L’Italia conquista nuovamente il podio dopo ben 31 anni, e i quattro rockettari italiani riescono ad arrivare primi dopo una finale al cardiopalma e con un televoto massiccio a favore del gruppo di musicisti romani, a conferma che la loro canzone Zitti e buoni è arrivata ovunque, in Europa.
Dopo una finale che ha fatto battere i cuori di tutti coloro sintonizzati sull’Eurovision Song Contest 2021, alla sua 65 edizione, i Måneskin hanno sbancato e a Rotterdam hanno superato gli altri concorrenti, conquistando il successo grazie al televoto, mentre la giuria di qualità li aveva piazzati al quinto posto.
Il gruppo romano, con la sua Zitti e buoni già vincitrice del Festival di Sanremo 2021 solo qualche mese fa, è riuscita a conquistare il pubblico europeo, che ha colto il significato di un testo in cui la diversità viene considerata un valore, come qualcosa che ci distingue in maniera positiva dalla massa.
I Måneskin riportano l’Italia sul podio dopo 31 anni
È la terza volta che l’Italia vince l’Eurovision Song Contest, la prima fu nel 1964 con Gigliola Cinquetti, quindi con Toto Cutugno nel 1990, e adesso con la band romana che è diventata una realtà europea, e che ha reso l’Italia musicalmente diversa da quella che per molti era sempre stata: mandolino, chitarra, pizza, spaghetti e serenate. Il quartetto ha pianto di gioia all’annuncio della vittoria e la serata, trasmessa in diretta su Rai 1 ha conquistato un altissimo numero di telespettatori, tutti tesi a tifare per i Måneskin.
Nel 2019, con Mahmood e la sua Soldi, l’Italia si era dovuta “accontentare” del secondo posto. Questa volta la vittoria è arrivata davvero, e non si può non dire che sia stata strameritata. “Rock’n’roll never dies”, “Il rock and roll non morirà mai”, è così che Damiano, il carismatico frontman dei Måneskin, ha commentato a caldo la vittoria sul palco dell’Ahoy Arena di Rotterdam.
Il 22 maggio 2021 è una data che potrebbe entrare nella storia della musica italiana, visto il grande risultato ottenuto dal gruppo romano. Dall’Ahoy Arena di Rotterdam, i Måneskin vincono e preparano l’Italia ad ospitare la prossima edizione, senza ancora sapere a quale città toccherà tale onore. Tale regola è fissata da regolamento: il Paese che vince ospita la kermesse musicale per l’anno successivo.
I commenti de i Måneskin dopo la vittoria
I ragazzi della band, tutti evidentemente emozionati per questo traguardo ulteriormente raggiunto, hanno reagito alla notizia della loro vittoria con urla di gioia e pianti di felicità. Raggiunti dai giornalisti che hanno raccolto i loro commenti, non sono rusciti a trattenere commozione e lacrime, ma ci hanno tenuto comunque a dire la loro:
“È stata un’esperienza fighissima, siamo molto contenti della nostra esibizione, siamo contenti di come è andata. Ma la cosa che ci rende più felici è esserci esibiti di fronte a così tante persone che non conoscevano la nostra musica. Abbiamo conosciuto tantissime persone da tutto il mondo, è stata una bella esperienza, non ce la dimenticheremo. Un vero privilegio essere qui, siamo grati ai nostri colleghi per tutta la musica che hanno voluto condividere. Abbiamo vinto grazie alle persone che ci hanno votato da casa e questo ci riempie di orgoglio. Perché le giurie esprimono il loro voto, ma il gusto della gente è la cosa per noi più importante.”
E, ancora, i Måneskin hanno deciso di dedicare il premio appena vinto alle loro famiglie, ai loro amici, alla loro squadra di lavoro e ai fan, così come dichiarato da un emozionatissimo Damiano:
“L’Italia ha vissuto un anno buio. Non è la nostra vittoria a ridare gioia, ma l’intera manifestazione. Aver potuto partecipare, cantare di fronte a 3500 persone, suonare dal vivo è stato un vero privilegio.”
Interrogati sul motivo per il quale, secondo loro, sono arrivati primi, i Måneskin non hanno saputo dire quale sia stato il segreto della vittoria, ma sanno quanta energia e passione ci hanno messo per vincere:
“Abbiamo solo cercato di fare il nostro meglio. Suoniamo la musica che ci piace e che ci rappresenta e così ha fatto anche chi è venuto prima di noi. Non sempre un risultato dipende dall’artista, ma da tanti fattori. Noi siamo stati fortunati.”
Le polemiche subito dopo la vittoria de i Måneskin
Si sa, purtroppo, che dopo la gioia arrivano, spesso, anche i dolori. Neanche il tempo di festeggiare e i Måneskin sono finiti nell’occhio del ciclone per una vicenda che non è stata ancora chiarita. Sembrerebbe, infatti, che in un video che ha iniziato a circolare sui social, si veda la band ripresa mentre è nella postazione “green room”.
A un certo punto, durante la diretta tv, si vede Damiano che abbassa la testa sul tavolo della delegazione italiana ed Ethan che gli dà un colpetto quando si accorge delle telecamere. II cantante è finito così nel mirino della Rete, e di alcuni giornalisti francesi, che lo accusano di aver sniffato cocaina e, dopo tale accusa, in molti hanno chiesto la squalifica dell’Italia.
Ma il cantante nella conferenza stampa della notte ha rimandato al mittente ogni accusa: “Io non uso droghe. Non dite una cosa del genere”.
A seguito di questa accusa, sono sorti dubbi rispetto a una possibile squalifica post gara della band, ma il regolamento dell’Eurovision Song Contest non parla di censura dopo la vittoria. La situazione, quindi, rimane spiacevole ma al momento è confermato il titolo di vincitori dell’edizione 2021 per il gruppo dei quattro ragazzi.
Durante la conferenza stampa post vittoria, inoltre, un giornalista ha riportato il tweet virale spiegando dell’accusa che girava sul web. Damiano ha spiegato che la droga con loro non c’entra nulla, ma che Thomas aveva rotto un bicchiere, ribadendo poi non farne uso. Poco dopo anche sul loro account social i Måneskin hanno categoricamente smentito le accuse:
“Siamo scioccati dalle voci che stanno circolando rispetto al fatto che Damiano faccia uso di droghe. Noi non ci droghiamo e siamo contro le droghe. Siamo pronti a fare dei test di controllo perché non abbiamo niente da nascondere. Siamo venuti qui solo per suonare la nostra musica. Il rock’n’roll non morirà mai. Vi amiamo tutti”.
Cos’è l’Eurovision Song Contest
Per chi non fosse informato su questo importante appuntamento musicale, l’Eurovision Song Contest è un festival musicale internazionale, nato a Lugano nel 1956, e organizzato annualmente dai membri dell’Unione europea di radiodiffusione. Sin dalla prima edizione, il concorso è stato trasmesso ogni anno senza interruzioni in tutto il mondo, fatta eccezione per il 2020, anno della pandemia da Covid-19.
L’Eurovision Song Contest è uno dei programmi televisivi musicali di livello internazionale più longevi di sempre. È anche l’evento non sportivo più seguito al mondo: i dati di ascolto degli ultimi anni a livello internazionale sono stati stimati tra 100 e 600 milioni. Il concorso è trasmesso in diretta televisiva sui canali principali e non in buona parte dell’Europa sul network Eurovisione, oltre che in alcuni paesi asiatici, oceanici, africani e dell’America del Nord.
Con il nuovo millennio, l’ESC è anche trasmesso via internet, tra il 2000 e il 2017 attraverso un particolare riproduttore, mentre dal 2016 l’evento viene trasmesso in diretta sul canale ufficiale YouTube dell’evento.