I rapper Emis Killa e Jake La Furia tornano con il singolo Medaglia, insieme all’uscita del nuovo album di inediti 17, il primo frutto della loro collaborazione.
Medaglia segue il precedente singolo Malandrino, e secondo me lo supera di gran lungo. Ancora la collaborazione tra i due rapper non delude e con Medaglia l’ascolto risulta piacevole e il testo continua a portare avanti il senso generale della loro collaborazione.
Il significato del testo di Medaglia di Emis Killa e Jake La Furia
Come in Malandrino, anche nel testo della canzone Medaglia Emis Killa e Jake La Furia parlano della vita in strada, delle difficoltà di quell’ambiente, tra pericoli e droga, e della forza che invece viene dalla musica, e da quell’emozione che può cambiarci il volto ma non il cuore.
La collaborazione di Emis Killa e Jake La Furia è frutto di una lunga e proficua amicizia tra i due rapper, che non risparmiano parole di apprezzamento l’un l’altro.
Ecco cosa racconta Emis Killa di Jake:
“Quando mi avvicinai al rap italiano ero solo un ragazzino, pieno di conflitti interiori, di sogni, e di talento, anche se allora non lo sapevo ancora. I rapper che ascoltavo a quei tempi erano per me dei fratelli maggiori, chi più chi meno mi ha insegnato qualcosa, direttamente o no, nella musica e nella vita. Tra tutti però, Jake è quello che più mi motivò a provarci. Nonostante la mia ascesa, e il mio diventare “uno del giro”, ho sempre vissuto la sua musica da fan, anche dopo esserci conosciuti ed essere diventati molto amici. E da suo fan, oggi desideravo ascoltare un suo disco di quelli scritti con l’attitudine di strada, la stessa che mi ispirò diciassette anni fa. Mai avrei immaginato che lo avremmo scritto insieme…”
Emis Killa
Di rimando ecco cosa ha raccontato Jake del suo amico e collega:
“La prima volta che vidi Emis Killa era piccolo, arrogante e lampadato. Ma aveva quel fuoco negli occhi che ti faceva capire che ce l’avrebbe fatta. Aveva fame. E talento. Col tempo è diventato un grande rapper, ed è diventato un grande amico, e questo è molto più difficile, ve lo assicuro. Ho sempre pensato che se un giorno qualcuno avesse raccolto la mia eredità, sarebbe stato lui. Non potevo immaginare che avremmo iniziato questo processo facendo un disco insieme…”
Jake La Furia
E tu cosa ne pensi di Medaglia? Lascia un commento qui sotto per dire la tua, dopo aver letto il testo integrale della canzone.
Il testo di Medaglia
Volevo fare l’astronauta
Aprire la camicia di raso e guidare il Daitarn
Poi però non ce l’ho fatta
Sono volato nello spazio cavalcando navi di polvere bianca
Sognavo sui libri di scuola
Io avevo fame di sapere e ancora oggi il sapere è la mia pistola
È stata lunga e dura come il cammino verso Santiago
E oggi gli amici bucano per me ma non perché li pago
Rappavo mentre gli altri vendevano il male
Oggi stanno dietro alle sbarre o dentro le bare
I sogni sono benzina per chi se ne vuole andare
Da qui da dove dalle conchiglie non senti il mare frate
Apparteniamo alle strade
Sogni d’oro, cuscini di Versace
Proteggimi e perdonami madre ma questa vida loca
Mi fa venire i brividi e la pelle d’oca
La faccia è l’unica cosa di me che cambia
E questa strada ha il valore di una medaglia
Perché la mia benzina non saranno i soldi mai
Ho sogni così grandi che se dormi non li fai
Se un sogno non ti spaventa non è grande abbastanza
Per questo pensavo in grande da quella stanza
E puntavo alle stelle come la Nasa
Ma senza i radar
Senza nemmeno un piano B per poi tornare a casa
Prima dei fatti l’ho fatto con il pensiero
Sognavo soldi e successo finché un giorno è successo davvero
Fra è la mia fede che mi apre tutte le porte
Tu prova
E se non succede riprova e sogna più forte
La vita è un viaggio chi è nato sopra un’astronave e si gode il paesaggio
E chi sta ancora in strada in cerca di un passaggio
Io all’arrembaggio su una zattera senza equipaggio
Ho agito con la forza sulla vita e l’ho presa in ostaggio
Sono la prova vivente che a fare il vincitore
Non è una carta vincente ma il giocatore
Proteggimi e perdonami madre ma questa vida loca
Mi aiuta a sentirmi vivo come la coca
La faccia è l’unica cosa di me che cambia
E questa strada ha il valore di una medaglia
Perché la mia benzina non saranno i soldi mai
Ho sogni così grandi che se dormi non li fai
Sopra ad un tram senza il biglietto auricolare nell’orecchio
In quel cassetto quanti sogni avevo
Guardai il futuro nello specchio e giuro aveva un brutto aspetto fra
Ma io qualcosa ci vedevo
Se è vero che anche l’erba calpestata diventa un sentiero
Io proseguo e non mi guardo indietro
Dicevano “sei pazzo” e forse un po’ era vero
Grazie al cielo che ero pazzo e quindi ci credevo
La faccia è l’unica cosa di me che cambia
E questa strada ha il valore di una medaglia
Perché la mia benzina non saranno i soldi mai
Ho sogni così grandi che se dormi non li fai