Il 2022 è stato l’anno in cui Hollywood è tornato con forza dopo i ritardi e gli sconvolgimenti della pandemia. In questo articolo scopriremo quelli che sono – almeno per la nostra redazione – i migliori film usciti nel 2022.
Se il 2020 è stato un abietto disastro e il 2021 un anno di provvisoria ripresa e sperimentazione per lo streaming, il 2022 può essere ricordato come l’anno in cui Hollywood è tornato alla relativa normalità. Sebbene possano esserci uno o due sequel in questo elenco, la maggior parte dei migliori film del 2022 sono in realtà creazioni originali, il che è un’impresa considerando quanto siano popolari i riavvii e i remake in questo momento.
18 Hustle
Non ci sono mancanze nell’universo cinematografico di Adam Sandler, ci sono semplicemente commedie troppo oscure per essere apprezzate appieno dallo spettatore medio. Detto questo, se preferisci i drammi più pesanti di Adam Sandler (Diamanti grezzi), allora questo film originale Netflix sul suo amato basket (amato da Adam) potrebbe essere quello che fa per te. In Hustle, Sandler interpreta l’immaginario Stanley Sugarman, un talent scout dei Philadelphia 76ers la cui carriera è stata interrotta dopo un incidente d’auto. Sandler porta molta empatia nell’interpretare l’uomo qualunque che viaggia per il mondo alla ricerca della prossima grande stella, il tutto mentre il suo stesso matrimonio diventa stantio, e nel frattempo ci sono un sacco di schiacciate sul campo, sia fisiche che metaforiche.
17 Brian e Charles
A un milione di miglia dalle operazioni aeree di Tom Cruise, Brian e Charles di Jim Archer è uscito sotto i radar della critica cinematografica nel giugno 2022. Grazie al suo status di successo dormiente, Brian e Charles è uno dei migliori film del 2022. David Earl interpreta Brian – un inventore gallese fallito che crea il suo robot di nome Charles. Quella che inizia come una bella amicizia si trasforma presto in una storia di genitorialità e sul lasciarsi andare, mentre l’androide senziente di Chris Hayward diventa sempre più desideroso di esplorare oltre i confini dell’umile villaggio di Brian. Uno degli sforzi indipendenti più forti del 2022, Brian e Charles è ricco di fascino, umorismo, eccentricità, emozione e originalità.
16 The Black Phone
Scott Derrickson si è ripreso dalla sua partenza dall’MCU nel miglior modo possibile, collaborando con la sua star di Sinister Ethan Hawke per The Black Phone. Hawke interpreta il Grabber, un bambino napper mascherato deliziosamente inquietante che nasconde i bambini nel suo seminterrato con, hai indovinato, un telefono di colore nero. Attraverso questo inquietante dispositivo, Finney di Mason Thames comunica con le passate vittime del Grabber, le quali offrono consigli su come avere la meglio sul loro aguzzino. Basato su un romanzo di Joe Hill, The Black Phone si evolve oltre la tipica formula di paura e suspense. Guadagnando ottime recensioni e ottenendo buoni risultati al botteghino, Derrickson ha già ammesso che si sono svolte discussioni sul sequel con Hill e Blumhouse Productions.
15 Glass Onion: A Knives Out Mystery
Rian Johnson ha sorpreso il pubblico con il suo film misterioso Cena con delitto nel 2019 e molti pensavano che non potesse ripetere la stessa impresa. Ti dobbiamo dire una cosa: queste preoccupazioni erano tutte inutili, poiché il sequel Glass Onion: A Knives Out Mystery ha superato tutte le aspettative durante la sua corsa teatrale durata una settimana. Disponibile su Netflix, Glass Onion vede il detective di Daniel Craig, Benoit Blanc, recarsi nella pittoresca Grecia per risolvere l’omicidio della sorella di Helen Brand (Janelle Monáe). Come il suo predecessore, il sequel ha un cast stellare, che coinvolge artisti del calibro di Dave Bautista, Edward Norton, Kathryn Hahn e Kate Hudson. Tuttavia, non è solo il cast a far funzionare questo avvincente mistery film. Come nel film precedente, tutti i colpi di scena non vengono rivelati fino al monologo deduttivo di Blanc alla fine del film, e la risposta al mistero è nascosta in bella vista.
14 La donna del mistero
Questo film è un tipo di storia d’amore completamente diversa dal solito: la storia di un detective, Hae-jun (Park Hae-il) che si innamora di una donna perspicace e pacata su cui sta indagando per un omicidio. Questa storia a combustione lenta attraversa così tanti generi che può lasciare gli spettatori un po’ perplessi su ciò che stanno guardando, fino a quando, con una serie di clic quasi udibili, ogni segmento della narrazione cade insieme, costruendo un indimenticabile conclusione. È il tipo di esperienza realizzata in modo impeccabile che può spingere le persone a un bis, solo per apprezzare l’impatto finale di tutti i piccoli dettagli che non sono stati percepiti la prima volta. Ma alla fine, ciò che messo a fuoco è un ritratto di ossessione, devozione e separazione.
13 Prey
Hollywood negli anni ci ha insegnato che i revival degli amati film degli anni ’80 raramente sono stati all’altezza dei loro originali. Sono stati fatti innumerevoli tentativi per modernizzare i classici dell’horror, e quasi tutti hanno fallito in modo spettacolare, ma ci sono state due eccezioni nel 2022: Top Gun: Maverick e Prey. Questo prequel predator ti dice cosa accadrebbe se uno degli iconici alieni del franchise atterrasse nel Nord America del XVIII secolo. La risposta, a quanto pare, è davvero eccezionale. Diretto da Dan Trachtenberg e interpretato da Amber Midthunder, Prey è una storia violenta e interessante e sicuramente il secondo miglior film della saga Predator.
12 RRR
L’RRR in lingua telugu (diretto da SS Rajamouli e scritto da Rajamouli insieme a V. Vijayendra Prasad) forse non era su molti radar occidentali all’inizio del 2022, ma la storia romanzata dei rivoluzionari dell’inizio del XX secolo Alluri Sitarama Raju (Ram Charan) e Komaram Bheem (NT Rama Rao Jr.) ha superato le barriere tra i territori, guadagnandosi elogi da tantissimi critici cinematografici. Una bomba di 3 ore alimentata dall’adrenalina, RRR non è per i deboli di cuore, ma ha ricevuto ottimi consensi in tutto il mondo dopo aver battuto i record nella sua nativa India. E’ stato celebrato per la sua combinazione di azione, musica e dramma.
11 Red
Le fortune della Pixar sono state insolitamente sali e scendi negli ultimi tempi, prendendo una svolta ancora più oscura quando Lightyear ha toppato al botteghino. Rilasciato nel marzo 2022 e diretto da Domee Shi, Red rappresenta un raro punto luminoso per il famoso studio di animazione. Interpretato da Rosalie Chiang nei panni di Mei – una studentessa di 13 anni che deve lottare per trasformarsi nel panda rosso gigante ogni volta che diventa emotiva – e usando la mitologia cinese come metafora della pubertà e della crescita, la famiglia Lee di Red (che include anche Sandra Oh nei panni di Ming) è totalmente riconoscibile nei suoi drammi e controversie. In Red Pixar fa ciò che sa fare meglio: una bellissima animazione che fa piangere e ridere il pubblico, e lo fa diventare anche un po’ più saggio rispetto a quando è iniziato il film. E proprio come tutti i migliori film Pixar, Red si spinge oltre, in questo caso descrivendo la vita adolescenziale con un realismo che pochi racconti animati oserebbero provare.
10 Nope
Grazie a Get Out e Us, Nope di Jordan Peele è arrivato nel luglio 2022 con un sacco di clamore (per lo più giustificato). Una campagna di marketing volutamente enigmatica e un cast stellare con Daniel Kaluuya, Keke Palmer e Steven Yeun hanno incrementato la curiosità del pubblico. Non rovineremo la visione in questo articolo, ma Nope è all’altezza dell’attesa e offre tutta la satira, la psicologia e le stranezze che il pubblico si aspettava dalla tavolozza artistica di Peele. Più dei precedenti sforzi del regista, tuttavia, Nope è stato elogiato per aver aumentato il dramma visivo, pur essendo anche la voce più decisamente strana nel canone già inquietante di Peele. Il botteghino è andato bene ma è stata la reazione del pubblico ha contribuire alla crescente reputazione del regista, suscitando persino paragoni con Steven Spielberg.
9 Blonde
Biopic immaginario onirico su Marilyn Monroe, Blonde presenta una straordinaria e volatile performance di Ana de Armas, la cui audace vulnerabilità è eguagliata dall’altrettanto audace approccio formale del regista Andrew Dominik, che mantiene Marilyn in costante conversazione con le sue fotografie iconiche, con la macchina fotografica e con il grande pubblico.
8 The Batman
The Batman di Matt Reeves – il debutto di Robert Pattinson come Caped Crusader – è all’altezza dell’enorme clamore creato dai trailer? Certo che lo è. Beneficiando del completo isolamento del franchise, The Batman mostra il Cavaliere Oscuro della DC come mai prima d’ora. Il tono lunatico di Batman combinato con la sceneggiatura noir poliziesca di Matt Reeves e Peter Craig contribuiscono a creare un’iniezione di freschezza rispetto ad altri film di supereroi, mentre le performance straordinarie di Zoë Kravitz nei panni di Selina Kyle, Paul Dano nei panni dell’Enigmista, e Colin Farrell nei panni del Pinguino (per non parlare dello stesso Battinson) aggiungono classe e profondità alla bellissima cinematografia di Greig Fraiser, trasformando Gotham in un personaggio tutto suo. The Batman ha avuto molto successo al botteghino e, sebbene un sequel non abbia ufficialmente il via libera, il suo rilascio non pare essere in dubbio.
7 The Northman
Il passaggio di Robert Eggers al mainstream è arrivato con non poco clamore ad aprile. Un thriller a tema vichingo con un’inclinazione soprannaturale con Alexander Skarsgård, Nicole Kidman, l’attrice horror Anya Taylor- Joy e Ethan Hawke, The Northman sembrava destinato a stupire, e lo ha fatto. Le recensioni erano in soggezione per la regia di Eggers e la cinematografia di Jarin Blaschke, e che dire degli elogi per il cast costellato di star, e generalmente concordavano sul fatto che la sceneggiatura fosse meritevole e anche l’intensità visiva di Eggers. Ma mentre la maggior parte delle persone che hanno visto The Northman si è divertita, in realtà The Northman ha deluso al botteghino. La mancanza di appetito del pubblico per pezzi storici densi, la sbornia della pandemia teatrale, il marketing enigmatico: il tutto ha girato male per questo film. A testimonianza della qualità di The Northman, tuttavia, le prestazioni nelle piattaforme web hanno mostrato un miglioramento significativo, suggerendo che l’epopea norrena di Robert Eggers sarà apprezzata abbastanza solo negli anni a venire.
6 Top Gun: Maverick
Top Gun: Maverick non ha condiviso la sfortuna al botteghino di The Northman. Era fin troppo facile sentirsi scettici sul ritorno di Tom Cruise nei panni del capitano Pete “Maverick” Mitchell. Topgun del 1986 è un classico del cinema, forse più che altro per l’impatto che ha avuto sulla cultura popolare. Oltre 30 anni dopo, un sequel poteva riuscire a riportare alla luce quel successo? E’ solo un cinico incasso di Hollywood su un brand dormiente di cui a nessuno importava? Non proprio. A unirsi a Cruise e al compagno originale della Marina Val Kilmer ci sono Miles Teller, Jon Hamm, Glen Powell e Jennifer Connelly, mentre un vecchio Maverick soppesa la sua eredità e combatte per il futuro dei piloti della Marina. Mescolando perfettamente passato, presente e futuro senza mai trasformarsi in un vero e proprio film nostalgico o perdere di vista il film di Tony Scott, Top Gun: Maverick ha ricevuto recensioni entusiastiche, molte delle quali lo hanno proclamato coraggiosamente migliore dell’originale. I numeri al botteghino hanno seguito l’esempio: Top Gun Maverick è il film di maggior incasso del 2022, il film di maggior incasso della carriera di Tom Cruise e uno dei migliori film del 2022.
5 Il visionario mondo di Louis Wain
Sappiamo che la tua reazione immediata a Il visionario mondo di Louis Wain potrebbe essere che è solo un altro film biografico con Benedict Cumberbatch, soprattutto perché non è estraneo a interpretare ruoli della vita reale. Tuttavia, la realtà è che si tratta di un singolare film biografico che ti incanta e ti diverte, prima di spezzarti il cuore e lasciare in te un’impressione duratura.
4 Niente di nuovo sul fronte occidentale
L’adattamento di Edward Berger di All Quiet on the Western Front di Erich Maria Remarque potrebbe sembrare lungo per molti cineasti, ma ciò non lo rende meno avvincente o violento. Davvero, davvero violento. Sebbene sia ambientato durante la prima guerra mondiale, le sue lezioni sugli orrori e l’inutilità della guerra non potrebbero essere più opportune o necessarie nei giorni nostri. Felix Kammerer offre una performance impressionante nei panni di Paul Bäumer, un giovane soldato la cui eccitazione per la lotta per il suo paese si trasforma rapidamente in ansia, stanchezza e disillusione. Forse la cosa più impressionante di Niente di nuovo sul fronte occidentale è il lavoro di ripresa sbalorditivo del direttore della fotografia James Friend, che ti mette proprio in trincea. Non è un film facile ma di questi tempi incredibilmente bello e necessario.
3 Gli spiriti dell’isola
I fan di In Bruges avevano solo bisogno di sapere che lo sceneggiatore e regista premio Oscar Martin McDonagh (Missouri) avrebbe collaborato di nuovo con Colin Farrell e Brendan Gleeson in In Bruges per essere felici. Il film è ambientato nel 1923, mentre la guerra civile irlandese sta per finire e una nuova battaglia sta per essere intrapresa. Pádraic (Farrell) e Colm (Gleeson) sono amici di lunga data la cui relazione è giunta a una brusca fine quando Colm decide semplicemente che ne ha abbastanza del suo vecchio amico. Questa non è una ragione sufficiente per Pádraic, che cerca di insistere sulla questione con Colm, e presto scopre che non è stata la scelta più saggia. Lo spirito oscuro e assurdo di McDonagh è in piena mostra mentre gli uomini vanno in guerra tra loro.
2 Everything Everywhere All At Once
Quando è iniziato il 2022, molti si aspettavano che una dose di follia multiverso arrivasse nel cinema. Uscito a marzo e diretto/scritto dai Daniels (Kwan e Scheinert), Everything Everywhere All At Once ha soddisfatto tutti, con Evelyn di Michelle Yeoh improvvisamente catapultata in un mondo di realtà alternative e opportunità mancate con un volto familiare che minaccia di abbattere la realtà. Le recensioni hanno sostenuto all’unanimità la svolta da protagonista di Yeoh, ma hanno anche elogiato i Daniels per aver abbracciato il loro concetto di multiverso con molto più vigore, ambizione e coraggio rispetto al Doctor Strange della Marvel. Impossibile da incasellare o definire in termini convenzionali, Everything Everywhere All At Once è la perla più rara del 2022: un’esperienza davvero originale che deve essere vista (e provata) per crederci.
1 Avatar: la via dell’acqua
È passato più di un decennio da quando è uscito il primo film di Avatar, spingendo molti a chiedersi perché Avatar 2 abbia impiegato così tanto tempo ad uscire. Tuttavia, James Cameron ha dimostrato che l’attesa per Avatar: la via dell’acqua valeva la pena. Jake Sully è tornato nel mondo di Pandora, crescendo una famiglia tutta sua con Neytiri. Avatar 2 vede un nuovo clan di Na’vi noto come Metkayina, una tribù acquatica, che si unisce a Sully e ai Na’vi per combattere un nemico molto familiare. James Cameron si è sicuramente preso il suo tempo con l’apprendimento e la produzione dei CGI sott’acqua, e Pandora sembra più magica che mai. Il tempo extra tra il primo film e il sequel ha fornito agli sceneggiatori abbastanza tempo per creare una storia avvincente. Inizialmente, un sequel di Avatar doveva uscire nel 2013, tuttavia, alla fine è meglio che sia uscito nel 2022. Il CGI negli anni si è evoluto e quello intessuto nel film di James Cameron è uno spettacolo per gli occhi.
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