A Sanremo 2024 ci ha fatto ballare con la sua ritmata “Tuta gold“, ma i progetti a tema musica di Mahmood non sono certo terminati qui.
In data odierna, venerdì 16 febbraio 2024, è infatti uscito il suo nuovo album di inediti: si intitola “Nei letti degli altri” ed è il terzo disco in studio del cantautore milanese.
Di esso fanno parte dieci tracce in totale, tra cui anche la sopracitata “Tuta gold“, oltre alla canzone “Cocktail d’amore” resa disponibile all’ascolto in anteprima a partire dallo scorso 3 novembre 2023.
Ma non solo: oggi siamo qui per parlarvi del brano che dà il nome all’album, ovvero proprio “Nei letti degli altri“, di cui andremo a scoprire insieme qui di seguito il significato del testo.
Significato di “Nei letti degli altri”
Mahmood ha rivelato che il suo nuovo disco tratta il tema sfaccettato delle relazioni interpersonali, e la canzone “Nei letti degli altri” rispecchia pienamente questo argomento.
Nel corso del testo l’artista mette sotto indagine la propria anima, arrivando a comprendere di essere lui stesso il primo ostacolo alle sue storie d’amore.
Per quale motivo? Perché, dopo un’ultima delusione che gli ha gelato il cuore, ha deciso di “non scappare dallo stare bene“, ovvero di non volersi più accontentare, ribadendo poi l’importanza di parlare con il proprio partner, affrontando di pieno petto i problemi e le incomprensioni anziché cercare con futili modi – come ad esempio l’atto del “dormire nei letti degli altri” – di dimenticarsi a vicenda.
Testo della canzone
[Strofa 1]
Ci ho rimesso un po’ di tempo per capire che
L’ostacolo più grande nelle relazioni sono io
C’era solo neve nei miei sogni, sai perché?
Tutto questo freddo è stato figlio dell’ultimo addio
Non voglio scappare
Dallo stare bene
Fanculo l’onore
Dovevo sbronzarmi a Manchester capendo che
C’è una parte di me
Che non si è mai arresa
Lascerò la presa
[Ritornello]
Per non farci più male, male
Potremmo parlare anziché immaginarci
Nei letti degli altri pеr dimenticarci
Fa solo più male
Restiamo lontani pеr avvicinarci
Confesso, in un bagno sentimenti e sbagli
Fa solo più male
[Strofa 2]
Scusa se non mi ricordo mai il tuo compleanno
Per la mia memoria di merda do la colpa all’erba
E da bambino che m’incanto guardando le lucciole
Diceva mia madre che ho la testa tra le nuvole
Stando bene solo mi sentivo un po’ colpevole
Ora leggo poco, ma in passato tra le pagine
Creavo del muri d’argento
Forse per difesa
Lascerò la presa
[Ritornello]
Per non farci più male, male
Potremmo parlare anziché immaginarci
Nei letti degli altri per dimenticarci
Fa solo più male
Restiamo lontani per avvicinarci
Confesso, in un bagno sentimenti e sbagli
Fa solo più male
[Bridge]
Se cerchiamo di esser veri
Quelle dipendenze lasciate ieri tornano
Insegnami a cancellare gli sbagli
Perdonami se non sono Leopardi
Ci son lati di questo mio tormento che solo tu vedi
Già lo sai, in questo trip siamo i soli abitanti
[Outro]
Per non farci più male, male
Potremmo parlare anziché immaginarci
Nei letti degli altri per dimenticarci
Fa solo più male.