Hai già dato un’occhiata a Le Mille vite di Bernard Tapie? Questa nuova serie su Netflix che racconta la vita di Bernard Tapie, un tipo ambizioso che viene da una famiglia di lavoratori e che finisce per diventare super famoso in Francia.
Nato e cresciuto in una famiglia operaia, Bernard Tapie non è uno che si accontenta delle carte che la vita gli ha distribuito. Vuole di più: successo, soldi e, soprattutto, riconoscimento.
Decide di tentare la carriera di cantante e chiede un prestito per lanciare un album. Peccato che non diventa la rockstar che aveva in mente. Ma Bernard è fatto di una pasta diversa. Non si lascia abbattere e decide di cambiare direzione: immagina un negozio di elettronica e riesce a farci investire un tizio carico di soldi.
Bernard è sposato con Michelle e hanno una figlia. Michelle, che è praticamente al limite perché sono pieni di debiti, inizia a chiedersi se Bernard è davvero il cavallo su cui scommettere. Ma nemmeno i dubbi della moglie e del padre riescono a fermare questo treno in corsa.
La strada per il successo è piena di buche, ma Bernard è un tipo tosto. Si pone una domanda: la sua ossessione per il successo lo porterà dove vuole o sarà la sua rovina?
Laurent Lafitte, che interpreta Bernard, è incredibile. Sembra proprio Tapie e la sua performance è talmente coinvolgente che quasi ti dimentichi che stai guardando un attore. E’ molto simile anche esteticamente al vero Tapie.
Anche Joséphine Japy, che interpreta Dominique, fa un lavoro straordinario. È come se fosse la vera compagna di battaglie di Bernard. E la chimica tra i due attori è così naturale che rende il loro rapporto molto credibile.
E anche il resto del cast non si comporta male. Attori come Antoine Reinartz e Camille Chamoux, anche se in ruoli secondari, tengono alto il livello della miniserie.
Il bello di questa serie è che non ti dipinge Bernard Tapie come un santo o un diavolo. È un uomo con le sue sfumature, i suoi errori e le sue aspirazioni. È il tipo di persona che non molla mai, anche quando tutto sembra andare storto. E questo lo rende un protagonista affascinante.
In più, la serie getta un bel po’ di luce sulla divisione di classe in Francia. Ci fa capire che non importa quanto tu abbia successo, ci sono sempre delle barriere invisibili che ti tengono al tuo posto.
Non tutto è oro in Le mille vite di Bernard Tapie. A volte la storia di Bernard sembra un po’ noiosa, specialmente se non sai chi è. Forse con un po’ più di tensione, come quella scena con il procuratore nell’ultimo episodio, avrebbero tenuto tutti più incollati allo schermo.
E poi c’è Bernard che sembra girare un po’ in tondo. Non cambia molto, non cresce. Dopo un po’, anche i personaggi più interessanti possono diventare un po’ monotoni se non evolvono.
Se sei un fan di Bernard Tapie o se ti piacciono le storie di personaggi complessi, questa serie fa per te. Ma se ti aspetti qualcosa di più, potresti rimanere un po’ deluso.
E tu hai visto Le mille vite di Bernard Tapie? Ti è piaciuta? Dì la tua nei commenti qui sotto.
La Recensione
Le mille vite di Bernard Tapie
"Le Mille vite di Bernard Tapie" è una serie Netflix che tenta di raccontare la vita complessa e polarizzante di Bernard Tapie, un uomo d'affari francese, interpretato da Laurent Lafitte. La serie si sforza di mostrare sia i lati positivi che negativi del suo protagonista. Nonostante alcune interpretazioni convincenti, la serie a tratti pecca di monotonia e mancanza di sviluppo del personaggio. Se ti interessa un'analisi della classe sociale in Francia attraverso la vita di un personaggio controverso, potrebbe valere la pena darci un'occhiata.
PRO
- Ti dà un'occhiata dietro le quinte alla vita controversa di Bernard Tapie, un personaggio che non ti lascia indifferente.
- Ottima recitazione da parte di Laurent Lafitte, che rende credibile e coinvolgente il ruolo di Tapie.
CONTRO
- A tratti la serie può diventare noiosa, soprattutto se non conosci già la storia di Tapie.
- Mancanza di evoluzione del personaggio principale, rendendo la trama un po' statica e meno interessante dopo un po'.