Justin Bieber ha pubblicato un’edizione deluxe a sorpresa di “Justice”, il suo sesto album in studio uscito la scorsa settimana. La nuova edizione prende il nome di “Justice (Triple Chucks Deluxe)” ed è la versione che include sei tracce bonus escluse dal disco reso pubblico il 18 marzo 2021 a mezzanotte.
Le nuove tracce aggiunte includono “There She Go” con Lil Uzi Vert, “I Can’t Be Myself” con Jaden Smith, la collaborazione di Quavo “Wish You would”, “Know No Better” con DaBaby e “Name” con Tori Kelly. Si uniscono ai collaboratori originali di “Justice”, Chance the Rapper (“Holy”), Khalid (“As I Am”), Burna Boy (“Loved by You”), The Kid Laroi (“Unstable”), Dominic Fike (“Die for You” ), Benny Blanco (“Lonely”), Daniel Caesar e Giveon (“Peaches”) e Beam (“Love You Different”).
Sempre giovedì 18 marzo in occasione della pubblicazione di “Justice”, Justin Bieber ha eseguito una versione dal vivo di “Hold On” per annunciare la serie ufficiale di performance dal vivo della piattaforma Vevo che interesseranno la sua nuova produzione.
Sebbene l’album sia appena uscito è già stato oggetto di alcune controversie che hanno fatto il giro del mondo. L’eco delle sue scelte artistiche è arrivato anche in Europa ed è parso discutibile in particolar modo al duo francese omonimo del disco di Bieber i Justice, composto da due dj electro dance francesi Gaspard Augé e Xavier de Rosnay, tra i gruppi di maggior successo del genere elettronico in Francia, il cui stile è influenzato da una forte vena rock. I Justice forse non hanno ben digerito “l’azzardo” di Bieber, il quale ha ricevuto una lettera di “richiamo” sull’uso improprio in uno dei suoi brani dell’audio preso dai discorsi di Martin Luther King Jr.