La notizia che milioni di fan aspettavano da anni è finalmente arrivata: gli Oasis si riuniranno per un tour nel Regno Unito e in Irlanda nel 2025. Dopo anni di speculazioni, rumor e frecciatine tra i fratelli Gallagher, la conferma ufficiale segna il ritorno di una delle band più iconiche della storia del rock britannico. Ma cosa significa davvero questo ritorno? Sarà un successo o solo un’operazione nostalgica? Scopriamolo insieme.
Un tour atteso da 16 anni
Il tour del 2025 segnerà il ritorno degli Oasis sui palchi per la prima volta dopo la loro separazione burrascosa nel 2009, quando Noel Gallagher lasciò la band poco prima di un concerto al festival Rock en Seine in Francia. Questa reunion arriva anche 30 anni dopo l’uscita del loro secondo album, “What’s the Story) Morning Glory?”, uno dei capolavori indiscussi del Britpop.
Il tour prevede 14 date distribuite tra luglio e agosto, con concerti in grandi stadi a Cardiff, Londra, Manchester, Edimburgo e Dublino. I biglietti saranno in vendita dal 31 agosto, e l’attesa è già alle stelle. Sorprendentemente, la band non suonerà né a Glastonbury né terrà le dieci date al Wembley Stadium e all’Etihad Stadium che erano state oggetto di rumors.
Una reunion senza nuove canzoni
Nonostante l’eccitazione per il tour, è importante notare che gli Oasis non hanno intenzione di registrare nuova musica. La setlist del tour, infatti, non sarà centrata su un singolo album, a differenza del tour attuale di Liam Gallagher, che celebra i 30 anni dell’album di debutto “Definitely Maybe”. Questo dettaglio potrebbe deludere alcuni fan che speravano in nuove canzoni, ma allo stesso tempo, sottolinea il focus della band sul celebrare il proprio glorioso passato.
Come i fratelli Gallagher hanno fatto pace
La notizia della reunion ha sorpreso molti, dato il lungo e pubblico conflitto tra Noel e Liam Gallagher. Negli ultimi anni, tuttavia, i rapporti tra i due sembrano essersi distesi. Nel 2017, Liam ha persino augurato buon Natale al fratello su Twitter, segnando un primo passo verso la riconciliazione. Questa settimana, in un video per celebrare i 30 anni di “Definitely Maybe”, Noel ha elogiato le capacità vocali di Liam, riconoscendo che la voce di suo fratello ha dato vita a canzoni come “Cigarettes & Alcohol” e “Rock ‘n’ Roll Star”. Questo è un segnale chiaro che, nonostante le tensioni passate, i due sono pronti a condividere di nuovo il palco.
Un’eredità che non si è mai spenta
Nonostante la lunga inattività degli Oasis, il loro impatto sulla musica e sulla cultura popolare rimane enorme. Con 21,6 milioni di ascoltatori mensili su Spotify, la band ha conquistato una nuova generazione di fan, inclusi molti giovani della Generazione Z. Artisti contemporanei come Dua Lipa hanno persino utilizzato il caratteristico font degli Oasis per promuovere i loro album, dimostrando quanto il loro stile sia ancora rilevante.
Le speculazioni sul ritorno
Alcuni critici hanno ipotizzato che una delle motivazioni dietro questa redditizia reunion possa essere il recente divorzio di Noel Gallagher dalla sua seconda moglie, Sara MacDonald, con un accordo di separazione che si dice ammonti a circa 20 milioni di sterline. Sia che si tratti di una mossa dettata da necessità finanziarie o dal desiderio di riconciliazione, il tour del 2025 promette di essere uno degli eventi musicali più attesi dell’anno.
E tu, cosa ne pensi di questa reunion? Sei pronto a rivivere la magia degli Oasis o credi che il loro tempo sia passato? Condividi la tua opinione e preparati a un’estate 2025 all’insegna del Britpop!