden Globes si svolgerà a fine febbraio andando a sostituire la data solitamente scelta per gli Oscar, mentre quest’ultimi sono slittati addirittura agli ultimi giorni di aprile.
Le nomination ai Golden Globes sono fondamentali anche in prospettiva degli Oscar. Spesso, infatti, la maggior parte delle nomination e dei vincitori dei Golden Globes riflettono e influenzano gli Oscar, permettendoci di fare un pronostico sui favoriti alla tanto ambita statuetta dorata.
La differenza tra Golden Globes e Oscar è sostanzialmente il maggior numero di categorie di cui dispongono i Golden Globes: quest’ultimi includono anche il mondo della serialità televisiva e dividono la maggior parte delle categorie in “drammatico” e “musicale o commedia”. Per intenderci, i Golden Globes vedono stilare una lista più lunga di candidature, aggiudicandosi comunque il secondo posto dopo gli Oscar come premio più ambito per un professionista dello spettacolo hollywoodiano.
Andiamo ora a scoprire quali sono le nomination ai Golden Globes 2021.
L’annuncio delle nomination
Alle ore 14.35 italiane le serie tv e i film candidati sono stati annunciati in diretta sul sito goldenglobes.com, dove potete ancora trovare il video-annuncio. A presentare la lista delle nomination sono state Sarah Jessica Parker (Sex and the City) e Taraji P. Henson (Empire), ognuna dalla propria abitazione. Le due attrici non hanno utilizzato troppi giri di parole e sono subito passate all’elenco dei film e delle serie candidate nel 2021 ad un Golden Globe. Vediamo quali hanno trionfato e quali meno.
I trionfi dei film
A dominare la categoria dei film è Mank di David Fincher con 6 nomination. Segue Il processo ai Chicago 7 con 5; bene infine anche The Father, Nomadland e Una donna promettente (a sorpresa) con 4 nomination ciascuno.
La regia si tinge di rosa
Per la prima volta nella storia dei Golden Globes, 3 registi su 5 tra i candidati nella categoria miglior regista sono donne. Nei 77 anni di Golden Globes, solo 5 donne avevano occupato un posto nella categoria tanto ambita. L’ultima volta che una donna era stata candidata come miglior regista è stata nel 2015. Con le candidature di Emerald Fennell per Una donna promettente, Regina King per One Night in Miami e Chloé Zhao per Nomadland possiamo affermare che le donne hanno finalmente avuto la loro meritata rivincita. Inoltre, Regina King è la seconda donna di colore ad essere nominata come miglior regista e Choé Zhao è la prima donna asiatica ad essere presente nella categoria.
L’Italia c’è
L’Italia viene candidata nella categoria miglior film straniero con La Vita Davanti a Sé, film con protagonista Sophia Loren (viene a mancare purtroppo una candidatura come miglior attrice) e girato da suo figlio. Non finisce qua: anche Laura Pausini viene candidata ad un Golden Globe. La sua canzone “Io sì” (“Seen” in inglese), presente nella colonna sonora dello stesso film, è stata nominata come miglior canzone originale. Non ci resta che augurarle buona fortuna.
I trionfi delle serie tv
Nelle categorie relative alla serialità televisiva sorprende la presenza di Emily in Paris, considerata dalla critica una serie di qualità discutibile. Tra le tante serie non manca però La Regina degli Scacchi, apprezzata sia da pubblico che da critica.
Schitt’s Creek domina nella categoria “musicale o commedia” anche ai Golden Globes, dopo aver fatto razzia di Emmys lo scorso settembre per la sua sesta e ultima stagione.
The Crown viene incoronata (perdonate il gioco di parole) regina dei Golden Globes 2021, con un totale di 6 nomination per la sua quarta stagione uscita pochi mesi fa su Netflix e che vede protagonista Diana Spencer. Emma Corrin e Olivia Colman si sfideranno nella categoria miglior attrice, mentre Helena Bonham Carter e Gillian Anderson si sfideranno come miglior attrice non protagonista.
Le doppiette
Quest’anno in particolare sono due gli attori che hanno dimostrato una versatilità incredibile, aggiundicandosi una doppia nomination.
Anya Taylor-Joy concorrerà sia come miglior attrice in un film drammatico (Emma), sia come miglior attrice in una miniserie televisiva (La Regina degli Scacchi, tra l’altro nominata anche come miglior serie).
Sacha Baron Cohen guadagna una nomination come miglior attore non protagonista per il suo ruolo drammatico in Il processo ai Chicago 7 ma primeggia anche sul lato comico con la sua nomination come miglior attore nel film Borat – Seguito di film cinema. La satira ideata dallo stesso Cohen riceve inoltre una nomination come miglior film e una nomination all’attrice europea Maria Bakalova come miglior attrice protagonista.
Infine, la coppia Trent Reznor e Atticus Ross hanno composto le colonne sonore di Mank e Soul, entrambe nominate, e Leslie Odom Jr. è stato nominato sia come miglior attore non protagonista in Quella notte a Miami sia in qualità di scrittore e cantante della canzone “Speak Now”, presente nella colonna sonora dello stesso film. Ci piace anche ricordare che lo stesso attore ha anche mancato di un soffio una seconda nomination come attore non protagonista in Hamilton.
Senza quasi bisogno di dirlo, è Netflix a conquistare i Golden Globes, con ben 42 film e serie tv in gara.
La lista completa delle nomination
Film
MIGLIOR FILM DRAMA
Nomadland
One night in Miami… (Prime Video)
The trial of the Chicago 7 (Netflix)
Mank
Promising young woman
MIGLIOR FILM COMEDY/MUSICAL
Borat Subsequent Moviefilm (Prime Video)
Hamilton (Disney+)
Palm Spings
The Prom (Netflix)
Music
MIGLIOR REGISTA
David Fincher, Mank (Netflix)
Regina King, One Night in Miami… (Prime Video)
Emerald Fennel, Promising Young Woman
Aaron Sorkin, The trial of the Chicago 7 (Netflix)
Chloé Zhao, Nomadland
MIGLIOR ATTORE IN UN FILM DRAMA
Riz Ahmed, Sound of metal
Chadwick Boseman, Ma Rainey’s black bottom
Anthony Hopkins, The ather
Gary Oldman Mank
Tahar Ramin, The Mauritanian
MIGLIOR ATTRICE IN UN FILM DRAMA
Viola Davis, Ma Rainey’s Black Bottom
Vanessa Kirby, Pieces of a woman
Frances McDormand, Nomadland
Carey Mulligan, Promising Young Woman
Andra Day, The United States vs Billie
MIGLIOR ATTORE IN UN FILM COMEDY/MUSICAL
Sacha Baron Cohen, Borat Subsequent Moviefilm
James Corden The Prom
Leslie Odom, Jr., Hamilton
Dev Patel, The personal history of David Copperfield
Andy Samberg, Palm Springs
MIGLIOR ATTRICE IN UN FILM COMEDY/DRAMA
Maria Bakalova, Borat Subsequent Moviefilm
Michelle Pfeiffer, French Exit
Kate Hudson, Music
Rosamund Pike, I Care A Lot
Anya Taylor-Joy, Emma
MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA
Sacha Baron Cohen, The trial of the Chicago 7
Daniel Kaluuya, Judas and the Black Messiah
Leslie Odom, Jr., One night in Miami…
Bill Murray, On the rocks
Jared Leto, The Little Things
MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA
Helena Zengel, News of the World
Glenn Close, Hillbilly Elegy
Olivia Colman, The father
Amanda Seyfried, Mank
Jodie Foster, The Mauritanian
MIGLIOR FILM STRANIERO
La vita davanti a sé, Italia
Another Round, Danimarca
La Lorona, Guatemala/Francia
Minari, Corea
Two of us, Francia
MIGLIOR SCENEGGIATURA
Aaron Sorkin, The Trial of the Chicago 7
Chloé Zhao Nomadland
Florian Zeller and Christopher Hampton, The Father
Jack Fincher, Mank
Emerald Fennell, Promising Young Woman
MIGLIOR FILM D’ANIMAZIONE
The Croods 2
Onward
Over the Moon
Soul
Wolfwalkers
MIGLIOR COLONNA SONORA ORIGINALE
Alexandre Desplat, The Midnight Sky
Ludwig Göransson, Tenet
James Newton Howard, News of the World
Trent Reznor & Atticus Ross and Jon Batiste, Soul
Trent Reznor & Atticus Ross, Mank
MIGLIOR CANZONE
Io sì (Seen) da La vita davanti a sé. Musica di Diane Warren; testo di Diane Warren, Laura Pausini, Niccolò Agliardi
Speak Now da One night in Miami. Musica di Leslie Odom Jr, Sam Ashworth; testo di Leslie Odom Jr, Sam Ashworthì
Tigress & Tweed da The United States Vs. Billie Holiday. Musica di Andra Day, Raphael Saadiq, Testo di Andra Day, Raphael Saadiq
Fight for you da Judas and the Black Messiah. Musica di H.E.R., Dernst Emile II; testo di H.E.R., Tiara Thomas
Hear my voice da The trial of the Chicago 7. Musica di Daniel Pemberton; testo di Daniel Pemberton, Celeste Waite
Serie tv
MIGLIOR SERIE DRAMA
The Mandalorian
The Crown
Lovecraft Country
Ozark
Ratched
MIGLIOR SERIE COMEDY/MUSICAL
Emily in Paris
The Flight Attendant
Schitt’s Creek
Ted Lasso
The Great
MIGLIOR ATTRICE IN UNA SERIE DRAMA
Jodie Comer, Killing Eve
Olivia Colman, The Crown
Emma Corrin, The Crown
Laura Linney, Ozark
Sarah Paulson, Ratched
MIGLIOR ATTORE IN UNA SERIE DRAMA
Jason Bateman, Ozark
Matthew Rhys, Perry Mason
Al Pacino, Hunters
Josh O’Connor, The Crown
Bob Odenkirk, Better Call Saul
MIGLIOR ATTRICE IN UNA SERIE COMEDY/MUSICAL
Kaley Cuoco, The Flight Attendant
Elle Fanning, The Great
Catherine O’Hara, Schitt’s Creek
Lily Collins, Emily in Paris
Jane Levy, Zoey’s Extraordinary Playlist
MIGLIOR ATTORE IN UNA SERIE COMEDY/MUSICAL
Jason Sudeikis, Ted Lasso
Ramy Youssef, Ramy
Eugene Levy, Schitt’s Creek
Nicholas Hoult, The Great
Don Cheadle, Black Monday
MIGLIOR FILM TV O MINISERIE
La regina degli scacchi
The Undoing
Unorthodox
Normal People
Small Axe
MIGLIOR ATTORE IN UN FILM TV/MINISERIE
Ethan Hawke, The Good Lord Bird
Hugh Grant, The Undoing
Mark Ruffalo, I Know This Much Is True
Jeff Daniels, The Comey Rule
Bryan Cranston, Your Honor
MIGLIOR ATTRICE IN UN FILM TV/MINISERIE
Anya Taylor-Joy, La regina degli scacchi
Shira Haas, Unorthodox
Nicole Kidman, The Undoing
Cate Blanchett, Mrs. America
Daisy Edgar-Jones, Normal People
MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA
Brendan Gleeson, The Comey Rule
Dan Levy, Schitt’s Creek
Jim Parsons, Hollywood
John Boyega, Small Axe
Donald Sutherland, The Undoing
MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA
Gillian Anderson, The Crown
Marielle Heller, The Queen’s Gambit
Uzo Aduba, Mrs. America
Annie Murphy, Schitt’s Creek
Helena Bonham Carter, The Crown
Quello che sappiamo sulla notte dei Golden Globes
La cerimonia dei Golden Globes che eleggerà i vincitori si terrà durante la notte di domenica 28 febbraio 2021. La serata sarà presentata per la quarta volta dal duo comico Tina Fey e Amy Poehler. Tina presenterà la cerimonia dalla Rainbow Room a New York, mentre Amy si troverà all’interno del Beverly Hilton Hotel a Los Angeles. Non è ancora molto chiara l’organizzazione della serata, ma sappiamo che gli attori nominati compariranno poi live dalle diverse città in cui si trovano. Una soluzione interessante che sicuramente rispetterebbe le norme anti-covid. Noi non vediamo l’ora di scoprire come se la caveranno.
Quale film, serie tv o attore/attrice vorreste veder trionfare la notte dei Golden Globes? Fatecelo sapere nei commenti!