Lo scandalo di James Franco colpisce ancora. L’iconico attore é stato escluso dall’annuale Hollywood Portfolio di Vanity Fair. Sembrerebbe proprio che la ragione dietro una simile scelta abbia a che vedere con le accuse di molestia contro Franco.
Ormai si sa, i media parlano solamente dell’attore di Disaster Artist e delle accuse contro di lui. Effettivamente Franco é stato accusato di molestie sessuali e comportamento sessualmente inappropriato. La star a istantaneamente smentito le imputazioni. Ad ogni modo, James é stato alquanto vago sull’argomento descrivendo le accuse come “poco accurate”. Per il momento, Franco non si é ancora sbilanciato offrendo la propria versione dei fatti.
James Franco escluso dall’ Hollywood Portfolio di Vanity Fair
Per quanto riguarda la foto di copertina, si pensa che l’immagine dell’attore sia stata digitalmente rimossa dagli scatti dopo il boom contro la star.
Nelle dichiarazioni per il Hollywood Reporter, un portavoce di Vanity Fair ha confermato la voluta ed espressa omissione di James Franco nella copertina.
L’ambasciatore del magazine ha pubblicamente sostenuto che la scelta dell’esclusione di Franco nella Hollywood cover é stata presa alla luce dei recenti fatti che incriminano ( almeno moralmente ed eticamente) la star.
L’intervista e lo shoot di Annie Leibovitz hanno messo in risalto alcune tra le celebrità più importanti del piccolo e grande schermo come: Nicole Kidman, Oprah Winfrey, Reese Witherspoon, Tom Hanks, Michael B Jordan, Zendaya, Jessica Chastain, Claire Foy, Michael Shannon , Harrison Ford, Gal Gadot e Robert De Niro.
Come menzionato prima, James ha smentito le accuse di comportamento sessualmente inappropriato. Ad ogni modo, le critiche contro la star di Hollywood continuano. Infatti, recentemente, Scarlett Johansson ha accusato pubblicamente l’attore durante il proprio discorso.
Tuttavia, non tutti sono contro Franco. Effettivamente la cognata della celebrità, Alison Brie, ha fortemente difeso James contro le imputazioni. La moglie di Dave Franco ha sostenuto quanto dare voce alle vittime di violenze sia vitale. Ad ogni modo, la Brie ha continuato dichiarando che le notizie riportate dai media non sono accurate. Dunque, secondo Alison, non dovremmo saltare alle conclusioni troppo frettolosamente.