Durante un’intervista radiofonica, il più giovane dei fratelli Gallagher ribadisce che gli Oasis non torneranno insieme. La causa? Noel.
Dopo la notizia che entrambi i fratelli Gallagher avrebbero suonato al Glastonbury Festival di quest’anno, nel cuore dei fan della (ex) band di Manchester si era accesa una scintilla di speranza: reunion alle porte?
Mi dispiace deludervi, ragazzi. Brutte notizie. Gli Oasis non si riuniranno.
O almeno questo è quello che ha ribadito Liam Gallagher parlando con Chris Evans durante il programma radiofonico BBC Radio 2. Il cantante 44enne ha inoltre attribuito la colpa della rottura (e dell’impossibilità di una riconciliazione) al fratello Noel.
Voleva [Noel] essere circondato da tanti piccoli “yes men” che poteva assumere e licenziare a suo piacimento, ma di certo non può fare così con me. Non c’entra niente con me che lo insulto o sottolineo la sua carenza di empatia per le vittime di Manchester. Niente a che vedere con questo. Gli Oasis sono finiti.
Recentemente, il più giovane dei due fratelli aveva infatti aspramente criticato l’assenza di Noel al concerto di beneficenza “One Love Manchester” organizzato da Ariana Grande in onore delle vittime dell’attacco terroristico nella città britannica.
A detta di Liam, inoltre, il fratello avrebbe volutamente creato le condizioni per uno scioglimento per potersi concentrare su una carriera solista:
Non sono stato io a volere lo scioglimento della band. Lui ha fatto come se fosse accaduto qualcosa di temendo. Semplicemente, voleva finirla con gli Oasis per perseguire una carriera solista. Non capisco perchè le persone non riescano a ficcarselo in testa.