Dopo le controverse accuse ricevute negli scorsi giorni, Lea Michele, ex-star della serie TV americana Glee e cantante, ha deciso di rompere il silenzio e pubblicare un post sul suo profilo Instagram per scusarsi.
Ma andiamo a ritroso: cosa è successo alla famosa cantante?
C’è chi parla di una vera e propria maledizione del cast di Glee, qualcosa che è cominciato diversi anni fa, nel luglio del 2013, quando morì Cory Monteith, uno dei protagonisti della saga, nonché compagno della stessa Michele. Da quell’anno sembra che ogni motivo sia buono per tornare a parlare di quel cast fatto di giovani talenti – e di piccoli grandi scandali. A partire dalla morte di un altro giovane talento avvenuta nel 2018: Mark Salling, interprete di Puck.
Forse è proprio riconducibile a quel fatidico 2013 il cambiamento di Lea Michele? Difficile a dirsi: sta di fatto che, nelle scorse settimane, sono venute fuori verità molto scomode sul suo conto, rivangate da niente poco di meno che i suoi stessi colleghi del Glee cast.
A scatenare il tutto un tweet di Lea, scritto a tema George Floyd: la cantante ha voluto dire la sua in un momento storico estremamente delicato, scrivendo un messaggio in memoria dell’uomo scomparso.
Il messaggio non è per nulla passato inosservato: a risponderle quasi subito è intervenuta la sua ex collega e cantante Samantha Marie Ware, che ha recitato nella sesta ed ultima stagione di Glee, interpretando la giovane Jane, con un tweet a dir poco furioso.
A supportare le parole della giovane attrice sono arrivati altri membri del cast di Glee: Alex Newell, interprete di Unique, giovane ed eccentrica transgender, e la talentuosa Amber Riley, famosa invece per aver interpretato Mercedes, acerrima nemica di Rachel (il personaggio interpretato appunto dalla stessa Michele).
Non solo: ad esprimere il loro parere sono arrivati molti altri membri di spicco del mondo dello spettacolo, tra cui anche Candice Patton, interprete di Iris West-Allen nella serie TV CW “The Flash“.
Anche Dabier, un extra della serie, ci è andato giù pesante con le accuse nei confronti della Michele, asserendo che “non lo lasciava nemmeno sedere al suo tavolo perchè diceva non appartenevo in quel posto”. Esattamente il contrario di tutto ciò che invece la serie di cui Lea era protagonista insegnava.
Di certo Lea non è nuova a questi tipo di attacchi ed è sempre stata al centro di pesanti faide. Tra le tante ricordiamo quella più famosa con Naya Rivera (interprete di Santana Lopez), che fu tra l’altro confermata anche d Ryan Murphy, mente dietro la serie. La Rivera è intervenuta naturalmente anche questa volta per dire la sua, insieme all’inseparabile collega Heather Morris (che prestava il volto alla dolce ed ingenua Brittany).
In realtà l’intervento di Naya Rivera è stato “piccolo” ma estremamente efficace: ha deciso di smettere di seguire Lea su Instagram. Se vi state chiedendo se la cosa sia reciproca la risposta è no: da molto tempo infatti Lea sui social segue pochissimi suoi ex colleghi, e cioè Darren Criss, Chris Colfer e Becca Tobin.
Ecco invece cosa ha scritto Heather Morris:
“Lasciate che io sia chiara. L’odio è una malattia qui in America, e stiamo cercando di curarlo, quindi non vorrei mai diffondere odio nei confronti di qualcun altro. Con questo in mente, [Lea Michele] era una persona spiacevole con cui lavorare? Molto spiacevole. Lea trattava gli altri senza alcun rispetto per tanto tempo e penso che ne debba pagare le conseguenze. Ma è anche colpa nostra perché glielo abbiamo permesso per così tanto senza dire niente. Ora stiamo capendo che avremmo dovuto agire prima. Al momento si dice che lei sia razzista e non posso esprimermi al riguardo, penso siano tutte congetture, e non possiamo permetterci di presumere qualcosa”.
Dopo tali accuse era ovvio però che la cantante non potesse rimanere in silenzio: ecco quindi che sono arrivate le sue sentite scuse su Instagram, nelle quali Lea coglie l’occasione di ricordare che sta per diventare mamma, e che questo la mette in una posizione in cui sa di avere la responsabilità di continuare a migliorare per se stessa e il bebè in arrivo.
Una delle lezioni più importanti delle ultime settimane è che dobbiamo prenderci il tempo di ascoltare e imparare dalle prospettive degli altri e da qualsiasi ruolo abbiamo avuto nell’incrementare le ingiustizie che subiscono. Quando qualche giorno fa ho scritto quel tweet, voleva mostrare tutto il supporto per i nostri amici e i nostri vicini e le comunità di colore durante questo momento veramente difficile, ma le risposte che ho ricevuto mi hanno invece fatta riflettere specificatamente sul mio di comportamento e come questo è stato percepito da compagni e colleghi.
Se da una parte non ricordo di aver mai detto queste specifiche cattiverie e non aver mai giudicato qualcuno per il loro passato o la colore della pelle, questo non è davvero il punto, ciò che importa è che mi sono comportata in modi che hanno finito per ferire altre persone. Che sia stata la mia posizione privilegiata che ha causato che quello che dicessi venisse percepito come insensibile e inappropriato o che sia stata la mia immaturità insieme al mio difficile carattere, chiedo scusa per il mio comportamento e per il dolore che posso aver causato. Possiamo tutti crescere e cambiare e io ho usato gli scorsi mesi per riflettere sulle mie carenze.
Fra un paio di mesi diventerò una mamma e so che devo continuare a lavorare per migliorare me stessa e prendere la responsabilità per le mie azioni, così che possa diventare un modello per mio figlio, così da passargli le mie lezioni e i miei errori, in modo che possano imparare da me. Ho ascoltato le critiche imparando molto da queste e mentre da una parte sono veramente dispiaciuta, grazie a questa esperienza sarò una persona migliore in futuro.”
Qui sotto il post di scuse della Michele:
Cosa ne pensate della vicenda? Siete dispiaciuti per Lea oppure via aspettavate questi aspetti del suo carattere? Fatemi sapere nei commenti!