Dopo 5 anni di battaglie legali, la Worner Bros e gli eredi di Tolkien arrivano ad un accordo per i diritti sul Signore degli Anelli e Lo Hobbit
Una aspra controversia, durata diversi anni, è giunta al termine e nel migliore dei modi possibile! Nel 2012 gli eredi di Tolkien, lo scrittore che ha creato con la sua narrativa la Terra di Mezzo, hanno denunciato la Worner Bros per uso improprio dei diritti d’autore.
Diritti d’autore per Signore degli Anelli e Lo Hobbit
La trilogia de Il Signore degli Anelli è considerta ancora oggi uno dei fantasy più famosi e di successo di tutta l’industria cinematografica, con 11 premi Oscar vinti per il terzo film “Il Ritorno del Re”. A questa trilogia n’è seguita un’altra, quella da Lo Hobbit, un prequel della precedente storia. Gli eredi di Tolkien, hanno affermato che sono state violate delle clausole del diritto di autore che prevedevano di non utilizzare il materiale letterario a scopi “moralmente discutibili”. Pare infatti che la New Line, società sussdiaria della Worner Bros di cui è titolare Saul Zaentz Co., abbia usato i personaggi e l’ambientazione delle storie di Tolkien per creare una slot on line.
La sentenza e la risuluzione della controversia
Dopo 5 anni di battaglie giudiziarie, una fonte vicina alle parti ha fatto sapere che la cosa si è risolta: “Le parti sono liete di aver risolto amichevolmente questa questione e attendono con ansia di lavorare insieme in futuro”.
La sentenza emessa dal giudice ha infatti dichiarato che:
“La richiesta presentata contro Warner Bros e contro Saul Zaentz Co. è stata interamente respinta, con il pregiudizio per tutte le parti in causa, in quanto prende atto di un deposito nel tribunale federale, fatto dagli avvocati di entrambe le parti al termine della scorsa settimana. E nessuna parte ha il diritto di recuperare eventuali oneri e costi”.