L’annuncio ufficiale tramite i social: Michele Bravi ha preso la decisione di rimandare l’uscita del suo album “La Geografia Del Buio”
Non è stata una scelta semplice quella di Michele Bravi che ha comunicato di aver deciso, insieme al suo team di lavoro, di rimandare ancora una volta l’uscita del suo disco “La Geografia Del Buio“. Un album molto atteso dal pubblico e che rappresenta per il cantante una ripartenza. Proprio per questo motivo ha rivolto una maggiore attenzione a questo progetto che non incontra pero’ il favore del periodo storico che stiamo vivendo.
Già la scorsa primavera Michele aveva comunicato di aver deciso di posticipare l’uscita dell’album a data da destinarsi. “L’unico modo per salvare la nostra musica è salvare prima noi stessi“, aveva scritto durante i mesi più intensi vissuti durante il lockdown.
Nei mesi successivi aveva tuttavia ripreso il suo posto sulla scena, partecipando ad esempio all’edizione benefica di Amici Speciali e a vari eventi, tra cui i Seat Music Awards. Proprio in quell’occasione si è esibito insieme a Mika, con il quale ha pubblicato una cover sul brano di Mango, “Bella D’Estate“.
Nelle scorse ore il giovane ha voluto annunciare di aver preso una decisione proprio riguardo al tanto atteso disco. “A causa degli ultimi sviluppi che staimo vivendo, abbiamo deciso di posticipare l’uscita de “La Geografia Del Buio” al 2021” -ha comunicato- “Non è stata una scelta facile da prendere. Da una parte, c’è la voglia di regalare un momento di pausa, riflessione e magia a chi ascolta la mia musica, verso cui ho una gratitudine infinita per tutta la pazienza e la gentilezza che mi rivolgono sempre. Dall’altra, c’è l’esigenza di tutelare il lavoro di una squadra di professionisti che vivono dedicandosi anima e corpo alla realizzazione di un disco e il cui impegno professionale, in questo momento, non può essere riconosciuto nel modo migliore“.
La notizia arriva proprio a pochi giorni di distanza dalla decisione del Governo di chiudere nuovamente i teatri e gli spazi destinati ai concerti, negando così ai musicisti la possibilità di poter lavorare e andando ad aggravare una situazione già piuttosto pesante.
Il cantante ha scritto, parlando del disco, di come questo progetto parli dell’incertezza e nessuno avrebbe immaginato che ne avrebbe incontrata una di questa vastità. Michele ha rinnovato quanto sia stato complicato prendere questa decisione e nella speranza che tutti possano capire le sue motivazioni, ha rimandato tutto al 2021.