Abbiamo imparato ad apprezzare l’attrice Kaley Cuoco nel ruolo della deliziosa Penny in The Big Bang Theory, e da allora la sua carriera non si è più fermata! Abbandonati i panni dell’amica e confidente bionda e svampita dei due nerd d’eccezione Leonard Hofstadter (che nello show ha il volto di Johnny Galecki) e Sheldon Cooper (ovvero l’attore Jim Parsons), dal 2020 è tra i protagonisti della nuova serie televisiva L’assistente di volo – The Flight Attendant.
Lo show ha avuto subito un gran successo sia da parte del pubblico che da parte dei critici televisivi, e l’interpretazione di Kaley Cuoco, che nella serie veste i panni della sconclusionata e problematica Cassie Bowden, le ha già portato diverse candidature per vari premi televisivi. Un vero successo, quindi!
L’assistente di volo – The Flight Attendant, serie che riesce a mescolare un po’ di thriller e un po’ di comedy, è basata sull’omonimo romanzo del 2018 di Chris Bohjalian – autore di quindici romanzi, molti dei quali best seller tradotti in venticinque lingue e trasposti al cinema o in televisione -, e vede tra i protagonisti principali proprio l’attrice Kaley Cuoco. La serie ha debuttato negli Stati Uniti su HBO Max il 26 novembre 2020, mentre in Italia è visibile su Sky e Now dal 1 luglio 2021.
La trama de L’assistente di volo
L’assistente di volo, ovvero l’americana Cassandra “Cassie” Bowden è un’alcolista avventata che beve durante i voli e passa il suo tempo libero con estranei, compresi i suoi passeggeri. Quando a Bangkok si sveglia in una stanza d’albergo con i postumi di una sbronza della notte prima, scopre il cadavere dell’uomo, che era nel suo ultimo volo vicino a lei, con la gola lacerata.
La prima reazione di Cassie è di panico. E lo sono anche la seconda e la terza. Mentre cerca di ricostruire gli eventi della notte prima, e il post-sbronza certamente non aiuta, Cassie rifiuta l’idea di avvisare le autorità temendo le conseguenze dell’arresto in un paese estero, ripulisce maldestramente la scena del crimine e fugge sul primo volo che trova disponibile, uniendosi ad un equipaggio che si dirige all’aeroporto, il primo che le capita sottomano.
Tuttavia, non passa molto tempo prima che l’FBI si ritrovi con un caso contorto per le mani, mettendo una Cassie sempre più fuori controllo – complici anche alcune strane allucinazioni – nella condizione di dover dimostrare la propria innocenza. Ma lei è la prima a non essere sicura di esserlo realmente e a non fare molto per aiutarsi, compiendo un azzardo dopo l’altro contro quelli che potrebbero essere invece i buoni consigli della sua migliore amica Annie, interpretata dall’attrice Zosia Mamet (Lo stravagante mondo di Greenberg, Under the Silver Lake, Girls), che si dà il caso sia un avvocato.
Nonostante l’episodio non facilmente gestibile, Cassie continua a girare il mondo, raggiungendo a un certo punto anche Roma: è proprio qui che nuove rivelazioni la aiutano a mettere insieme i pezzi del mistero e a raccontare qualcosa in più del perché la protagonista si comporta in quello strano modo. Qualcosa che, come accade spesso, ha a che fare con il suo difficile passato.
Il successo de L’assistente di volo, cast d’eccezione e storia appassionante!
L’assistente di volo può contare sicuramente su una storia appassionante e ben raccontata, su un cast di prim’ordine che include tra gli altri anche l’ex George O’Malley, medico di Grey’s Anatomy interpretato dall’attore T. R. Knight (The Good Wife, Genius, Sfida al presidente – The Comey Rule), la talentuosa attrice Michelle Gomez (Meat the Campbells, The Collection, Le terrificanti avventure di Sabrina), l’attore Deniz Akdeniz (C’era una volta, Jane the Virgin, Il domani che verrà – The Tomorrow Series, ) e anche l’attrice Bebe Neuwirth (Le straordinarie avventure di Pinocchio, Come farsi lasciare in 10 giorni, Law & Order – Il verdetto), oltre ovviamente a una protagonista magnetica e amatissima dai telespettatori.
Oltre al cast d’eccezione de L’assistente di volo, la serie è diventata velocemente un grande successo negli Stati Uniti per la sua trama avvincente e un po’ diversa da quelle che siamo solitamente abituati a vedere. Dal ritmo veloce e incalzante, la storia viene raccontata tutta di getto, senza troppe pause a rallentare la vicenda della protagonista, frenetica come la sua vita. Concepita per essere una miniserie, al momento la prima stagione è composta da 8 episodi, ha dato a Kaley Cuoco proprio quel successo, anche di critica, con diverse nominations ai Golden Globe, che non era riuscita ad avere con The Big Bang Theory.
Proprio tale consenso, probabilmente inatteso, ha spinto i produttori ad affrontare la sfida di concepire nuove storie da raccontare prossimamente in una seconda stagione. E per Kaley Cuoco la ricompensa è doppia: lei più di chiunque altro credeva in questo progetto, al punto da aver acquistato di tasca propria i diritti del romanzo di Bohjalian. Credeva anche nell’importanza di realizzarlo in un determinato modo, senza “inganni” ma girandolo realmente in giro per il mondo.
Location da sogno, quindi, compresa una corsa in Vespa nelle strade della Capitale, e solo così poteva essere credibile. In quale altro modo, infatti, poteva essere resa autentica? Così come raccontato dalla stessa attrice dopo la sua avventura romana:
“La scena ha richiesto un’intera giornata. Abbiamo fatto il giro della città. È stata una di quelle cose che ti capitano una volta nella vita. Ho potuto vedere tutto. È una cosa che non dimenticherò mai”.