Dopo la vittoria al Festival di Sanremo, ma soprattutto dopo quella all‘Eurovision Song Contest con il brano Zitti e buoni, ci siamo tutti resi conto che i Maneskin erano pronti a fare il salto di qualità ed a diventare famosi in tutto il mondo. È sufficiente pensare che la loro esibizione sul palco di Rotterdam ha attirato l’attenzione di Miley Cyrus (con cui è nata una bella amicizia tanto che i fan sperano in una futura collaborazione), ma anche che i loro brani sono stati presenti nella top 200 di Spotify di ben 33 paesi battendo la concorrenza di nomi dal calibro dei Foo Fighters e dei Kings of Leon.
La band di Roma è sulla cresta dell’onda. Grazie al loro essere sempre sopra le righe, ma al tempo stesso pieni di talento e con i piedi per terra. Come dimenticare l’accusa della Francia al frontman Damiano di fare uso di stupefacenti quando, in realtà, è un semplice ragazzo che alle 23.00 sta già dormendo dopo aver bevuto una camomilla? I Maneskin ora sono stati consacrati anche dal New York Times che, con un lungo articolo, ha visto il loro potenziale ed ha capito che la band italiana è in grado di conquistare il mondo. L’articolo, scritto dalla corrispondente italiana Elisabetta Povoledo, afferma che:
“In quattro fanno solo 83 anni: Damiano 22, Victoria 21, Thomas ed Ethan 20, ma hanno il carisma sul palco e l’energia tipica della gioventù, una disinvoltura androgina attentamente curata ed elegante che abbatte le barriere di genere e sostiene la self-expression”.
D’altronde, i Maneskin non hanno mai fatto mistero sul fatto che vogliono essere i paladini della libertà e che vogliono dare la forza necessaria alle persone per poter essere se stesse. Non importa se sei un ragazzo e provi interesse per il genere maschile o, viceversa, se sei una ragazza e ti attrae un’altra donna. Inoltre, il New York Times lancia uno scoop: dopo l’addio a Marta Donà, la loro manager di sempre, il giornale americano pensa che il suo posto potrà essere preso da Simon Cowell, ovvero colui che ha inventato X Factor (il talent che lanciò i Maneskin nel 2017) e che potrebbe davvero portare il gruppo musicale italiano ad un livello superiore. Solo rumors per il momento, però, non vi sono certezze.
Ed a te piacciono i Maneskin? Ti saresti aspettato tutto questo successo a livello mondiale? Ti aspettiamo nei commenti!