Salute e bicarbonato di sodio potrebbe essere un buon binomio. Anche i tumori più aggressivi, che hanno metastatizzato sono stati aggrediti e curati con trattamenti al bicarbonato di sodio. Anche se la chemioterapia è tossica per tutte le cellule, rappresenta l’unica misura che gli oncologi impiegano nella loro pratica a quasi tutti i pazienti affetti da cancro. In realtà, 9 su 10 pazienti affetti da cancro accettano a loro malgrado la chemioterapia senza prima indagare su altre opzioni meno invasive.
I medici e le aziende farmaceutiche fanno i soldi dalla chemioterapia, e questo è un dato di fatto. Questo è l’unico motivo per cui la chemioterapia viene ancora usata, perché è dimostrato che fa più male che bene. Non aiuta il nostro organismo e funziona al contrario. La chemioterapia aumenta la crescita del cancro e la mortalità a lungo termine e gli oncologi lo sanno.
Alcuni anni fa, presso il dipartimento dell’Università dell’Arizona, il Cancer Center, il Dr. Mark Pagel ha ricevuto una sovvenzione pari a $ 2000000 dal National Institutes of Health per studiare l’efficacia del trattamento sul cancro del bicarbonato di sodio personalizzato per il tumore al seno. Ovviamente ci sono persone che sanno ed hanno capito l’efficacia del bicarbonato di sodio, quella sostanza bianca che può salvare la vita di una persona al pronto soccorso in un attimo.
Gli esperimenti effettuati sugli animali malati di cancro al seno umano mostrano che il bicarbonato di sodio per via orale effettivamente rende i tumori più alcalini e inibisce le metastasi.
Sulla base di questi studi, oltre al fatto che il bicarbonato di sodio è sicuro e ben tollerato, i medici di fama mondiale come il dottor Julian Whitaker hanno adottato protocolli di successo per il trattamento del cancro come parte di un programma di sostegno globale nutrizionale e immunitario per i pazienti che hanno la malattia. Il protocollo Whitaker utilizza 12 g (2 cucchiaini arrotondati) di bicarbonato di sodio mescolato in 2 tazze d’acqua, con un dolcificante a basso contenuto calorico a scelta. Questa miscela va bevuta nel corso di un’ora o due e bisogna ripetere l’operazione per un totale di tre volte al giorno. Un uomo sostiene di aver trovato una cura per il cancro utilizzando il bicarbonato di sodio e la melassa.
Quando assunto per via orale con acqua, specialmente acqua con alto contenuto di magnesio, e quando viene utilizzato in modalità transdermica in bagni medicinali, il bicarbonato di sodio diventa un medicinale di prima linea per il trattamento del cancro, e anche per le malattie renali, il diabete, influenza ed anche il raffreddore comune. E’ anche un potente cuscinetto contro l’esposizione alle radiazioni, per cui molte persone dovrebbero pensare al suo utilizzo in alcune circostanze.
Il dr. Robert J. Gillies ed i suoi colleghi hanno già dimostrato che il pretrattamento sui topi con il bicarbonato di sodio ha dato buoni risultati. Gli stessi ricercatori hanno riferito che il bicarbonato aumenta il PH del tumore e inibisce le metastasi spontanee nei topi con il cancro al seno.
Cos’è il Bicarbonato di sodio?
Il Bicarbonato di sodio è un solido cristallino bianco che appare come polvere fine. Il nome chimico è bicarbonato di sodio o sodium hydrogen carbonate.
E’ ampiamente utilizzato quando viene disciolto in acqua minerale come agente lievitante in cottura. Funziona come lievitante neutralizzando i componenti acidi. La neutralizzazione rilascia biossido di carbonio e porta alla “salita” o espansione dei prodotti.
Il bicarbonato di sodio è stato utilizzato anche per ammorbidire la verdura e per intenerire la carne.
Come sostanza chimica per la casa, il bicarbonato di sodio è usato come agente di pulizia. E’ incluso nei dentifrici per ragioni analoghe dove serve come antisettico, acido neutralizzatore, agente contro la placca ed anche come detergente sbiancante.
Viene spesso inserito anche negli shampoo ecc…
Bicarbonato di sodio e medicina PH
Il pH dei nostri tessuti e fluidi corporei è fondamentale e centrale perché rispecchia lo stato della nostra salute o la nostra pulizia interiore. Quanto più il pH è pari a 7,35-7,45, più alto è il nostro livello di salute e benessere. Restando all’interno di questo intervallo il PH aumenta notevolmente la nostra capacità di resistere a malattie acute come raffreddori, nonché l’insorgenza del cancro e di altre malattie.
Mantenere il nostro pH all’interno di una gamma sana coinvolge anche lo stile di vita e i cambiamenti nella dieta che ci proteggeranno nel lungo termine, mentre l’uso di bicarbonato di sodio ci dà una mano verso una maggiore alcalinità.
La scala del pH è come un termometro che mostra aumenti e diminuzioni del contenuto acido e alcalino dei fluidi. Le deviazioni sopra o sotto del range 7,35-7,45 pH nel sangue se strettamente controllate possono segnalare sintomi potenzialmente gravi e pericolosi o stati di malattia. Quando il corpo non può più efficacemente neutralizzare ed eliminare gli acidi, compromette direttamente l’integrità cellulare.
Viceversa quando il corpo diventa troppo alcalino da troppo bicarbonato nel sangue, si verifica l’alcalosi metabolica, che può portare a conseguenze gravi se non corrette rapidamente.
Jon Barron presenta un metodo per osservare il pH: gli ioni dell’ idrogeno si legano all’ossigeno. Ciò significa che se il liquido è più acido, meno disponibile sarà l’ossigeno in esso. Ogni cellula del nostro corpo richiede ossigeno per vivere e per mantenere una salute ottimale. Senza entrare in una discussione chimica, faccio capire il meccanismo con un esempio banale: quando la pioggia acida cade sul lago il pesce muore soffocato perché l’acido contenuto nel lago prende tutto l’ossigeno possibile. Non è che l’ossigeno è sparito, solamente non è più disponibile. Al contrario, se si alza il pH del lago (cioè renderlo più alcalino), l’ossigeno torna disponibile ed il lago torna in vita. Per inciso, vale la pena notare che il cancro è correlato ad un ambiente acido (mancanza di ossigeno) e quindi con un pH alto (più ossigeno presente nelle cellule del corpo), sarà più difficile per il cancro prosperare.
Come il bicarbonato di sodio può aiutare a curare il cancro?
In sostanza, i tumori maligni sono rappresentati da masse di cellule in rapida crescita. Il rapido tasso di crescita di queste cellule significa che il metabolismo cellulare procede a tassi molto elevati. Pertanto, le cellule tumorali utilizzano molti più carboidrati e zuccheri per produrre energia sotto forma di ATP (adenosina trifosfato).
Tuttavia, alcuni dei composti che si formano dalla produzione di energia sono l’acido lattico e acido piruvico. In circostanze normali, questi composti vengono cancellati e utilizzati non appena vengono prodotti. Ma le cellule tumorali hanno un metabolismo molto più veloce. Pertanto, questi acidi organici si accumulano immediatamente nell’ambiente del tumore.
L’alto livello di acidità extracellulare attorno al tumore è una forza motrice principale dietro la metastasi dei tumori. In sostanza, le cellule tumorali hanno bisogno di un ambiente acido per crescere e diffondersi rapidamente. Alcuni studiosi del cancro, quindi, ritengono che tamponando il micro-ambiente tumorale con un composto alcalinizzante, il pH dei tumori può essere sollevato abbastanza per farli morire di fame e così fermare la loro crescita e la loro diffusione.
Curiosamente, questa soluzione piuttosto semplice per il cancro è stata conclamata. Ovviamente sarebbe meglio far agire il bicarbonato di sodio più vicino al tumore possibile, in quanto il suo effetto con l’innalzamento del pH è necessario nel microambiente del tumore. Pertanto, iniettando direttamente il bicarbonato di sodio nel sito tumorale si otterrà un risultato migliore rispetto a prenderlo per soluzione orale. Tuttavia, il bicarbonato di sodio preso via orale è più sicuro e può essere facilmente utilizzato anche in casa.
Uno studio del 2009 pubblicato sulla rivista Cancer Research, è tra i primi a confermare che l’effetto alcalinizzante del bicarbonato di sodio può davvero fermare il cancro. Iniettando il bicarbonato di sodio in un gruppo di topi, gli scienziati sono stati in grado di determinare come la crescita e la diffusione dei tumori è diminuita innalzando il pH dell’organo affetto da cancro.
I risultati dello studio hanno mostrato che il bicarbonato di sodio infatti ha sollevato il pH ed ha ridotto le metastasi spontanee nei topi malati di cancro al seno.
I ricercatori hanno anche determinato che l’azione del bicarbonato di sodio alza il pH esterno alle cellule e non quello interno. Questo è un dato importante perché suggerisce che il bicarbonato di sodio non interferisce con il metabolismo cellulare.
LA FORMULA PER Il CANCRO
Per rendere il bicarbonato di sodio un rimedio naturale contro il cancro, avete bisogno di sciroppo d’acero, melassa o miele ed ovviamente il bicarbonato di sodio.
Nel libro del Dr. Sircus, viene documentato come un paziente ha utilizzato il bicarbonato di sodio e la melassa per la lotta contro il cancro alla prostata che si era metastatizzato fino alle ossa. Il primo giorno, il paziente ha mescolato 1 cucchiaino di bicarbonato di sodio con 1 cucchiaino di melassa in una tazza d’acqua.
Ha preso questa miscela per altri 3 giorni ed il suo pH saliva a 7.0 e quello delle urine a 7.5.
Forte di questi risultati, il paziente ha preso la soluzione 2 volte al giorno invece che una volta al giorno. E dal giorno 6-10, ha preso 2 cucchiaini ciascuno di bicarbonato di sodio e melassa per due volte al giorno. Con il 10° giorno, il pH del paziente era salito a 8.5 e gli unici effetti collaterali sperimentati sono stati il mal di testa e la sudorazione notturna (simile alla terapia di cesio).
Il giorno dopo, il paziente ha effettuato una scintigrafia ossea e anche altri test medici. I suoi risultati hanno mostrato che il suo livello PSA (antigene prostatico specifico, la proteina usata per determinare la gravità di allargamento della prostata e della prostata) è sceso da 22,3 al momento della diagnosi a 0,1.
Un’altra formula con il bicarbonato di sodio potrebbe essere la miscelazione di 90 cucchiaini di sciroppo d’acero con 30 cucchiaini di bicarbonato di sodio. A tale scopo, lo sciroppo di acero deve essere riscaldato così da diventare meno viscoso. Poi si aggiunge il bicarbonato bisogna agitarlo per 5 minuti fino a quando non si sarà completamente dissolto.
Questa preparazione dovrebbe fornire circa 10 giorni di autonomia e bisogna prenderne 5 – 7 cucchiaini al giorno, che è la dose raccomandata per i pazienti oncologici. Si deve prestare attenzione quando si utilizza il bicarbonato di sodio per curare il cancro. Questo perché sostenere un pH elevato può causare alcalosi metabolica e squilibrio elettrolitico. Questi possono provocare edemi ed anche influenzare la pressione del sangue.
Uno non deve essere un medico per praticare la medicina pH. Ogni praticante delle arti di guarigione e ogni madre e padre ha bisogno di capire come utilizzare il bicarbonato di sodio e curarsi dalle malattie, non farsi uccidere.