È fatta donne!
Riponete nel cassetto le vostre (labili) speranze: il Principe Harry d’Inghilterra, quello bello e simpatico, si é sposato.
Ad accapparrarselo, la bella e intelligente Meghan Markle: occhi da cerbiatta, capelli neri e pelle color caffelatte, l’attrice americana (celebre per la serie “Suits”) ha infranto in una sola volta, secoli di (inutili) stereotipi.
Ma non solo. Mrs. Markle é, o meglio era, attrice, é divorziata e ha quattro anni più del marito, una laurea ed un Q.I. altissimo.
Insomma non so voi, ma a me sta simpatica.
Una favola annunciata
Di come si siano incontrati Harry e Meghan si é già parlato ampiamente e la storia del fidanzamento é cosa recente.
Ma in queste ultime settimane, con l’avvicinarsi della fatidica data, l’attenzione attorno alla coppia si é fatta sempre più grande.
Certo, in parte la cosa é stata accentuata dai fratellastri di lei che, evidentemente invidiosi, hanno iniziato a raccontare particolari riguardanti la vita della sorella, tacciandola di arrivismo e di essersi dimenticata le proprie origini.
Pure il padre ci si é messo, vendendo le foto che lo ritraggono mentre si prepara al royal wedding.
Ma Harry&Meghan non si sono lasciati sopraffare dalle malelingue e anche la casa reale ha deciso di seguire la stessa linea e oggi si sono presentati all’altare come avevano stabilito.
Perché si sa che nelle favole, matrigne, sorellastre ecc. hanno sempre la peggio.
La magia di Windsor e la sfilata degli ospiti
Come location per il matrimonio dell’anno é stata scelta Windsor, dove di fatto si trova la residenza privata della famiglia reale. Al contrario del matrimonio di William e Kate, celebrato a Londra nell’abbazia di Westminster perché evento pubblico (essendo lui il futuro re), quello di Henry e Meghan é considerato evento privato; infatti sono solo 1200 i “commoners” che hanno avuto la possibili di vedere gli sposi (muniti di pranzo al sacco auto-procurato).
A Windsor oggi il cielo era terso e il sole ha reso ancora più brillante il verde dei suoi giardini.
La selezionatissima folla sventolante migliaia di bandierine ha accolto lo sposo e il fratello testimone che non hanno lesinato sorrisi e saluti agli astanti (ma già ieri avevano fatto un giro dispensando strette di mano a go-go, mamma Diana approverebbe).
La Cappella di San Giorgio a Windsor é assolutamente, meravigliosamente scenografica (addirittura più di Westminster!); uno dopo l’altro l’imponente edificio ha accolto i vari ospiti: Elton John, George Clooney con la moglie Amal (meravigliosa nel suo splendido abito giallo!), i coniugi Beckam (con Vic che indossava una propria creazione total dark blue), James Corden, Tom Hardy e signora, i colleghi di Meghan, ovvero l’intero cast di “Suits”, la grande Oprah Winfrey, James Blunt e decine di altre personalità molte delle quali teste coronate e familiari più o meno stretti dello sposo.
Della famiglia di Meghan invece, era presente solo mamma Doria, in quanto il padre, dopo essersi vensuto le foto, é stato vittima di infarto ed anche se dichiarato fuori pericolo, é dovuto rimanere in Messico dove vive (ma voci di corridoio asseriscono che questa versione sia solo un escamotage della casa reale per non averlo tra i piedi, in quanto persona non gradita).
La sposa ha scelto un corteo di otto paggetti, cinque femmine e tre maschi tutti sotto agli otto anni; qualche malelingua ha insinuato che la scelta di non includere damigelle adulte sia stata presa per evitare l’ “effetto Pippa Middleton” che nel 2011 parve oscurare la sorella Kate convolata a nozze con William. La verità é che la bella americana non ha voluto fare una cernita tra le proprie amiche per non ferirle. Tra i paggetti ovviamente erano presenti George e Charlotte di Cambridge, figli di William e Kate e nipoti degli sposi.
Meghan, mamma Doria, Elizabeth e le altre
Grande attenzione é stata riservata all’arrivo di Doria, mamma di Meghan; arrivata a Londra mercoledì é stata quasi subito accolta da Sua Maestà la Regina Elisabetta e ha passato i giorni scorsi accanto alla figlia, alloggiando con lei in un lussuosissimo hotel della capitale inglese.
La signora Doria é arrivata sola a bordo della Rolls Royce a lei riservata, sobria ed elegante nel suo abito verde pastello con fashinator in nuance. La sua grande emozione era palpabile ma il protocollo reale impone di non scomporsi durante un matrimonio.
Degna di nota come sempre la Duchessa di Cambridge; per il matrimonio dei cognati ha scelto un abito color panna con soprabito in tinta già indossato al compleanno della regina e al battesimo di Charlotte. Domani i media le daranno addosso nuovamente rimarcando la sua attitudine al “riciclo”. Ma signori miei, chi ha classe può anche permettersi di riciclare (senza contare che questo gesto può essere letto come un omaggio alla cognata, l’intenzione di non volerla oscurare).
Tra le invitate ha fatto capolino (ovviamente) anche Camilla di Cornovaglia in un completo rosa pastello: avrà anche il sangue blu, ma la classe di casa, sta da un’altra parte.
Ultima ad arrivare, prima dell’arrivo della sposa, l’amatissima Regina Elisabetta accompagnata dal Principe consorte Filippo di Edimburgo (93 anni lei e 96 lui signori!). The Queen sempre stilosa nel suo completo verde mela con cappellino in tinta munito di piuma viola.
Quando si avvicinano a Harry i due non sono i sovrani più famosi del Mondo ma semplicemente due nonni affettuosi.
Seduta la Regina, arriva la sposa.
Preceduta dai suoi paggetti, Meghan scende dalla macchina avvolta in un elegantissimo e semplice di Givency. La tiara di diamanti le é stata prestata dalla Regina che a sua volta la ricevette in dono dalla propria nonna. La nuova duchessa del Sussex, sua altezza Meghan, é bellissima e poco importa se qualcuno la taccia di non brillare quanto la cognata sette anni fa.
Tradizione e innovazione
Molto si é discusso sull’ingresso della sposa in chiesa e del percorso lungo la navata; se inizialmente era stato deciso che sarebbe stato il padre ad accompagnarla, alla luce degli ultimi eventi era data per accompagnatrice favorita la madre. Meghan invece entra da sola e da sola percorre la navata almeno fino a metà; lì viene presa sottobraccio dal Principe Carlo, il futuro suocero. Si dice che l’idea di farla accompagnare dalla mamma sia stata accantonata proprio a causa della grande emotività di quest’ultima (che in effetti continua a sospirare profondamente per non scoppiare a piangere), evitando così incidenti di percorso.
Lo sposo accoglie emozionato la futura moglie. La cerimonia é semplice, alla predica si alternano vari sacerdoti ognuno dei quali usa un diverso registro (fantastico il sacerdote di colore!).
Come fortemente desiderato dal Principe Harry, una lettura é stata riservata alla zia Lady Sarah McCorquodale, sorella di Lady Diana, presente al matrimonio con i fratelli, il conte Charles Spencer e Lady Jane Fellowes. Un modo per lo sposo, di sentire la mamma vicina anche in questo giorno.
Com’é stato per Kate e come fu per Diana, anche Meghan decide di non pronunciare l’obsoleto voto di ubbidienza al marito.
Durante la cerimonia trova ampio spazio anche la musica: oltre ai cori classici, il coro gospel intona “Stand by me” e il violoncellista diciannovenne fortemente voluto dagli sposi, incanta tutti.
Terminata la messa gli sposi, a cui la Regina ha assegnato il titolo di Duchi del Sussex, sono saliti su di una carrozza scoperta con cui compiono il solenne percorso che li porterà al castello di Windsor una volta salutati i sudditi. Qui i 600 invitati fruiranno di un pranzo offerto dalla Regina e questa sera di una cena con ballo offerto invece dal babbo di Harry, il Principe Carlo.
Il regno di Harry e Meghan
Inizia così, con una favola, il regno di Harry e Meghan, il principe e la bella attrice americana già così amati dal loro popolo.
Assieme a William e Kate, i due sposi hanno dato vita ad una nuova generazione di reali, giovani, belli e sicuramente più umani. Come avrebbe voluto mamma Diana e come, sotto sotto, ci scommettiamo, vuole anche nonna Betty.