Si sostiene che “chi ben comincia è a metà dell’opera“, e allora, se questo è vero, possiamo proprio dire che Holden sia a posto.
Nato Joseph Carta e figlio di Paolo Carta, attuale marito di Laura Pausini, Holden (pseudonimo tratto dal meraviglioso romanzo di Salinger) è un giovane talento approdato nella scuola di “Amici” di quest’anno, ma non nuovo nello scenario musicale attuale, avendo già ottenuto un disco di platino per il brano “Na na na” del 2019.
Anche la sua esperienza ad “Amici” di Maria De Filippi è però iniziata in modo brillante: con l’uscita del suo nuovo inedito, intitolato “Dimmi che non è un addio“, Holden ha sbaragliato ogni record nella storia del programma, collezionando ben 162 mila stream nell’arco di poco meno di un giorno, cosa mai successa prima.
Approfondiamo allora meglio il testo e il significato di “Dimmi che non è un addio” qui di seguito.
Significato di “Dimmi che non è un addio”
Questo malinconico brano esprime a parole uno dei peggiori sentimenti che si possano provare: il dolore e il senso di vuoto di quando si deve lasciar andare la persona che si ama.
Nel buio fisico e spirituale che lo avvolge, il cantante ripensa a tutto ciò che ha rappresentato per lui la relazione che sta ancora vivendo, ma alla quale è appeso unicamente mediante un sottile e labile filo, quello della speranza; speranza che si possa recuperare il rapporto, che tutto possa tornare lieto come prima, che quell’allontanamento chiaro, percepito e recepito sia solo frutto di un momento passeggero, e non l’esito di un ineluttabile addio.
Mentre si trova perduto e da solo all’interno di un appartamento, il pensiero principale che lo avviluppa è che “con il tempo svanirà ogni momento“, frase che può avere un lato sia positivo che negativo, dipende da come la si interpreta, se con il cuore o con la mente; ma nonostante egli ancora cerchi di mentire a se stesso, domandando alla ragazza “Dimmi che non hai paura adesso, tu non vuoi svegliarti sola nel tuo letto“, quasi a volerla convincere a tornare sui suoi passi, la realtà dei fatti non sembra più lasciargli alcuno scampo.
“Questo sembra un vero addio“.
Testo della canzone
Non ignorerò la sorte
Come fossero consigli
Se nel buio che ci inghiotte
Non sembriamo stare qui
E spero non mi cambierà
Che l’aria poi mi ritoccherà
Che scacci via un po’ dei miei guai
Spero che lo capirai
Se nel buio che c’è
Pensavo a me
E pensavo a te
Dimmi perché
Dimmi che non è un addio
Dimmi che non è un addio
Nel buio che c’è
Cerco la tua mano
Se devi dirlo
Dimmelo piano
Dimmi che non è un addio
Questo sembra un vero addio
Ora che
Sono solo in un appartamento
Tu bevi un cocktail
In un pub al centro
Con il tempo svanirà ogni momento
Dimmi che non hai paura adesso
Tu non vuoi svegliarti sola nel tuo letto
Io sdraiato sul parquet
Nel buio pesto
Dimmi che non è un addio
Se nel buio che c’è
Pensavo a me
E pensavo a te
Dimmi perché
Dimmi che non è un addio
Dimmi che non è un addio
Nel buio che c’è
Cerco la tua mano
Se devi dirlo
Dimmelo piano
Dimmi che non è un addio
Questo sembra un vero addio.