Mancano 3 giorni agli Academy Awards 2018 e quest’anno la statuetta più ambita del cinema festeggia un compleanno speciale: 90 anni!
Mentre si gioca a fare i pronostici sui possibili vincitori si tirano un po’ le somme su queste prime nove decadi dei tanto desiderati “golden boys”.
Oscar in rosa
Nell’anno del Time’s Up e #metoo il grande occhio di bue dell’Academy Awards sembra essere sempre più puntato sulle donne. Tra le splendide cinquine di attrici, protagoniste e non, spicca la nomination alla miglior regia per la giovane Greta Gerwig (già attrice di diversi film indipendenti e “spalla” di Nathalie Portman in “Jackie”) che con il suo “Lady Bird” sembra essere la favorita, battendo i quattro colleghi uomini in nomination.
Nella storia degli Oscars , solo solo cinque le donne che hanno ricevuto la nomination per la miglior regia (inclusa la Gerwig, anche la nostra Lina Wertmüller) e solo una è colei che lo ha conquistato: Kathryn Bigelow nel 2010 per “The Hurt Locker”.
Alcuni record e curiosità
- I film che a parimerito si contendono il primato per il maggior numero di Oscars (undici) sono: “Ben-Hur” (1952), “Titanic” (1997) e “Il Signore degli anelli – Il ritorno del Re” (2003);
- “Titanic” detiene anche il record delle nominations, 14 su 17 totali;
- Meryl Streep è l’attrice che ha ricevuto più candidature in assoluto (22) mentre il suo omologo maschile è il grande Jack Nicholson (12);
- L’Italia è il Paese che ha vinto più premi per il miglior film straniero (14);
- Walt Disney è colui che in totale ha vinto più Oscars (22);
- Shirley Temple fu l’unica a vincere nel 1934 il “mini-Oscar”: un riconoscimento unico per l’indimenticabile “Riccioli D’Oro”.
- Sylvester Stallone non solo è tra i pochi ad essere stato nominato per aver interpretato lo stesso personaggio a distanza di anni, ma è quello che detiene il record per la distanza tra le due pellicole che glielo hanno permesso (“Rocky” e “Creed”): 39 anni!!!
- Marlon Brando (Nel 1973 per “Il Padrino”) e George C. Scott (nel 1971) sono gli unici due attori ad aver vinto un Oscar e ad averlo rifiutato;
- Sandra Bullock è l’unica attrice ad aver vinto contemporaneamente l’Oscar per la miglior attrice ((“The Blind Side”) e il Razzie Awards per la peggior attrice (“A proposito di Steve”);
- Nel 1987, stanco delle continue candidature a vuoto, Paul Newman non era presente quando vinse l’Oscar per “Il colore dei soldi”.
Un futuro d’oro
Se lo zio Oscar potesse parlare quante cose avrebbe da dire e chissaà quante altre ne vedrà andando avanti. Per ora possiamo continuare a giocare al toto-Oscar sperando che la cerimonia di domenica ci regali emozioni ma anche momenti di leggerezza e divertimento (un altro scambio di buste non sarebbe male, e chi se lo dimentica il ghigno sommesso di Ryan Gosling?).
Happy 90th, dear Oscar! ( e cento di questi giorni).