Esce proprio oggi, 5 giugno 2020, nel giorno dedicato all’ambiente, il nuovo singolo di Nina Zilli dal titolo Schiacciacuore. Una canzone nata nel periodo del lockdown che si presenta come una melodia spensierata che però allo stesso tempo si fa portatrice di un importante messaggio ecologista.
Con Schiacciacuore Nina Zilli dà spazio ad una collaborazione molto ben riuscita, quella con il rapper Nitro, che dedica al brano dei versi che sono una vera e propria invettiva ambientalista.
Il significato del testo di Schiacciacuore
Il testo di Schiacciacuore di Nina Zilli, anche attraverso alcuni simpatici luoghi comuni, paragona l’amore e i sentimenti che prova una persona innamorata con quelle che sono le principali regole della legalità ambientalista.
Il cuore, ad esempio, diventa un’aiuola di fiori con un cartello con su scritto “non calpestare”, paragonando così il rispetto per sentimenti altrui con il rispetto dell’ambiente.
Il messaggio dedicato all’ambiente è però sottolineato più efficacemente nel pezzo cantato da Nitro, che ha messo in rima un vero proprio rimprovero all’Umanità. Nitro infatti arriva a dire che il vero virus di questo mondo siamo noi, riconoscendo quindi le responsabilità e le colpe che noi tutti abbiamo, e soprattutto risvegliando la consapevolezza e la responsabilità.
Anche il video lyrics di Schiacciacuore, che riporta quindi tutte le parole del testo, rende molto bene il tema della canzone riprendendo in time-lapse una piantina, che sboccia e germoglia come la natura, la vita e i sentimenti di tutti noi.
In definitiva la canzone Schiacciacuore di Nina Zilli è una canzone semplice, leggera ed orecchiabile che però parla al cuore di tutti noi. E tu cosa ne pensi? Lascia un commento alla fine dell’articolo, dopo aver letto il testo integrale della canzone qui sotto.
Il testo di Schiacciacuore di Nina Zilli
Al posto della testa ho una nuvola blu
che con il mio corpo non comunica più
e se penso troppo poi mi giudica stupida
tutto torna in faccia come un boomerang, boom
e al posto degli occhi ho un planetario
ma dentro nei polmoni brucia l’Amazzonia
nello stomaco canta uno stadio
E sul cuore
ho un cartello come sulle aiuole
con scritto non calpestare con le tue scarpe nuove
ma tu mi schiacci il cuore
Non c’è più niente da guardare
nemmeno un fiore
sono petali di rosa no, non è sangue
mille farfalle dietro di me
gente che applaude senza un perché
è l’anima che piange, ormai sono grande
anche senza di te
anche senza di te
anche senza
Senza un rancore, senza più un cuore
senza rumore senza
più le parole che resta
non so come questa notte sembra più fredda
lo stesso errore mille volte oramai è una scelta
e brucia più dell’Etna
e ora provo sopra la mia pelle quello che volevo fare a te
la vivo paranoica
e dillo quanto vuoi ma il virus siamo noi
E sul cuore ho un cartello come sulle aiuole
con scritto non calpestare con le tue scarpe nuove
ma tu mi schiacci il cuore
non c’è più niente da guardare
nemmeno un fiore
sono petali di rosa no, non è sangue
mille farfalle dietro di me
gente che applaude senza un perché
è l’anima che piange, ormai sono grande
anche senza di te
(anche senza di te)
anche senza di te
(anche senza di te)
anche senza di te
anche senza di te (di te)
anche senza