Lo Stato Sociale non smette di stupire ed incuriosire i loro fan. Il gruppo musicale italiano formatosi nel 2009 con Alberto Cazzola, Lodovico Guenzi ed Alberto Guidetti raggiunti poi, nel 2011, da Enrico Roberto e Francesco Draicchio continua a raccogliere un successo dietro l’altro come il secondo posto al Festival di Sanremo nel 2018 con il brano Una vita in vacanza, diventata la colonna sonora dell’estate di quell’anno.
Ora sono pronti per tornare sul palco dell’Ariston con il brano Combat Pop per il Festival di Sanremo 2021, sempre se andrà in onda, ma le novità non finiscono qui. Quello che stiamo vivendo è un periodo strano in cui tutte le certezze sono saltate per aria ed hanno dato spazio a nuovi piano, proprio come quello che ha fatto il gruppo musicale. Il frontman Lodovico Guenzi, infatti, ha affermato che hanno deciso di fare la cosa più strana nel momento più strano.
Hanno deciso di produrre ben cinque nuovi dischi, uno per ogni componente della band. Ogni venerdì, a partire da oggi e con cadenza settimanale, saranno pubblicati i nuovi dischi de Lo Stato Sociale. Sono loro stessi a rivelarlo ai fan tramite i profili social:
“Volevate un disco nuovo? E noi ve ne diamo cinque. Siamo partiti alla scoperta dei pezzi che compongono Lo Stato Sociale come collettivo dando spazio alle singole personalità ed alle idee artistiche individuali. Lo abbiamo fatto per conoscerci meglio e far conoscere meglio la nostra realtà e la nostra natura caotica, per imparare di più gli uni dagli altri e vedere cosa succederà”.
Il primo ad uscire è il disco dedicato al batterista Alberto Guidetti, detto Bebo, disponibile su tutte le piattaforme. Dopo quattro anni di distanza dal loro ultimo album Amore, lavoro e altri miti, Lo Stato Sociale torna alla grande con un progetto unico nel suo genere. Certo, non è la prima volta che questi ragazzi stupiscono. È sufficiente pensare a Paddy Jones, la vecchietta inglese che ha accompagnato la loro esibizione sulle note di Una vita in vacanza.
Vi piacciono come band? Vi aspettavate questa decisione di pubblicare cinque album? Vi aspettiamo nei commenti!