Si, “One more time“, commedia svedese ora in onda su Netflix, mi ha ricordato un po’ “17 Again – ritorno al liceo“. Anche qui una donna (in 17 Again era un uomo) rivive la sua giovinezza e, per la precisione, il suo 18° compleanno, così da rimediare a degli errori commessi quando era più giovane.
“One More Time” è stato diretto da Jonatan Etzler e interpretato da Hedda Stiernstedt nel ruolo principale. Probabilmente sono nomi che non hai mai sentito nominare. Devo dire la verità, nemmeno io. Però ammetto che questa commedia mi ha divertito. Sicuramente meno di “17 Again – ritorno al liceo”, però mi è piaciuta. Ha tanti insegnamenti da regalarci e questi insegnamenti fanno sempre bene alla mente delle persone.
Comunque te ne parlerò nelle prossime righe della recensione.
Partendo da un’ambientazione “alla Hollywood”, “One More Time” ripropone la commedia adolescenziale e il tema anni ’80 che abbiamo visto molte volte. Lo fa con la grazia di applicare una fotografia degli anni ’80 a scene nostalgiche.
Il film segue Amelia, una donna che, nel suo 40esimo compleanno, esprime il fatale desiderio di tornare a 18 anni, ma se ne pente quando rimane intrappolata in un loop temporale e rivive la stessa giornata all’infinito.
Nel film, Hedda Stiernstedt interpreta Amelia, una donna di 40 anni insoddisfatta della sua vita che, come spiegato nella frase precedente, esprime il tragico desiderio di tornare a 18 anni. Viene investita da un bus nel giorno del suo 40° compleanno e si risveglia nel giorno del suo 18esimo compleanno nel 2002, “con la possibilità di rivivere il suo giorno migliore e rendere la sua vita la perfetta realizzazione di ciò che aveva in mente”, secondo la trama. Ma quando si sveglia lo stesso giorno ripetutamente, deve trovare una soluzione per lasciare metaforicamente il passato alle spalle e tornare al presente. Impara dai suoi errori mentre si fa strada nel suo nuovo mondo e capisce che migliorare il passato non sempre porta a un presente migliore.
Rimpianto, avere una seconda possibilità e l’importanza di vivere nel presente sono alcuni dei temi trattati in “One more time”. Hedda offre una performance intensa, interpretando perfettamente il personaggio di una donna che cerca di conciliare il suo passato con le incertezze del presente. Il film mostra il suo rapporto con la sua migliore amica d’infanzia Fiona, interpretata da Elinor Silfversparre, che in seguito aveva trascurato. Le amicizie d’infanzia sono spesso tra i legami più forti e duraturi che abbiamo, e mantenerli fino alla fine diventa spesso difficile.
Il viaggio di Amelia è incredibilmente commovente, poiché lotta per affrontare le conseguenze delle sue scelte passate e cerca un modo per andare avanti. L’indagine del film sulla natura del tempo e della memoria è enfatizzata dai personaggi e dalle ambientazioni, che hanno un’atmosfera surreale. Particolarmente notevole è l’uso del rumore ambientale e della musica nella colonna sonora, che intensifica l’umore e l’atmosfera del film. Questa è una storia davvero personale che potrebbe parlare a chiunque abbia mai sofferto per il peso del rimpianto o desiderato una seconda possibilità.
Per concludere la recensione, “One more time” è un film commovente e stimolante che tutti dovrebbero guardare per riflettere sui momenti che hanno trascurato e sulle relazioni che non hanno valorizzato; inoltre, presenta una prospettiva unica sull’idea del viaggio nel tempo. Chiunque si sia mai sentito bloccato nel passato e cerchi una soluzione per andare avanti, potrà immedesimarsi in questo film.
E tu hai visto “One more time”? Ti è piaciuto? Dì la tua attraverso i commenti qui sotto.
La Recensione
One More Time
"One More Time" è un film che invita il pubblico a considerare l'importanza di vivere nel presente e apprezzare le relazioni che contano veramente. Il film riesce a toccare tematiche universali e profonde attraverso il personaggio di Amelia. Non solo offre un punto di vista originale sul concetto di viaggio nel tempo, ma serve anche come promemoria del valore delle seconde possibilità e dell'importanza di imparare dai propri errori. Questo film svedese su Netflix è senza dubbio un'esperienza emotiva e riflessiva che merita di essere vista.
PRO
- Riflessione su rimpianti e seconde possibilità.
- Offre una narrazione intensa e coinvolgente che permette agli spettatori di immedesimarsi nei personaggi e nelle loro emozioni.
CONTRO
- Tema del viaggio nel tempo non del tutto originale.