Quest’anno Batman Returns di Tim Burton compie 25 anni, e molti dei protagonisti hanno raccontato aneddoti e storie accadute sul set. Michelle Pfeiffer però, sorprende tutti con la storia più buffa
Batman Returns di Tim Burton è da tempo ormai un vero cult della storia del cinema. Nonostante la figura del super eroe Batman sia stata messa in scena in tutti i modi possibili e da diversi registi, quello di Tim Burton rimane un esempio unico ed irripetibile di grande cinema.
Michelle Pfeiffer sul set di Batman Returns di Tim Burton
Come molti ben sanno, nella storia di Batman Returns, Michelle Pfeiffer interpretava il ruolo di Selina Kyle, la bella e dolce assistente di Maxwell Shreck interpretato da Christopher Walken. In seguito ad una caduta da un alto grattacielo, la donna muore, salvo poi trasformarsi in un personaggio fantastico, ossia quello di Cat Woman. Ed è proprio nelle vesti di Cat Woman che Michelle Pfeiffer ci ha regalato una della scene più belle del film, quella dell’avifauna, quando, per spaventare Pinguino, tiene in bocca un uccello vivo. Lo stesso Tim Burton ci racconta della scena in una recente intervista per The Holliwood Reporter:
“Non credo di essere mai stato così impressionato. Aveva un uccello vivo in bocca mentre la videocamera continuava le riprese. Erano quattro o cinque secondi, e poi l’ha lasciato uscire. Era prima della CGI, era prima del digitale. È stato così veloce, sembra che sia stato un effetto digitale e invece era tutto reale”
Anche Michelle Pfeiffer ci racconta della scena con l’uccello, stupita del suo stesso coraggio e della spontaneità del suo gesto:
“Mi guardo indietro e dico: A cosa stavo pensando? Avrei potuto prendere una malattia o qualcosa per avere avuto un uccello vivo in bocca. Sembrava una cosa buona fatta a quel tempo. Non penso che l’uccello fosse drogato o magari malato. Abbiamo fatto quella scena in una sola volta. Penso che Tim si sia divertito a torturarmi un po’, è come un fratellino o una specie di amico”