L’inquinamento acustico è un problema reale e, per sfuggire al trambusto della vita cittadina, le persone si trasferiscono spesso in tranquille cittadine o villaggi. Tuttavia, cosa succede se il silenzio di una piccola città è molto più rumoroso, inquietante e spaventoso del rumore di una città?
È ciò che succede in Noise, nuovo thriller proveniente dal Belgio. In realtà, potrebbe essere più correttamente definirlo come un dramma misterioso a lenta combustione, ma l’elemento thriller è sicuramente presente.
Ho visto diverse serie belghe su Netflix, ma per quanto riguarda i film, è stato più un evento unico che raro. La serie “Into the Night” è una produzione Netflix internazionale e proviene effettivamente dal Belgio. Non mi era dispiaciuta. Sarà lo stesso per Noise? Lo scoprirai nelle prossime righe della recensione.
Questa nuova pellicola belga è un po’ un ibrido di generi. È sia un thriller che un mistery, oltre a essere un dramma molto cupo. C’è un focus sia su una tragedia locale, avvenuta in una piccola città decenni fa, sia sulla depressione e malattie mentali. È un film misterioso dal ritmo lento con un cast formato da pochi membri ma solido, e con una durata di soli 90 minuti.
Noise racconta la semplice storia del giovane influencer Matt. Viveva in città con la sua ragazza, Liv, e il loro figlio appena nato, ma ora la piccola famiglia si trasferisce nella piccola città dove è cresciuto Matt. Infatti, si trasferiscono nella casa d’infanzia di Matt, una grande e splendida villa con un lago privato.
Tornare a casa sembra molto idilliaco, ma Matt lotta sia con il lavoro che con il ruolo da genitore. Ha particolari problemi con i rumori. Tutti i tipi di rumori. Da qui il titolo Noise.
Dopo essere tornati a casa, Liv scopre che Matt proviene da una famiglia piuttosto importante. Una famiglia che non era necessariamente la più popolare, quindi riceve un’accoglienza fredda da molte persone. All’inizio, almeno.
Nel frattempo, Matt lavora alla creazione di nuovi contenuti per il suo status di influencer ma scopre un oscuro segreto del passato di suo padre, che è affetto da demenza senile. Suo padre appare ancora di tanto in tanto nella villa, quando lascia furtivamente la casa di riposo e percorre la breve distanza fino alla sua vecchia casa.
Quando il padre di Matt, Pol, è abbastanza lucido, Matt cerca di ottenere dettagli sulla tragedia che ancora tormenta la piccola città. Una tragedia in cui suo padre era direttamente coinvolto. Mentre inizia un’indagine approfondita, apre una sorta di vaso di Pandora di segreti, che include drammi familiari che non avrebbe mai immaginato.
Il personaggio più interessante in Noise è Liv. È una nuova mamma, lavora come cuoca e si affida a Matt per aiutarla a prendersi cura del loro figlio. Essendo un influencer, lui può lavorare quando vuole. È comunque un lavoro, ma più flessibile rispetto a fare catering per eventi.
Liv è interpretata da Sallie Harmsen, che potrebbe essere un volto sconosciuto per molte persone. Sallie Harmsen ha recitato nel ruolo principale nel film horror olandese Moloch (2022), un ruolo che le è valso il premio come Miglior Attrice all’Anatomy of Crime and Horror Film Festival. Inoltre, ha interpretato il ruolo straziante della “Replicante” in Blade Runner 2049.
Il ruolo di Matt è interpretato da Ward Kerremans (Grond), e svolge anche lui un buon lavoro. Il suo personaggio all’inizio non è molto simpatico e diventa sempre più squilibrato, in parte a causa di tutto ciò che Matt apprende da suo padre, interpretato da Johan Leysen (The American). I due lavorano estremamente bene come padre e figlio. Ti starà antipatico per certe decisioni che mettono anche in mostra un po’ la vita degli influencer: l’indagine viene intrapresa da Matt perché sono stati i suoi followers ad approvare il tutto mentre la moglie era contraria. Cioè preferisci ascoltare degli sconosciuti rispetto alla mamma di tuo figlio? Come può starti simpatico uno così? 😀 Ovviamente l’attore è bravo a creare il personaggio di Matt e farcelo odiare è un obiettivo ampiamente riuscito.
Il film si rivela un valido dramma psicologico con elementi di mistero e dolorose rivelazioni. Assistiamo al deterioramento di una relazione e a come i problemi di salute mentale possano rovinare una persona. Poiché il film è ambientato in una tranquilla cittadina, possiamo ammirare frequentemente scorci di rigogliosa vegetazione e spazi aperti. La cinematografia, la colonna sonora e la trama sono abbastanza buone da catturare l’attenzione dello spettatore.
Sicuramente ci sono tanti difetti, soprattutto il finale, però è un film abbastanza soddisfacente.
E tu hai visto Noise? Ti è piaciuto? Dì la tua nei commenti.
Noise è disponibile su Netflix in tutto il mondo dal 17 marzo 2023.
La Recensione
Noise (2023)
Nonostante la durata di 90 minuti, il film riesce a colpire nel segno grazie ad una buona dose di suspense. Il finale è prevedibile e sarebbe stato preferibile approfondire ulteriormente la storia della fabbrica, poiché appare piuttosto ovvia fin da subito. La regia ispirata di Noise compensa alcune scelte narrative di poco gusto. Guardalo con un ottimo impianto stereo o cuffie per godere del suo comparto sonoro. I tuoi occhi potrebbero vagare, ma le tue orecchie rimarranno attente per tutta la durata del film.
PRO
- Regia ispirata e coinvolgente
- Uso ipnotico ed efficace del suono
CONTRO
- Narrazione confusa... soprattutto nel finale