Achille Lauro prosegue il suo viaggio nei meandri del rock e questa volta rende omaggio a Kurt Cobain e ai Nirvana nel video del singolo Marilù, che anticipa l’album Lauro, in uscita il 16 di aprile. Marilù si rifà al celebre MTV Unplugged di uno dei gruppi musicali più rappresentativi del genere grunge.
Nel video vediamo Achille Lauro seduto su uno sgabello mentre suona la chiatarra e canta, mentre il resto della band presente in studio indossa il celebre cardigan che nel nostro immaginario è un tutt’uno con Kurt Cobain.
Il significato del testo di Marilù
Con il video di Marilù non solo viene reso omaggio ai Nirvana, ma si racconta anche una storia femminile. Il testo di Marilù – definito da molti come un “manifesto femminista” – per l’autore è un brano sul significato di crescere, attaverso gli occhi e l’esperienza della protagonista della canzone.
Marilù è un inno alla libertà: alla libertà di scegliere, ma anche di sbagliare, per imparare dai propri errori, che fanno parte della vita (lui era proprio come ti diceva mamma, cos’è la vita se non imparare a vivere la vita).
Achille Lauro ci racconta la contraddizione dell’essere bambine, agli occhi dei genitori, ma nello stesso tempo adulte o aver fretta di esserlo (bambina sì ma solo per un po’, e ti truccavi ma uscita di casa, tirandoti la gonna un po’ più su). Un inno alla gioia di vivere, di sperimentare, al coraggio di essere chi si vuole e protagonista della propria vita (ma sei così, sì così libera).
Testo di Marilù
Per tua madre era un figlio di p*ttana
sì per lei dovevi avere di più
e poi cosa vuol dire essere mamma
adesso l’hai capito anche tu
tua nonna il suo maglione a righe e lana
bambina si ma solo per un po’
e ti truccavi ma uscita di casa
tirandoti la gonna un po’ più su
Ma sei così, sì così libera
sogno l’America
si ma tu sei così
così lunatica
che vuoi chi non merita
non merita ma sei cosi
un’attrice comica
la bomba atomica
sì ma tu sei cosi
in fiamme sei Notre Dame
alla Scala, l’Opera
una notte a Pigalle
una notte a Pigalle
Per tuo padre eri piccola e impacciata
ricordi ti chiamava Marilù
lui ti voleva sotto una campana
ma in fondo hai sempre poi deciso tu
per gli altri era solo un nome d’arte
e con chi giocare lo sceglievi tu
quei giocattoli poi messi da parte
perché il sesso poi non ti bastava più
Ma sei così, sì così libera
sogno l’America
si ma tu sei così
cosi lunatica
che vuoi chi non merita
non merita ma sei così
un’attrice comica
la bomba atomica
si ma tu sei così
in fiamme sei Notre Dame
alla Scala, l’Opera
una notte a Pigalle
una notte a Pigalle
Lunatica luna stanotte ti guarda
sai ti vedo fragile dico che è sabbia
nessuno ti appoggerà l’orecchio sulla pancia
lui era proprio come ti diceva mamma
cos’è la vita se non imparare a vivere la vita
oh no no no
se non imparare a vivere la vita
mia Marilù
ora che hai imparato a vivere la vita
oh no no no, no no
Ma sei così, sì così libera
sogno l’America
si ma tu sei così
così lunatica
che vuoi chi non merita
non merita ma sei così
un’attrice comica
la bomba atomica
si ma tu sei così
in fiamme sei Notre Dame
alla Scala, l’Opera
una notte a Pigalle
una notte a Pigalle
una notte a Pigalle
una notte a Pigalle
E tu cosa ne pesni di questo pezzo di Achille Lauro? Faccelo sapere nei commenti!