Halsey torna con un nuovo singolo potente e viscerale, “Lonely Is the Muse“. Questo brano rappresenta una chiara evoluzione nel suo percorso artistico, mescolando sonorità rock con testi crudi e personali. Il brano, terzo estratto dal suo imminente quinto album, si distingue per la sua energia ribelle e per un messaggio che riflette la solitudine e il sacrificio spesso richiesti dall’arte e dalla creatività.
Il significato di “Lonely Is the Muse”
“Lonely Is the Muse” è un’esplorazione della solitudine che accompagna il processo creativo e del prezzo che gli artisti pagano per essere utilizzati e, successivamente, dimenticati. Halsey si presenta qui non solo come un’artista, ma come un martire della sua stessa arte, sacrificando se stessa per creare qualcosa di significativo.
Nel primo verso, Halsey parla degli anni passati a costruire la propria identità e carriera, solo per vedere tutto ciò distrutto in un istante: “In one single second, you can make a decade of my efforts disappear”. Questo verso sottolinea la fragilità del successo e come l’industria musicale possa facilmente svalutare anni di lavoro in un solo momento.
Il ritornello è il cuore pulsante della canzone. Halsey si identifica come un martire, un paragone con Gesù che evidenzia l’estremo sacrificio personale richiesto dalla creatività. “I was built from special pieces that I learned how to unscrew” descrive l’abilità dell’artista di adattarsi e riassemblarsi secondo le esigenze degli altri, un riflesso della flessibilità e della malleabilità spesso richieste a chi lavora nell’industria musicale. Questo sacrificio, però, porta a una solitudine profonda, rappresentata dalla ripetizione del verso “Lonely is the muse”.
Nel secondo verso, Halsey esamina l’aspetto commerciale del suo successo, lamentando come la sua arte sia stata ridotta a un semplice prodotto: “I’ve inspired platinum records, I’ve earned platinum airline status”. Qui, la musica e il viaggio, simboli di successo, diventano metafore del modo in cui l’artista viene sfruttata, ridotta a un “apparato” al servizio degli altri.
Il ponte della canzone amplifica ulteriormente il tema del sacrificio: Halsey si descrive come un oggetto, un suono nella vita di qualcun altro, un’ornamento destinato a essere scartato una volta terminato il suo utilizzo. L’immagine del “wind chime in the window” che cattura la luce e la diffonde è particolarmente evocativa, suggerendo come l’artista porti bellezza nella vita degli altri, ma solo per un breve momento prima di essere abbandonata.
Halsey conclude con una dichiarazione di resilienza: “I will always reassemble to fit perfectly in view for anybody that decides that I’m of use”. Nonostante la consapevolezza della sua condizione di “musa solitaria”, l’artista è determinata a continuare, a ricomporsi e a sacrificarsi ancora per la sua arte.
“Lonely Is the Muse” è una canzone che sfida l’ascoltatore a riflettere sul ruolo dell’artista nella società contemporanea. È un brano che parla di sofferenza, ma anche di resistenza, un inno a non arrendersi mai, anche quando il prezzo da pagare è alto.
Ti sei mai sentito come una “musa solitaria”? Come bilanci il tuo bisogno di esprimerti con le aspettative degli altri? Condividi i tuoi pensieri nei commenti qui sotto e facci sapere cosa ne pensi del nuovo singolo di Halsey.
Il testo di Lonely is the Muse di Halsey
[Verse 1]
I spent years becoming cool
And in one single second, you
Can make a decade of my efforts disappear
I’m just waiting at the bar
And you rip open all my scars
By saying something like, “Didn’t know you were here”
[Chorus]
I always knew I was a martyr
And that Jesus was one too
But I was built from special pieces
That I learned how to unscrew
And I can always reassemble
To fit perfectly for you
Or anybody that decides
That I’m of use
[Post-Chorus]
Lonely is the muse
Ah-ah
Lonely is the muse
[Verse 2]
So whеre do I go in the process
Whеn I’m just an apparatus?
I’ve inspired platinum records
I’ve earned platinum airline status
And I mined a couple diamonds
From the stories in my head
But I’m reduced to just a body
Here in someone else’s bed
[Chorus]
Always knew I was a martyr
And Jesus was one too
But I was built from special pieces
That I learned how to unscrew
And I can always reassemble
To fit perfectly for you
Or anybody that decides
That I’m of use
[Post-Chorus]
Lonely is the muse
Ah-ah
Lonely is the muse
Ah-ah
[Bridge]
And I will always be a martyr
I will fill your life with sounds
I’ll be a wind chime in the window
Catching light to throw around
And I will tear apart your bedroom
I’ll call you in the night
I will exist in every second
Just to decorate your life
[Chorus]
And when you’re done, you can discard me
Like the others always do
And I will nurse my wounds until
Another artist stains me new
And I will always reassemble to fit perfectly in view
For anybody that decides that I’m of use
[Post-Chorus]
Lonely is the muse
Ah-ah
Lonely is the muse
Ah-ah
Lonely is the muse
[Outro]
Lonely and forgotten is the