Il progetto nasce da un’idea di Rodrigo D’Erasmo, violinista e compositore, e ha visto successivamente il coinvolgimento di Daniele Silvestri, Rancore e delll’artista internazionale Joan As Police Woman che ne hanno dato voce. Loro, grazie anche all’aiuto di alcuni musicisti che hanno dato il loro contributo al testo e alla melodia, hanno realizzato “Lost in the desert”, brano disponibile da oggi sulle piattaforme digitali.
Il progetto nasce per aiutare i musicisti e gli addetti ai lavori del settore musicale che stanno vivendo un momento di particolare difficoltà a causa della poca attenzione rivolta nei loro confronti. Alcune settimane fa illustri artisti italiani si sono resi portavoce di tutti i professionisti del settore, che si trovano a fronteggiare una situazione di incertezza assoluta. Non si sa ancora, infatti, quando la macchina dell’industria musicale che copre i concerti, gli eventi, gli spettacoli, potrà riprendere. Forse tra qualche mese, forse l’anno prossimo.
Tutti i proventi artistici del brano “Lost in the desert” andranno all’iniziativa “Covid 19 Sosteniamo la Musica” di Spotify che sostiene il fondo Music Innovation Hub, impegnato ad aiutare chi ne ha più bisogno.
“Avete presente quando, alla fine di uno spettacolo, di un concerto, di un’esibizione di qualsiasi genere, il protagonista principale chiede ‘un applauso ai tecnici’, magari aggiungendo qualcosa tipo ‘senza di loro, nulla di questo sarebbe possibile’. Avete presente? Ecco. È vero. […] Per noi non sono una categoria qualsiasi. Non sono numeri. Sono volti e nomi di fratelli, che da sempre dedicano, e vi dedicano, tante ore […] Ecco moltissimi di questi fratelli ora non hanno più niente a cui aggrapparsi. Alcuni sono semplicemente disperati, rimasti privi di lavoro e privi di tutele, sentono di non esistere”
Con queste parole Daniele Silvestri ha voluto così aggiungersi alla lunga lista di colleghi che hanno prestato la propria voce sfruttando la propria popolarità per far sì che tutto questo arrivasse alle orecchie di chi di dovere.
“È arrivato il momento di restituire. Ed è giusto che i primi a pensarci siano i più fortunati, quelli che hanno potuto godere di entrate sicure e più o meno consistenti, di qualche forma di popolarità, quelli che anche da casa riescono a combinare qualcosa, a farsi ascoltare da qualcuno. Quelli come me. E come gli amici e colleghi con cui abbiamo deciso di usare questa fortuna, questo privilegio, per dare voce a chi non ce l’ha”
Il singolo benefico nasce proprio per questo motivo, e lo fa trasformando in musica la volontà di dire grazie a tutti coloro che rendono possibile il lavoro di migliaia di artisti. Se questo non vi sembra abbastanza per darci un ascolto, sappiate che l’incrocio delle voci di Joan As Police Woman, Daniele Silvestri e Rancore vi regalerà una piacevole sorpresa.
Fateci sapere cosa ne pensate nei commenti!
Testo di Lost in the desert
[Joan As Police Woman]
You didn’t think you had to worry about it
But you worry about it anyway
You could just make a call
Call me anytime baby
You didn’t have to worry about it
To grand jury about it
Now lemme take the worry off you today
Yeah I’ll sing it baby
Oh our lullaby
The melody is turning me up
The melody is turning me up
Yeah you can call me crazy
I call it staying alive
‘Cuz today is the day that everything could change
[Davide Silvestri]
Tecnicamente restare vivo serve a poco o niente
Se sono privo di un’idea importante
Da condividere con chi si sente come me
Tecnicamente restare vivo serve a poco o niente
Se sono privo di un’idea importante
Da condividere con chi si sente come me
Yeah I’ll sing it baby
Oh our lullaby
The melody is turning me up
The melody is turning me up
Yeah you can call me crazy
I call it staying alive
‘Cuz today is the day that everything could change
Condividere è come vivere di più
Lost in the desert
Lost in the desert
Lost in the desert
Condividere è come vivere
Condividere è come vivere
Lost in the desert
Lost in the desert
Lost in the desert
[Rancore]
Ah
È uno scioglilingua che non scioglierò
Quante lingue mastichi, ma io no
Ma ‘sti cazzi tanto ti risponderò
Quando sono certo che farò ritorno non lo so che senso hanno i viaggi
Fossi nel deserto che ci vado a fare se non credo un po’ ai miraggi
Quante volte mi sento ok, quante no
Viceversa oggi sto KO
Questa musica è sferica, vola nell’aria tra l’emozione e la pratica
Le opinioni la rendono scenica come la matematica
Ed è un gelo che nevica
Leviga la tua roccia lavica
Scarica la tua forza di gravità
Con il corpo fermo, vivo nel quaderno, la mia testa naviga, naviga
Questa vita è come una radio, e che musica capita? Non so
Io registro dentro un armadio, nuovi scheletri, nuovo habitat
Metterò radici anche dove il vento le sradica
Poi ti chiamerò se il deserto è una terra arida
Tu sei tutto quello che ho
Yeah I’ll sing it baby
Ooh our lullaby
The melody is turning me up
The melody is turning me up
Yeah you can call me crazy
I call it staying alive
‘cuz today is the day that everything could change
Tecnicamente restare vivo serve a poco o niente
Se sono privo di un’idea importante
Da condividere con chi si sente come me
Lost in the desert
Come me
Lost in the, lost in the desert
Come anytime