Non è mai un buon segno quando un critico dice che il tuo film avrebbe potuto essere “riassunto meglio in un trailer di due minuti”, ma, ahimè, questo è il caso dell’ultimo film Marvel “Morbius”.
La Sony ha desiderato così tanto il proprio universo cinematografico che ha creato “Morbius”, un brutto pezzo di questo universo che punta sulla CGI sperando che dio glie la mandi buona. La Sony ha avuto fortuna con “Venom“, che ha avuto successo nonostante i suoi numerosi difetti grazie a un personaggio principale altamente riconoscibile e a una performance più che buona di Tom Hardy. La fortuna è una dea bendata ma stavolta non ha aiutato la Sony.
La star di “Morbius” Jared Leto può essere un attore pazzesco se vuole (basti guardare la sua recente performance in “House of Gucci“), ma qui è assonnato. Ma non solo lui, tutto il cast pare aver bisogno di una dose massiccia di sangue per rigenerarsi. Non c’è energia in questo film. “Venom” non è quello che definirei un ottimo film, ma non è mai noioso. “Morbius” potrebbe benissimo farti addormentare.
Gli effetti speciali sono buoni? Assolutamente no. Questo è un film brutto, messo in scena in stanze anonime. Tutto è inondato di una tinta blu strana che sembra rappresentare le scie del vento. Se non fosse stato per diverse riprese dello skyline di New York, non avremmo assolutamente idea di dove fosse ambientato “Morbius”. Per quanto riguarda come, o perché, questo film si collega al più ampio universo di Spider-Man beh, lo scoprirai tu stesso vedendo il film. Non voglio rovinarti nulla. Sappi solo che il risultato è deludente come tutto ciò che accade nel film.
Ma di cosa parla Morbius?
Leto è il dottor Michael Morbius, uno scienziato brillante che viene lodato da tutti quelli che lo circondano. Soffre anche di una malattia del sangue mortale e cinematograficamente vaga che avrebbe dovuto ucciderlo da anni. Invece, Morbius ha dedicato la sua vita a cercare di trovare una cura, sia per se stesso che per il suo migliore amico, Milo (Matt Smith), che soffre dello stesso disturbo. Durante la sua acclamata carriera, Morbius ha inventato il sangue artigianale salvavita, ma non è ancora riuscito a curare se stesso (e Milo). Morbius però pensa di avere la soluzione: incrociare il sangue umano con il sangue di pipistrello e testarlo su se stesso! Il film ci fornisce alcune incerte spiegazioni su come potrebbe funzionare, ma onestamente non avevo bisogno di una spiegazione. Il tutto non si svolge secondo i piani di Morbius che si trasforma in un vampiro. È una specie di mostro, in quanto può volare e far uscire le zanne e, ovviamente, bere il sangue umano. È forte, veloce e può ascoltare le conversazioni in lontananza! Ed è anche molto, molto vicino ai pipistrelli. “Mi accolgono come un fratello!” racconta a un certo punto, riferendosi ai suoi nuovi amici alati.
Sebbene tutte queste nuove abilità possano essere viste come una benedizione, comportano anche un pesante fardello. Morbius non può placare la sua sete di sangue, che mette in pericolo le persone vicine a lui. Quando si arrabbia, il personaggio è incline a trasformare la sua faccia in un pasticcio CGI con tutti gli zigomi strani, zanne sovradimensionate e un naso che sembra un doppio muso. Ma dove sono finiti gli effetti pratici del trucco? I film una volta erano magici. E rivoglio quella magia. Perché assumere un truccatore quando puoi semplicemente nascondere Jared Leto con sciocchezze digitali? Devono aver pensato questo i creatori. Anzi, considerando il risultato di Morbius, pare che abbiano pensato a tutto fuorché alla realizzazione di questo film.
E tu hai visto Morbius? Ti è piaciuto? Dì la tua attraverso i commenti. Ti ricordo che Morbius è disponibile ora su Netflix. Ho scelto di dargli 4 perché le attese erano tante, il budget alto, quindi mi sarei aspettato molto di più.
La Recensione
Morbius
Morbius è un film che potrebbe essere riassunto attraverso un trailer di 2 minuti.
PRO
- Alcuni combattimenti comunque non mi sono dispiaciuti
CONTRO
- CGI poco convincente
- Nel complesso non un lavoro entusiasmante