Il secondo singolo dopo “Fino all’imbrunire”. Ecco che arriva il video ufficiale de “La prima volta”, rock ed elettronica s’incontrano in un video che è un concentrato di ricordi
Tornano con un nuovo memorabile singolo i Negramaro con “La prima volta”. Il video ufficiale, pubblicato oggi, racconta tutta l’emozione legata alle “prime volte” che si presentano nella vita. Il video, diretto da Tiziano Russo, alterna immagini dei Negramaro e immagini che raccontano una e mille storie, emozioni dolcemente malinconiche nelle quali molti di noi potrebbero ristrovarsi. Il video, inoltre, è la continuazione di quello di “Fino all’imbrunire”. Le due protagoniste infatti, qui s’incontrano in uno strano gioco di destini incrociati.
Il video di “La prima volta” ci conferma il momento di rinascita e di nuovo inizio dei Negramaro, che con l’album “Amore che torni” hanno cancellato le fratture che li vedeva ad un passo dallo scioglimento, per saldarli ancora più fortemente in una rinascita artistica e musicale.
Le stesse musiche de “La prima volta” ci confermano il passo in più verso l’elettronica che ultimamente i Negramaro stanno sperimentando. I synth sono infatti i grandi protagonisti, accompagnati dalle parole di Giuliano Sangiorgi, sempre colme di emozioni profonde.
La prima volta – testo
ti ricordi a stento
o rivivi tutto come
come fosse allora?
appeso ad una luna storta
o forse ero attento
a non perdermi negli occhi
nei tuoi occhi ancora
e ti ricordi il mondo
quanti giri su se stesso
era lento il tempo
o correva come un matto?
e adesso non c’è niente al mondo
che possa somigliare in fondo
a quello che eravamo
a quello che ora siamo
a come noi saremo un giorno
ti ricordi quando
mi hai ucciso per la prima volta
hai mirato al centro
e hai colpito un po’ per sbaglio
e per sbaglio hai vinto
e tremava il mondo
quanti giri su se stesso
sta scadendo il tempo
o mi rimani ancora accanto?
e adesso non c’è niente al mondo
che possa somigliare in fondo
a quello che eravamo
a quello che ora siamo
a come noi saremo un giorno
non ricordo quella volta
in cui ti ho visto ed eri un’altra
non ricordi quella volta
in cui mi hai tolto pure l’aria
non ricordo la tua faccia
quando hai fatto la mia smorfia
non ricordo la mia casa
e adesso non c’è niente al mondo
che possa somigliarci in fondo
e quello che eravamo
adesso non lo siamo
e forse lo saremo un giorno
si ma adesso non ha senso il mondo
se con un gesto hai cancellato tutto
la storia che eravamo
i giorni che ora siamo
e l’assenza che saremo un giorno
parlami di quando
mi hai amato per la prima volta