Uno degli Incontri Ravvicinati di questa dodicesima edizione della Festa del Cinema di Roma, è stato dedicato al famoso musicista, compositore Michael Nyman
Conosciuto per alcune delle più indimenticabili colonne sonore della storia del cinema, Micheal Nyman ha incontrato il pubblico della Festa del Cinema di Roma ieri sera, nella Sala Petrassi dell’Auditorium Parco della Musica.
Il suo ingresso, come prevedibile, è stato preceduto da una carrellata di immagini e scene tratte dai film più famosi ai quali ha collaborato con le sue composizioni. Tra questi “Lezioni di Piano” di Jane Campion del 1993, “Gattaca” di Andrew Niccol del 1997, “I Misteri del Giardino di Compton House” di Peter Greenaway del 1982 e molti altri.
La visual art di Micheal Nyman
L’incontro con il pubblico, però, si è concentrato su un aspetto mano conosciuto del Maestro Nyman, quello di regista, e delle sue creazioni di visual art. Partendo dalla sua predilezione per il minimalismo, il compositore ha spiegato il modo in cui questo minimalismo può essere applicato anche all’immagine, e soprattutto come, è l’occhio (e di conseguenza la telecamera) a catturare quanto c’è di importante e bello in quello che abbiamo intorno.
Durante l’incontro, sono stati proiettati alcuni dei suoi video. In un primo breve film, Nyman ha raccolto una serie di immagini legate a Città del Messico, l’arena di una corrida, una chiesa distrutta, due artisti di strada… dedicando la composizione audio visiva a tutte le vittime del terribile terremoto avvenuto nella capitale messicana.
In un altro video, delle foto appartenenti ad una mostra sulle deportazioni dei Rom, sono state alternate ad immagini molto belle di una tenda che crea giochi di luce ed ombre su un termosifone. Le immagini, ovviamente, sono accompagnate da composizioni dell’artista, e in ogni singolo fotogramma, si ha l’impressione che siano le immagini ad accompagnare la musica e non il contrario, come solitamente accade nel cinema.
Un aspetto molto interessante e poco conosciuto di un grande musicista e compositore come Nyman. La sua visual art, apprezzata in tutto il mondo, è stata esposta in musei come il Museum of Modern Art di New York, il Tate Modern di Londra e il British Museum di Londra.