Lo scorso anno non è iniziato nel migliore dei modi per Netflix che, nel giro di pochissimo tempo, ha dovuto dire addio a centinaia di migliaia di abbonati. Hanno avuto un anno a disposizione per riprendersi e per tornare ad essere il grande colosso di streaming che tutti noi conosciamo. Ma soprattutto per battere la concorrenza dei diretti avversari di sempre come Amazon Prime Video e Disney +, ma anche dei nuovi arrivati come Apple Tv e Paramount +.
Momenti difficili soprattutto perché hanno portato a prendere delle decisioni importanti come quella di tagliare sui costi e dire addio a serie tv che hanno avuto successo tra il pubblico, ma che costavano troppo, come il caso di Fate: The Winx Saga. Netflix ha deciso di puntare su determinati titoli e soprattutto su quelli che hanno avuto un ottimo riscontro da parte del pubblico. È stato introdotto un nuovo abbonamento con un costo mensile inferiore, ma con spot pubblicitari all’interno dei titoli ed è stata una mossa vincente. Insomma è stata fatta una vera e propria rivoluzione che ha portato Netflix a raccogliere i primi frutti tornando ad essere la piattaforma di streaming di una volta. Per questo 2023 i protagonisti saranno i telespettatori cercando di accontentare quelli già presenti per non farli migrare altrove, ma cercando anche di attirare un nuovo pubblico per vedere nuovi abbonamenti. Analizzando i dati del 2022 si è scoperto che oltre il 60% degli abbonati ha guardato almeno un titolo di produzione coreana, che sia un film, una serie tv o una serie unscripted. Così si è deciso di puntare su questa produzione ed ampliare il catalogo con nuovi progetti direttamente dalla Corea come rivela Don Kang, il Vp of Content:
“La popolarità dei contenuti coreani ha continuato ad aumentare a ritmo sostenuto nel 2022 e Netflix ha introdotto una varietà più ampia di storie e generi ai fan di tutto il mondo. Nel corso dell’ultimo anno le serie ed i film coreani sono stati regolarmente presenti nella nostra top 10 globale in più di 90 paesi e tre delle serie Netflix più viste di sempre provengono dalla Corea. Quest’anno intendiamo spingerci ancora più in là con le storie che raccontiamo ed il modo in cui le raccontiamo. Con questa selezione di titoli coreani, Netflix continuerà ad essere la meta ideale per chi è alla ricerca di storie avvincenti, diversificate ed imperdibili”.
Netflix è pronto ad accogliere ben 34 titoli tra produzioni originali pronte ad attirare l’attenzione e ritorni di serie tv amate dal pubblico. Assisteremo al ritorno di Sweet Home, di D.P. e di The Glory (la cui prima parte le ha permesso di diventare la serie tv non in lingua inglese più vista nella settimana del 2 gennaio con 82,48 milioni di ore di visione). Spazio anche all’amore con Il tempo per noi, Corso accelerato sull’amore, Destined With You, Doona!, King The Land, Love to Hate You, See You in My 19th Life, ma anche al genere drammatico ed apocalittico con titoli dal calibro di Addio alla Terra, Un raggio di sole al giorno, The Good Bad Mother e Queenmaker. Don Kang afferma che:
“Siamo entusiasti della varietà di titoli che stiamo per mettere a disposizione dei nostri abbonati. Abbiamo davvero serie, film e reality per tutti, e non vediamo l’ora che i nostri contenuti coreani possano essere visti dai fan sia all’estero sia in patria”.
Lo scorso anno sono stati diversi i successi come il film thriller Carter che è stato uno dei dieci film in lingua non inglese più visti, ma anche il reality L’inferno dei single che continua ad essere presente nella top 10 globale dei reality in lingua non inglese. Inoltre, sono attesi con ansia anche due documentari: Yellow Door (titolo provvisorio) che racconterà la storia di Oscar Bong Joon-Ho, regista Premio Oscar alla ricerca del suo film d’esordio, e Fede e Menzogne documentario true crime che si occupa degli autoproclamati messia della storia moderna coreana.
E tu segui i contenuti coreani su Netflix? Cosa ne pensi di questa decisione della piattaforma di streaming? Ti aspettiamo nei commenti!