Continua la celebrazione dei 30 anni del Black Album dei Metallica con una incredibile cover di Nothing Else Matters cantata da Dave Gahan dei Depeche Mode. La band inglese ha condiviso la traccia sul loro canale YouTube ufficiale.
La lista di collaborazioni e cover delle dodici canzoni originali del celebre disco reinterpretate da ben 53 artisti vede tra le esecuzioni anche la cover di Sad But True eseguita dal vivo in una intensa versione per piano e voce da Sam Fender.
Così i Metallica hanno presentato la riedizione rimasterizzata dell’album uscita il 10 settembre:
«Il Black Album ha segnato il momento in cui l’esperienza Metallica è salita definitivamente ad un altro livello, anche grazie al tour di oltre trecento date in tutto il mondo».
Metallica Blacklist è costituito da un box set con tre album live, 6 dvd, la riproduzione dei testi originali, un libro fotografico di 120 pagine e altre chicche per i fan. Il progetto straordinario dimostra la quanto questo disco abbia influenzato l’heavy metal e reso grandi Metallica.
«La tracklist di questo album copre l’intero spettro di artisti che ammiriamo, con cui abbiamo diviso il palco in passato o che non erano neanche nati quando l’album originale è stato pubblicato. Volevamo dimostrare che la musica dei Metallica va oltre i generi, le distanze geografiche e le diverse culture. Siamo onorati che artisti di questo calibro abbiano scelto di partecipare al progetto. Un album, dodici canzoni, possibilità illimitate».
I Metallica hanno detto di aver lasciato piena libertà di scelta agli artisti coinvolti nella scelta delle canzoni, senza preoccuparsi di avere più versioni dello stesso pezzo sull’album. Nothing Else Matters, la ballad scritta da James Hetfield, pubblicata come singolo il 20 aprile 1992, numero 11 in classifica in America e numero 6 in Inghilterra è infatti presente in ben dodici versioni sull’album (seguita da Sad But True e The Unforgiven con sette cover).
La versione di Dave Gahan immerge nell’atmosfera elettronica dei Depeche Mode il testo e la melodia di James Hetfield e rinnova completamente uno dei pezzi più celebri dei Metallica.