Colazione al Mint Garden Café
Oggi vi voglio parlare della mia esperienza al Mint Garden Café, un locale grazioso situato tra la stazione centrale di Milano e quella di Porta Venezia.
Questa recensione farà parte di una rubrica dove vi parlerò dei migliori locali per la colazione della zona Buenos Aires/Porta Venezia e nell’articolo finale stilerò la classifica dal peggiore al migliore includendo tutti i locali che ho visitato.
Essendo localizzato vicino alla mia abitazione ho impiegato 5 minuti per arrivare, e nella strada ho strizzato l’occhio ad un altro posto che si chiama Pandenus, che visiterò sicuramente a breve. Si tratta di un’area piena di locali interessanti per fare colazioni gustose: Pavé, Bar Rovida, Crazy Cat ecc… la scelta non manca. Piano piano li scopriremo tutti per poi dare la corona al migliore.
Appena arrivato strizzo l’occhio alla vegetazione ben curata già all’esterno, per non parlare dell’interno. Visto il caldo ed i zero posti liberi nell’area esterna – ma non sono molti – mi accomodo dentro. Scelgo forse il posto meno adatto perché accanto a me hanno piantato una pianta grassa le cui spine sarebbero da evitare caldamente. Purtroppo il servizio non è stato veloce, avevo già visto il menù 5 volte ma il cameriere non era ancora arrivato, e nell’area interna erano occupati solo 3 tavoli, di cui uno da me. Finalmente vengo notato tra le piante dal cameriere e faccio la mia ordinazione.
Come portata scelgo un cappuccino di soia – non bevo il latte di origine animale per motivi salutari – e poi dò una chance al Mint Garden Café per rifarsi della lentezza del servizio, chiedendo di consigliarmi il dolce migliore della casa, che è rappresentato dalla crostata alla francese con la frutta. Ahimè – come potete vedere dalla foto qui sotto – di frutta non c’è molto.
La prova del palato
La pasta frolla della crostata è molto buona e realizzata con cura e amore, mi è piaciuta un sacco, ed anche la panna fatta in casa è stata molto gradita dal sottoscritto. L’accoppiamento dei sapori ci stava alla perfezione, e quindi, nonostante la frutta, ho apprezzato la crostata. Il cappuccino vegetale l’ho trovato molto standard, ma non era male. Nel complesso sono soddisfatto dalla caffetteria e cucina. Non ho provato le brioche perché ero già pieno e non sono ancora pronto per fare Man Vs Food Italia.
Momento del conto
Me la do alla fuga mimetizzandomi tra le piante? No, mi sono alzato con calma ed ho pagato il mio conto. Ho speso 5 euro per la crostata e 1 euro e 20 centesimi per il cappuccino vegetale. Totale 6 euro e 20. Ho trovato il prezzo per la crostata leggermente alto considerando il formato ridotto, ma per Milano ci potrebbe anche stare. Ottimo il prezzo per il cappuccino vegetale.
Ci tornerei al Mint Garden Café?
Perché no, nel complesso ho trovato la colazione al Mint Garden Café soddisfacente. La location è originale e carina, il cibo abbastanza buono ed il cappuccino è in linea con i prezzi di Milano. Ahimè dovrebbero migliorare un po’ nel servizio e forse dovrebbero includere qualche opzione senza glutine tra i dolci e brioche per la colazione.
VOTO: 6