Non ci sono tantissime cose che mettono d’accordo tutti, ma ogni tanto concedersi un bel pomeriggio su Netflix per guardare contenuti di qualità è sicuramente una di quelle.
Ci sono davvero tantissimi contenuti che si possono trovare su questa piattaforma di streaming, tra film, serie tv, anime e documentari.
Ci sono però innumerevoli prodotti che mettono grandi e piccini tutti d’accordo: di cosa sto parlando? Ma dei film d’animazione, naturalmente!
Che siano americani o giapponesi, prodotti da Disney o dalla Dreamworks poco importa: quando l’animazione è ben fatta e la storia è i grado di catturare il cuore, non conta quanti anni hai.
Oggi sono qui per parlarti dei 10 migliori film d’animazione che ad oggi puoi trovare sulla piattaforma di streaming on-demand.
Se qualche film che conosci non rientra in questa lista, prova a dare un’occhiata all’articolo in cui parlo dei 10 migliori film premiati che puoi trovare ora su Netlfix: magari il tuo film d’animazione preferito lo trovi lì.
Non mi resta che dire…let’s begin!
Rapunzel – in lingua originale “Tangled” – è un film Walt Disney del 2010 diretto da Nathan Greno e Byron Howard.
Cinquantesimo classico Disney, è basato sulla storia “Raperonzolo” dei Fratelli Grimm.
Trama
La pellicola si apre con il racconto di una giovane voce maschile che spiega che un giorno una goccia di Sole caduta dal cielo dà vita a un fiore dai poteri straordinari. Questo viene scoperto da Gothel, un’anziana donna che comincia a sfruttarlo per rimanere giovane e bella.
In un regno non lontano la regina ammalata sta per dare alla luce un figlio: per aiutare a guarirla le viene dato il fiore dai poteri magici. Nasce così una bambina con una folta chioma di capelli biondi che verrà chiamata Rapunzel.
Gothel, rimasta senza la sua fonte di eterna giovinezza, capisce che ora i poteri magici risiedono dentro i capelli di Rapunzel e per questo la rapisce, portandola via con sè. Spaventata che la piccola possa lasciarla da un momento all’altro per vedere il mondo esterno, Gothel la rinchiude in un’alta torre e le racconta storie orribili sul mondo esterno, proprio per non farla uscire.
Al compimento del suo diciottesimo compleanno però, Rapunzel esprime il semplice desiderio di andare a vedere le lanterne che ogni anno appaiono alte nel cielo proprio il giorno del suo compleanno. Per farlo, avrà bisogno di Flynn, un giovane e affascinante ladro che per caso si ritrova nella torre…
Lo sapevi che…
Nella versione originale, la doppiatrice di Rapunzel è Mandy Moore, conosciuta maggiormente per il suo ruolo di Rebecca Pearson nella serie TV americana “This is Us“. Mandy Moore è stata scelta per le sue doti canore: è la sua voce che sentiamo nella bellissime canzoni che ci sono nella pellicola, tra cui “I See the Light“. L’attore Zachary Levi è la voce maschile che l’accompagna.
Miglior citazione:
“- Tu eri il mio nuovo sogno.
– E tu il mio.”
Lilo & Stitch è un film del 2002 scritto e diretto da Dean DeBlois e Chris Sanders, quarantaduesimo classico Disney.
Ha ricevuto una nomination agli Oscar come miglior film d’animazione.
Trama
Il dottor Jumba viene arrestato dalla federazione galattica dopo aver condotto degli esperimenti alquanto pericolosi: uno di questi è l’esperimento 626, un piccolo alieno molto aggressivo e incline al combattimento.
Viene deciso di esiliare il piccolo alieno in un’asteroide deserto ma, durante il trasporto, questo riesce a liberarsi e finisce per atterrare erroneamente sulla Terra.
Qui, nel frattempo, la piccola hawaiana Lilo vive con la sorella Nani: le due ragazze faticano ad andare d’accordo da quando hanno perso i genitori e sembrano non riuscire a trovare nessun punto d’incontro. Un giorno però, Nani porta Lilo al canile e qui adottano un cucciolo dall’aspetto alquanto bizzarro e dal carattere molto aggressivo: decidono di chiamarlo Stitch.
Sebbene all’inizio Stitch non ne combini una giusta, piano piano il rapporto tra i tre si consolida: Lilo e Nani non possono però immaginare che nel frattempo la federazione galattica si è messa alla ricerca dell’esperimento 626, o meglio Stitch, per poterlo catturare e poi esiliare una volta per tutte…
Miglior citazione
“Ohana significa famiglia. Famiglia significa che nessuno viene abbandonato o dimenticato.”
Le 5 leggende (in lingua originale, “Rise of the Guardians”) è un film d’animazione del 2012 diretto da Peter Ramsey basato sulle opere dell’autore americano William Joyce e prodotto dalla DreamWorks Animation.
Trama
Il film racconta la storia di un gruppo di eroi noti ai bambini, tra i quali Babbo Natale, il Coniglio Pasquale e la Fatina dei Denti, ognuno dotato di poteri straordinari. Quando uno spirito maligno, “L’Uomo Nero”, lancia il guanto di sfida per conquistare il mondo, i Guardiani devono unire, per la prima volta, le loro forze per proteggere le speranze, le fantasie e le convinzioni dei bambini di tutto il mondo.
Lo sapevi che…
Questo è l’ultimo film della DreamWorks ad essere stato distribuito dalla Paramount Pictures. Dal seguente titolo, i nuovi film della sono stati distribuiti dalla 20th Century Fox.
La canzone nei titoli di coda Still Dream, cantata da Renée Fleming, è in parte dedicata a Mary Katherine Joyce, la figlia dell’autore del libro da cui è tratto il film, morta a causa di un cancro nel 2011 all’età di 18 anni.
Despicable Me, meglio conosciuto in Italia come “Cattivissimo Me” è un film del 2010 diretto da Pierre Coffin e Chris Renaud.
Su Netflix è disponibile anche il sequel del film, “Cattivissimo Me 2”, del 2013.
Trama
Gru, un aspirante supercattivo, famoso per essere una delle persone più cattive della città, prova piacere a fare dispetti e a veder soffrire le altre persone ed è in possesso di una serie di aggeggi che gli consentono di compiere ogni tipo di cattiveria.
Questa “cattiveria” nasce per colpa della madre del protagonista la quale fece vivere un’infanzia terribile e piena di disagi al piccolo Gru. Dopo aver ricevuto la notizia del furto della Grande piramide di Giza da parte di un altro misterioso cattivo, Gru decide di rubare la Luna.
Per farlo ha bisogno di un raggio restringente che è in possesso di un altro supercattivo, Vector. Gru escogita quindi un piano incredibile: adotta le tre bimbe Margot, Edith e Agnes, in modo che loro possano entrare indisturbate nella villa di Vector per rubargli il raggio con la scusa di vendere biscotti.
Piano piano, Gru comincia però a tenere molto di più alle tre bambine che al furto…
Lo sapevi che…
Per Gru lavorano tanti piccoli operai di colore giallo, cui è stato dato il nome “Minions“, che a loro volta hanno avuto un film completamente a loro dedicato, del 2015.
Il loro linguaggio è stato creato attraverso l’unione di diverse lingue: inglese, spagnolo, italiano, indonesiano, coreano e giapponese.
Madagascar è un film d’animazione statunitense del 2005, diretto da Eric Darnell e Tom McGrath e prodotto dalla Dreamworks.
Su Netflix è possibile trovare anche i due sequel: “Madagascar 2” e “Madagascar 3: Ricercati in Europa”.
Trama
New York: il leone Alex, la zebra Marty, la giraffa Melman e l’ippopotamo Gloria vivono un’esistenza tranquilla nello zoo di Central Park, con i pasti abbondanti, le gabbie confortevoli e le coccole dei visitatori.
Tuttavia, Marty è annoiato dalla vita in cattività ed è curioso di sapere cosa c’è al di là del muro di cinta, così decide di fuggire approfittando del sistema di evasione dal parco studiato da alcuni pinguini desiderosi di raggiungere l’Antartide.
Alex, Melman e Gloria, accortisi della scomparsa del loro amico decidono di andarlo a cercare per riportarlo indietro: l’apparizione degli animali liberi per le strade della città, provoca scompiglio ma suscita anche l’interesse di un gruppo di animalisti che decide di sostenere una campagna per i loro diritti. I quattro amici vengono così imbarcati su una nave diretta in Africa.
Purtroppo, a bordo ci sono anche i pinguini che, rendendosi conto che la destinazione non è l’Antartide, decidono di sabotare la rotta dell’imbarcazione, provocando un disastro. Alex, Marty, Melman e Gloria, scaraventati dalle onde, si ritrovano sull’isola esotica di Madagascar, costretti a fare i conti con una vita ben lontana da quella agiata e spensierata che conducevano a New York…
Lo sapevi che…
Nella versione italiana, i doppiatori dei quattro protagonisti sono Michelle Hunziker, Fabio De Luigi e Ale & Franz.
Finding Nemo, in Italia maggiormente conosciuto con “Alla Ricerca di Nemo”, è un film della Pixar Animation Studios del 2003, vincitore del premio Oscar 2004 come miglior film d’animazione.
Trama
Nelle profondità della grande barriera corallina, Marlin, pesce pagliaccio, è rimasto vedovo e con un unico figlio, Nemo. Quando per il piccolo arriva il primo giorno di scuola, il padre, pieno di paura per i tanti pericoli in agguato, lo accompagna. Reagendo d’istinto alle sue eccessive raccomandazioni, Nemo si allontana dal gruppo, supera la barriera, si avvicina ad una barca e subito viene catturato da un sub, destinazione un acquario nello studio di un dentista di Sidney.
Disperato per la sorte del figlio, Marlin si mette subito alla sua ricerca. Non sa però da dove cominciare, quando in suo soccorso arriva Dory, un pesce chirurgo blu che gli offre aiuto ma soffre di fastidiosi vuoti di memoria. Trovare la strada giusta diventa un’impresa davvero difficile…
Miglior citazione
“Non fare lo scorfano brontolone! Quando la vita si fa dura sai che devi fare? Zitto e nuota, nuota nuota, zitto e nuota, nuota, nuota e noi? Che si fa? Nuotiam nuotiam!
Dory;
Megamind è un film d’animazione del 2010, diretto da Tom McGrath, prodotto da Dreamworks.
Trama
Megamind è un “super cattivo” che ha ottenuto meno successi di chiunque altro. Ha cercato in ogni modo di conquistare la Terra, ma i suoi tentativi si sono trasformati in fallimento a causa del super-eroe mascherato Metro Man.
Tutto cambia il giorno in cui Megamind, nel pieno di uno dei suoi bizzarri piani malefici, uccide per caso Metro Man. Improvvisamente Megamind non ha più un vero scopo: è un supercattivo senza supereroe. Megamind si rende conto che raggiungere la sua ambizione più grande è in realtà la cosa peggiore che gli sia mai successa. Decide allora che l’unico modo per uscire da questa situazione è creare un nuovo eroe, Titan, più grande, migliore e più forte di quanto non lo sia mai stato Metro Man.
In breve tempo però, Titan inizia a trovare molto più divertente fare la parte del cattivo che quella del buono e vuole distruggere il mondo. Ora Megamind deve decidere: rimanere un super cattivo o sconfiggere la propria creatura per salvare il mondo?
Lo sapevi che…
I doppiatori originali del film sono Will Ferrell, David Cross, Tina Fey, Jonah Hill, Ben Stiller e Brad Pitt.
Tra quelli in questa lista il più datato, ma un grande classico che non poteva non comparire. Nightmare before Christmas è un film Disney del 1993 prodotto da Tim Burton (che da poco ha diretto il live-action di Dumbo) e diretto da Henry Selick.
Il film fu realizzato con la tecnica stop-motion con dei pupazzi mossi a mano da degli animatori.
Trama
Jack Skeletron è il re della città di Halloween che ogni anno organizza l’omonima festa. Dopo aver casualmente scoperto l’esistenza di un mondo parallelo, dedicato al Natale, decide di portare questa nuova festa, più allegra, ai suoi concittadini, con esiti del tutto imprevisti.
Sapevi che…
Nightmare Before Christmas non nacque subito come film. L’idea iniziale proviene da un ricordo di Burton quando, con l’avvicinarsi delle festività natalizie, vide un negoziante rimuovere le decorazioni di Halloween per far spazio a quelle di Natale: da ciò è nata una sua poesia illustrata, realizzata quando lavorava per la Disney, e da cui prende ispirazione il film.
La Disney tuttavia non approvò l’idea a causa dei temi dai toni decisamente dark.
Fra il 1990 e il 1993, Burton si occupò delle pellicole Edward mani di forbice e Batman – Il ritorno, e dopo aver ottenuto un enorme successo riprese Nightmare Before Christmas affidando la regia all’amico e socio Henry Selick, che girò il film con l’esplicito intento di realizzare un classico natalizio.
A silent voice – tradotto in italiano con “La forma della voce” – è un film d’animazione giapponese del 2016 diretto da Naoko Yamada, adattamento anime del manga omonimo di Yoshitoki Ōima.
Trama
Shōya Ishida è un bambino di 11 anni che va alle scuole elementari ed ha molti amici. Un giorno, nella sua classe arriva una nuova compagna, Shōko Nishimiya, una bambina sorda di 11 anni che comunica solamente scrivendo su un quaderno.
Inizialmente Shōko sembra venire accettata dai compagni ma, giorno dopo giorno, comincia a essere vittima di fastidi, che finiscono per diventare veri e propri atti di bullismo, soprattutto da parte di Shōya, che le rompe ripetutamente i costosi apparecchi acustici, ma anche da altri compagni, nell’indifferenza della classe.
Shōko soffre, pur non ribellandosi, ma alla fine sua madre scopre gli atti di bullismo cui sua figlia è stata sottoposta e le fa cambiare scuola, mentre Shōya viene indicato dai compagni come l’unico responsabile di quegli eventi.
Da quel momento, la vita di Shōya cambia: inizia a essere isolato e maltrattato a sua volta da quelli che erano i suoi amici, ed essere preso di mira lo porta a chiudersi in se stesso. Questa sua fama lo accompagnerà fino alle superiori, spingendolo quasi al suicidio.
Profondamente pentito di quel che fece a Shōko, decide finalmente di andare a trovarla nella sua scuola superiore per chiederle perdono, iniziando un percorso di redenzione per gli errori del passato.
Miglior citazione:
“Può succedere che nel corso della vita si provi dolore, è la stessa cosa per tutti. Per questo motivo, devi cercare di accettare e amare anche i lati peggiori di te stessa, e andare avanti.”
How to train your Dragon – in Italia conosciuto come “Dragon Trainer” – è un film d’animazione Dreamworks del 2010 diretto da Chris Sanders e Dean DeBlois.
Tratto dal libro Come addestrare un drago scritto nel 2003 da Cressida Cowell, il film è il primo della saga che è continuata con “Dragon Trainer 2” (2014) e “Dragon Trainer 3: il mondo nascosto”, uscito quest’anno.
Trama
Hiccup è un vichingo che vive sull’isola di Berk, figlio del capo del villaggio Stoick. A differenza degli altri abitanti dell’isola, Hiccup non sembra un vero vichingo in quanto gracile e un completo combina guai. Una sera però, durante una dura lotta tra vichinghi e i loro nemici più pericolosi, i draghi, Hiccup riesce a colpire a distanza un esemplare di furia buia, un drago molto pericoloso dal manto completamente nero.
Dopo averlo raggiunto, Hiccup prova a uccidere il drago per dimostrare a se stesso di essere un vero vichingo, ma finisce però per liberarlo. Da quel momento, ogni giorno il piccolo vichingo va a trovare l’esemplare di drago e, sebbene all’inizio i due non riescano ad andare molto d’accordo, con il tempo si instaura un rapporto di reciproca fiducia, a tal punto che Hiccup dà il nome “Sdentato” al drago, e comincia a scoprire piccoli dettagli sui draghi che gli fanno capire che non sono cattivi come tutti credono.
Con il tempo Hiccup aiuta Sdentato a ricominciare a volare, in seguito a una ferita riportata alla coda che gli impediva di farlo e i due diventano inseparabili. C’è solo un problema però: in quanto vichingo, Hiccup deve superare una prova che lo costringe ad uccidere un drago: solo così può diventare un vero guerriero.
Ma Hiccup vuole dimostrare al suo villaggio che i draghi non sono cattivi come credono…
Lo sapevi che…
La colonna sonora del film ha ricevuto una candidatura agli Oscar 2011. Il film ha ricevuto un’ulteriore candidatura agli Oscar come miglior film d’animazione.
Dal 7 agosto 2012 è in onda sul canale televisivo statunitense Cartoon Network la serie animata tratta dal film, Dragons. In Italia la serie viene trasmessa su Cartoon Network a partire dal 2013 e poi su Boing dal 3 settembre dello stesso anno. Nella serie compaiono nuovi personaggi, per lo più nemici, e soprattutto nuovi draghi e informazioni su di essi.
Il doppiatore italiano di Hiccup, Flavio Aquilone, ha detto che considera la saga uno dei lavori più belli che abbia mai doppiato!
Miglior citazione
“Il punto è che devi smettere di sforzarti di essere quello che non sei.”