In questi ultimi giorni si è parlato tanto di Noemi, della sua rinascita, del suo nuovo inizio, e con la canzone Glicine, presentata a Sanremo 2021, ne sentiremo parlare ancora di più.
Glicine a parte essere la canzone in gara al Festival, è anche il primo assaggio del suo nuovo album che si chiamerà Metamorfosi. Quale titolo più adatto per un momento in cui Noemi, artista e donna, ha trovato la forza di trasformarsi, di diventare qualcosa di ancora più grande, fuori e dentro?
L’esibizione di Noemi al Festival di Sanremo 2021
Forse una delle migliori esibizioni sul palco dell’Ariston, Noemi ha sprigionato tutta la sua energia e la sua femminilità sin dal primo istante. Dopo una dieta che l’ha asciugata e scolpita, Noemi è tornata in gran forma, luccicante e radiosa in un vestito d’archivio Dolce&Gabbana che non è affatto passato inosservato.
L’abito, lungo fino al pavimento, è una realizzazione di 14 anni fa, fatta completamente a mano, in tulle rivestito interamente di Swarovski. Gli appassionati di moda l’avranno riconosciuto come l’abito indossato alla Milano Fashion Week del 2007 da Gisele Bündchen, anche se in quella occasione la modella indossava anche una sorta di cintura – corpetto nera che Noemi invece ha eliminato nella sua scelta più nature.
Come sempre l’esibizione canora di Noemi è stata impeccabile, forse una delle migliori della serata. Ecco il video per poterla rivedere.
Il significato de testo di Glicine
Con Glicine Noemi fa una similitudine tra la pianta che dà nome alla canzone e una donna alla fine di un rapporto. Il glicine è infatti una pianta rampicante dalla fioritura estremamente delicata, ma che con i suoi rami e le sue radici è capace di piegare il ferro e spaccare il cemento.
La donna cantata da Noemi in questa canzone è quindi quella donna forte che, nonostante la fragilità, è capace di compere cambiamenti estremi e diventare qualcosa di più grande e più forte. Il tema della canzone è particolarmente sentito dalla stessa Noemi, che vive una vera e propria rinascita, personale e artistica.
Glicine è il primo singolo che anticipa l’album Metamorfosi in arrivo il 5 marzo 2021.
E tu cosa ne pensi di Glicine di Noemi? Lascia un commento per dire la tua, dopo aver letto il testo della canzone qui sotto.
Il testo di Glicine di Noemi
Mi dici che
Che non funziona più
Siamo soli adesso noi
Sopra a un pianeta blu
E quando arriva sera
Invadi la mia sfera
Non è la primavera
Che non sento da un po’
Non sento da un po’
I brividi sulla mia pelle,
Il tuo nome fra le stelle
Sembra ieri,
Sembra ieri che la sera
Ci stringeva quando tu stringevi me
Ricordo ancora quella sera guardavamo le
Le code delle navi dalla spiaggia sparire
Vedi che son qui che tremo
Parla parla parla parla con me
Ma forse ho solo dato tutto per scontato e
E mi ripeto che scema a non saper fingere
Dentro ti amo e fuori tremo
Come glicine di notte
Scommetto che
Ora non prendi più
L’abitudine di far
Sempre come vuoi tu
E quando arriva sera
Mi manca l’atmosfera
Non è la primavera
Sembra ieri,
sembra ieri che la sera
Ci stringeva quando tu stringevi me
Ricordo ancora quella sera guardavamo le
Le code delle navi dalla spiaggia sparire
Vedi che son qui che tremo
Parla parla parla parla con me
Ma forse ho solo dato tutto per scontato e
E mi ripeto che scema a non saper fingere
Dentro ti amo e fuori tremo
Come glicine di notte
Dietro di noi vedo giorni spesi su treni infiniti
Forse è solo che mi manca parte
Di un passato lontano come Marte
Tu cosa dirai vedendomi arrivare
Quando ti raggiungerò
Ricordo ancora quella sera guardavamo le
Le code delle navi dalla spiaggia sparire
Vedi che son qui che tremo
Parla parla parla parla con me
Ma forse ho solo dato tutto per scontato e
E mi ripeto che scema a non saper fingere
Dentro ti amo e fuori tremo
Come glicine di notte
Ora che
Non posso più tornare
A quando ero bambina
Ed ero salva da ogni male
E da te, da te, da te