Uno degli obiettivi di Netflix per questo 2021 è quello di ampliare il proprio palinsesto per potersi avvicinare di più a mondi mai toccati prima, come quello dei bambini, soprattutto per poter battere la concorrenza di Disney + che sta prendendo sempre più piede attraendo abbonati giovani. È sufficiente pensare che Netflix è pronto ad accogliere il programma di Michelle Obama Waffles + Mochi ed il live action di One Piece – Tutti all’arrembaggio. Ma le novità non finiscono qui.
Il colosso, infatti, ha annunciato l’arrivo di una nuova serie tv e di un film animato dedicate alla saga di Redwall, una serie di libri per ragazzi scritti da Brian Jacques. Vendite dai numeri strabilianti arrivando a 30 milioni di copie in tutto il mondo. I protagonisti saranno gli animali come le talpe, i tassi ed i topi che racconteranno storie di coraggio, di eroismo, ma anche di malvagità. Una storia che ricorda quella de Il Signore degli Anelli, ma ovviamente con i roditori al centro della scena.
A produrre il film sarà Patrick McHale e si baserà sul primo libro (ricordiamo che in totale sono 22 con solo 12 libri arrivati, per il momento, in Italia) per poi passare ad una serie tv che avrà come protagonista principale il saggio topo Martin Il Guerriero. Un accordo stipulato con la casa editrice Penguin Random House Children che, nella persona di Ben Horslein, afferma che:
“Non potremmo essere più entusiasti di annunciare questa collaborazione. Queste storie eternamente popolari sono indelebili nel cuore di milioni di lettori e noi siamo molto felici di collaborare con Netflix per portare questi amati personaggi sul piccolo schermo in modo tale che le famiglie di tutto il mondo possano goderne”.
La trama di Redwall
L’abbazia di Redwall, antica ed imprendibile, si trova nel cuore della Foresta di Fiormuschiato ed è abitata da un ordine monastico di topi. Il ratto Cluny, insieme al suo numero esercito, vorrebbe espugnare Redwall e così i monaci devono inviare il novizio Pietro in cerca di aiuto.
Vedrete questa nuova serie tv? Siete d’accordo con la decisione di Netflix di ampliare il proprio palinsesto? Fatecelo sapere nei commenti!