Da domani, domenica 17 gennaio, in prima serata su Rai Uno prenderà il via la nuova serie, Mina Settembre, con Serena Rossi nei panni della protagonista, un’assistente sociale nata dalla penna dello scrittore Maurizio De Giovanni. La fiction, in sei appuntamenti di due puntate ognuno, è incentrata sulle vicende tratte dai racconti dell’autore napoletano.
La trama di Mina Settembre
Gelsomina Settembre, da tutti chiamata Mina, è un’assistente sociale che ama molto il suo lavoro e che, dopo essere stata tradita da suo marito Claudio De Carolis (Giorgio Pasotti), che fa il magistrato, decide suo malgrado di tornare a vivere insieme all’impegnativa madre Olga (Marina Confalone). Come è facile immaginare il cambio di vita non desiderato e non voluto rende l’esistenza di Mina Settembre tutt’altro che facile, ma lei non si dà per vinta.
Mina, in questo suo inizio di nuova vita, deve confrontarsi non solo con le sue vicissitudini personali e private, ma deve anche pensare alle persone di cui si occupa, continuando a dedicarsi a loro. La donna, che lavora in un consultorio familiare, dedica tutta se stessa a chi ha bisogno di lei, venendo a contatto con le situazioni più disparate.
Ed è proprio nel consultorio in cui lavora che Mina conosce Domenico, detto Mimmo, Gammardella, interpretato da Giuseppe Zeno, il nuovo ginecologo arrivato in struttura. Tra i due, uniti dalla passione nell’aiutare chi è in difficiltà, nasce subito un’intesa molto forte, basata soprattutto su una grande stima professionale.
Come è facile immaginare il cambio di vita non desiderato e non voluto rende la vita di Mina Settembre tutt’altro che facile, il suo sogno, e da qui la scelta del suo lavoro, è sempre stato quello di rendere la sua città, Napoli, un posto migliore, e la donna si occupa sempre con grande dedizione di anziani, bambini e di tutti coloro che le chiedono aiuto direttamente o indirettamente.
Il lavoro di Mina è per lei una missione: cerca di aiutare tutte le persone che si rivolgono quotidianamente al consultorio, non volta mai le spalle a chi cerca nella sua persona un supporto. Nella sua missione è aiutata dal dottor Domenico Gammardella, con il quale stringe presto un forte rapporto, e dal portinaio del palazzo in cui si trovano, Rudy Trapanese (Nando Paone).
L’intervista a Serena Rossi
“Mina Settembre è stato il primissimo lavoro che mi è arrivato dopo Io sono Mia. Mina mi ha accompagnato per quasi un anno, abbiamo iniziato la lavorazione a gennaio, poi c’è stato il Covid, quindi per tanti mesi il personaggio è stato parte di me, compreso quel cappottino rosso che se lo rivedo lo incendio perché l’ho dovuto indossare anche il 15 agosto con mille gradi. Mina Settembre è stata un’esperienza molto forte per tantissimi motivi, a partire dalle persone che ho avuto intorno: dalla produzione, alla Rai a Tiziana, con cui è nata un’amicizia sincera e profonda. E poi ho diviso le mie giornate con un cast che mi ha tanto aiutato e messo a mio agio. Ognuno mi ha insegnato qualcosa. Con Giuseppe abbiamo vissuto 130 giorni sempre insieme, con qualunque temperatura, in qualunque posto e a qualsiasi ora del giorno e della notte. Con Giorgio, che è bergamasco e quindi è lontano anni luce da me, ci siamo fatti un sacco di risate, e sembra che le scene in cui litighiamo siano le più belle. Marina è stata una maestra. In silenzio e con grandissimo rispetto ho cercato di osservarla. È stato divertente accordarmi a lei, intonarmi a lei pur restando sempre Mina e tirando fuori anche la vena ironica che il personaggio possiede”.
La fiction Mina Settembre, come già detto, esordirà in prima serata su Rai Uno, alle 21.10 circa, domenica 17 gennaio, con una puntata da due episodi, ognuna di 50 minuti. Quelli a seguire, per un totale di 10 appuntamenti, si snoderanno nell’arco di un mese: il secondo e il terzo andranno in onda lunedì 18 gennaio, il quarto e il quinto domenica 24 gennaio e i rimanenti a seguire ogni domenica sera, fino al 14 febbraio.
La serie è liberamente tratta dai racconti “Un giorno di Settembre a Natale” e “Un telegramma da Settembre”, ideati e scritti dall’autore Maurizio De Giovanni, e si basa su una sceneggiatura scritta a più mani da: Fabrizio Cestaro, Doriana Leondeff, Fabrizia Midulla e Marco Videtta. La regia è di Tiziana Aristarco.
Le puntate sono state girate a Napoli, nei luoghi più belli della città, tra il lungomare, il centro storico, il centro direzionale, la zona di San Gregorio Armeno e diverse località della costiera amalfitana. Le riprese, interrotte a causa della pandemia da Covid-19 e riprese dopo l’estate, sono durate venti settimane.
Anticipazioni sulla prima puntata in onda domenica 17 gennaio.
I titoli degli episodi che andranno in onda sono: “Un giorno di settembre a dicembre” e “Mary Fair Lord”.
Nel primo episodio, Mina si rende conto che non può restare a casa dell’amica che la ospita, e suo malgrado proverà a tornare a vivere a casa di sua madre Olga, una donna dura, apparentemente anaffettiva e che, a seguito della morte del marito un anno prima, è diventata anche piuttosto scontrosa nei riguardi di sua figlia.
Nel secondo episodio, invece, siamo vicini alla viglia di capodanno e si comincia a pensare ai festeggiamenti dell’anno a venire. Prima di qualsiasi festa, però, Mina e Domenico si trovano al centro di un nuovo caso: un padre di famiglia, disperato dalla perdita di lavoro, vuole suicidarsi buttandosi dal cornicione di casa.