Non c’è solo Piers Morgan tra la lista dei non-fan di David Beckham in King Arthur: Il potere della spada.
Le prime recensioni sono arrivate per il remake di Guy Ritchie che mostra Charlie Hunnam interpretare King Arthur. E c’è anche David Beckham come un cavaliere incazzato chiamato Trigger.
E mentre le recensioni americane non hanno nemmeno considerato il suo cameo cinematografico snobbandolo nelle loro stesure, i critici britannici non sono stati abbastanza gentili con l’ex capitano dell’Inghilterra.
Ma anche il film stesso non è piaciuto alla critica, dato che ha raggiunto la media di 4 su metacritics. Un recensore addirittura scrive:
“Quello che abbiamo di fronte è un film assurdo fatto di assurdità che se ne frega dei personaggi e non è capace di raccontare una storia.”
Il Telegraph invece:
“Il film di Ritchie … è così insipido e inadeguato, che la tua immaginazione e memoria non riusciranno mai ad essere impressionati. Basta la trama per smantellare ogni oncia di concentrazione che hai.”
Diciamo che la tavola rotonda aspetta un altro erede capace di brandire Excalibur.