Personalmente non ci ho mai creduto, ma ho sempre evitato di andare contro i riti e le leggende universitarie. Scopriamo quali sono e se sono simili per alcune delle università sparse in tutta Italia.
Leggende Universitarie:
Modena
Parto dall’università che ho personalmente frequentato per due anni: l’università di Modena e Reggio Emilia. La leggenda narra che chi sale sulla Ghirlandina, storico edificio situato nel centro città di Modena, non si laurea. Vi dico un segreto, io non ci sono salita e non mi sono laureata ugualmente!
Bologna
Molto vicino a Modena c’è Bologna, famosa in tutta Italia per la Torre degli Asinelli, situata anch’essa nel centro della città. Ancora più famosa è tra gli studenti dell’UniBo, i quali non possono visitarla previa laurea. Altra leggenda è quella di non attraversare mai Piazza Maggiore in diagonale.
Ferrara
Rimanendo sempre in Emilia Romagna, parliamo anche dell’università di Ferrara, la quale ha come rito quello di attraversare un chiostro passando dal cortile e mai passando sotto le colonne o non si otterrà mai la laurea. I poveri studenti ferraresi sono però messi a dura prova, in quanto le segreterie degli studenti si affacciano tutte ai lati dei chiostri, esattamente dove si trovano le colonne.
Milano
Cambiamo regione e parliamo, adesso, di Milano. Nella città, come ben sapete, sono presenti varie università e ognuna di queste ha, ovviamente, un suo personale rito scaramantico: non vedrete mai, ad esempio, uno studente della Bocconi entrare in facoltà dall’ingresso principale. Questo perché chi passa tra i due leoni posti proprio all’altezza dell’entrata principale dell’edificio non conseguirà la laurea.
Alla Statale, invece, esiste una sola superstizione conosciuta in due versioni e riguarda il cortile del Filarete: una delle due versioni vieta di oltrepassare la porta centrale, mentre l’altra di oltrepassare le porte laterali.
Alla Cattolica, la scalinata che finisce con due colonne laterali è considerata un portasfortuna. Per cui, è consigliabile evitarla il giorno prima di un esame.
Brescia
Sempre in Lombardia, abbiamo l’università di Brescia ai cui studenti è vietato attraversare l’arco di Corso Zanardelli.
Roma
Per gli studenti della Sapienza di Roma è assolutamente vietato guardare negli occhi la statua della Dea Minerva che si trova nel cortile interno degli edifici universitari.
Anche Tor Vergata ha una sua superstizione e riguarda la facoltà di Lettere e Filosofia: non bisogna attraversare la stella che si trova sul pavimento del cortile interno del campus come decorazione.
Pisa
A Pisa è vietato salire sulla torre e, inoltre, se non si vuole andare fuoricorso è fondamentale non girare intorno alla stessa. Il numero di anni fuoricorso varia in base al numero di giri fatti intorno alla torre.
Occhi attenti, dunque, miei cari colleghi studenti perché la sfortuna per noi pare essere sempre dietro l’angolo. O sotto l’arco, dipende dai punti di vista.