Il celebre regista James Cameron ha raccontato alla stampa come per poco non sia stato il regista del film cult “Jurassic Park”
In una recente intervista per l’HuffPost UK, il regista James Cameron ha ricordato di come Spielberg ha finito per soffiargli i diritti del romanzo bestseller di Michael Crichton, ma quando ha visto il film, ha capito che probabilmente era stato meglio così. La sua versione, infatti, sarebbe stata molto diversa, e non il cult che ha letteralmente fatto impazzire una generazione di ragazzini facendoli appassionare totalmente ai dinosauri.
“Mi sono reso conto che non ero la persona giusta per fare il film, perché lui ha realizzato un film sui dinosauri per bambini, e il mio sarebbe stato Alien con i dinosauri, e questo non sarebbe stato giusto – ha spiegato Cameron . I dinosauri sono per bambini di 8 anni. Tutti noi possiamo divertirci, ma i bambini amano i dinosauri e non dovrebbero essere esclusi da un film dedicato a loro. La sua sensibilità era giusta per quel film, io sarei andato oltre, lo avrei fatto più cattivo, molto più cattivo”
E Jurassic Park non è l’unico film importante che Cameron avrebbe potuto realizzare nel corso degli anni se progetti cinematografici come “Titanic” non si fossero intromessi.
“Spider-Man non andava da nessuna parte, Canon – una compagnia di film a bassissimo budget negli anni ’80 – lo aveva avuto per poco tempo. Nessuno aveva davvero fatto qualcosa con esso. I personaggi della Marvel in generale non si stavano sviluppando molto bene- ha raccontato il regista -Ho acquistato Carolco Pictures per arrivare a Spider-Man.
Avevo intenzione di lanciarlo come una serie di film, ho scritto anche un trattamento piuttosto esteso – penso che siano state 80 o 90 pagine. E anche quando Carolco è crollato, quei diritti erano ancora in gioco, ma non ho continuato a lavorarci perché stavo facendo Titanic.
In effetti è facile chiedersi, alla luce di tali dichiarazioni, come sarebbero stati questi film se a dirigerli ci fosse stato James Cameron. Una curiosità e un interrogativo che, purtroppo o per fortuna, resterà tale.