“Men in Black” sta per tornare. Tornerà un po’ come stanno tornando tutti i film che, a torto o a ragione, sono entrati a far parte dell’immaginario collettivo, cioè sarà lui ma senza esserlo del tutto.
No, non ci pensate nemmeno: non verrà Will Smith a “sparaflesharvi” con il neuralizzatore e non ci sarà più Tommy Lee Jones a farci sorridere con le sue ciniche freddure.
Cosa ne sia stato degli agenti K e J per il momento non ci è concesso saperlo, quel che pare certo è che a indossare il celebre completo nero con tanto di Ray-Ban in tinta, dovrebbe essere il biondissimo e imponente Chris Hemsworth.
Addio “Thor”, benvenuti alieni!
Ci aveva un po’ ingannato il bel Chris quando sette anni fa esordì nei panni di Thor, dio del tuono: a vederlo così alto-biondo-muscoloso-australiano avevamo pensato che fosse il solito bambolone imbronciato, materiale buono per copertine patinate.
Ma gli è servito ancora meno per smascherarsi: non passa molto tempo che Ron Howard gli affida la parte del problematico pilota di formula uno James Hunt, storico antagonista di Niki Lauda nel bellissimo “Rush” del 2013. Il ruolo che gli frutta l’approvazione da parte della critica gli permette di continuare la sua carriera nei cinecomics ma di risultare comunque credibile anche nei film più impegnati; tra i sequel di “Thor” e le partecipazioni ai vari “Avengers”, torna a recitare per Ron Howard in “The Heart of the sea” e per un attimo, riesce a rendere gradevole il fallimentare (e sacrilego) reboot al femminile di “Ghostbusters”: la sua spassosima interpretazione nella parte del segretario è stata l’unica cosa degna di nota in tutto il film.
Ed è proprio sulla sua immensa autoironia che Hemsworth dovrà far leva se davvero (dopo l’imminente addio a Thor in “Avengers Infinity war”) sarà il protagonista di questo nuovo progetto sui “M.I.B.”.
La trama di Men in Black con Chris Hemswort… Jurassic World” insegna
A quanto pare il nuovo “Men in Black” non sarà un vero e proprio reboot; prendendo spunto dalla struttura narrativa di “Jurassic World”, il film non reinventerà l’universo che abbiamo conosciuto nei precedenti capitoli, piuttosto ne sposterà il punto di vista. Insomma: stesso universo, personaggi diversi.
Secondo le indiscrezioni, il personaggio di Hemsworth dovrebbe avere una partner di colore e una spalla più anziana a supervisionarli. Ma non è detto che queste due figure debbano essere necessariamente distinte.
Alla regia troveremo F. Gary Gary (già alla regia di “Fast & Furious 8″) mentre alla sceneggiatura Matt Holloway e Art Marcum già autori dello script di “Iron Man”
Quando uscirà Men in Black con Chris Hemswort?
Il film dovrebbe uscire nelle sale nel giugno del 2019 e siamo certi che sarà un godibile sia dal punto di vista visivo che da quello narrativo; la vera sfida e il vero quesito è: “Riusciremo a dimenticarci degli agenti J e K?” Sarà molto difficile.
Anche con il neuralizzatore.