Il mondo della musica ha perso una delle sue stelle più brillanti. In un commosso tributo, Paul McCartney ha ricordato il “supremo talento” di Quincy Jones, produttore e musicista che ha segnato profondamente la storia della musica contemporanea. McCartney ha condiviso il suo ricordo del grande artista su Instagram, sottolineando l’impatto del loro legame sia a livello professionale che personale.
Un legame nato dai Beatles e consolidato con Michael Jackson
La connessione tra Paul McCartney e Quincy Jones risale agli anni Sessanta, grazie alla figura di George Martin, produttore dei Beatles, che aveva conosciuto e stretto amicizia con Quincy in quel periodo. Le strade di McCartney e Jones si sarebbero incrociate di nuovo decenni dopo, con la collaborazione all’iconico album Thriller di Michael Jackson. Paul ha infatti partecipato al duetto “The Girl Is Mine“, uno dei brani che ha contribuito a rendere Thriller un capolavoro immortale.
In questo tributo, McCartney ha ricordato Jones come una persona che “aveva sempre una scintilla negli occhi e uno spirito positivo e amorevole che contagiava chiunque lo incontrasse”. Ha voluto evidenziare il lavoro leggendario di Quincy con Michael Jackson e tutti gli “altri aspetti del suo talento musicale” che hanno fatto di lui una figura unica e irripetibile.
Un trombettista, un leader di band e un amico
Quincy Jones ha avuto una carriera incredibilmente lunga e diversificata, iniziata come trombettista e proseguita come leader di band e, successivamente, come produttore di innumerevoli grandi dischi. Ma per McCartney, oltre il mito musicale, c’era l’amico, la persona con cui condividere momenti di gioia e di connessione umana. “Vorrei ricordarlo come un amico”, ha scritto Paul, “abbiamo sempre trascorso momenti divertenti insieme e la sua leggenda continuerà nel tempo, ma sono quei momenti privati che ho avuto la fortuna di vivere con lui che ricorderò con affetto”.
Un rapporto che ha superato anche i commenti controversi
Un aspetto interessante del rapporto tra Paul McCartney e Quincy Jones è che ha saputo superare anche momenti di tensione. Nel 2018, durante un’intervista piuttosto polemica a Vulture, Quincy aveva definito McCartney “il peggior bassista che avesse mai sentito”. Una dichiarazione scioccante che ha fatto il giro del mondo. Tuttavia, Jones si era poi scusato pubblicamente e, come ha raccontato lo stesso McCartney in un’intervista a GQ, Quincy lo aveva anche chiamato personalmente per spiegarsi.
“Mi chiamò e disse: ‘Paul, non ho davvero detto quella cosa — non so cosa sia successo, amico. Sai che vi voglio bene!’” McCartney ha ricordato di aver risposto scherzando: “Se l’avessi detto davvero, sai cosa avrei risposto? Fuck you, Quincy Jones!“. Questa storia mostra quanto profondo fosse il loro rispetto reciproco e come l’amicizia tra artisti possa superare anche momenti di frizione.
Un’eredità musicale celebrata da grandi artisti
Dopo la notizia della scomparsa di Quincy Jones, non solo Paul McCartney ha voluto ricordarlo. Tantissimi artisti di ogni genere hanno reso omaggio al grande produttore, tra cui The Weeknd, Ice-T, Michael McDonald, Will Smith, Flea, Victoria Monét e LL Cool J. Questo dimostra quanto Jones fosse una figura trasversale e influente, capace di segnare profondamente generazioni diverse e stili musicali molteplici. Dai giorni come trombettista jazz, alle sue leggendarie collaborazioni con Frank Sinatra, fino alla rivoluzione del pop con Michael Jackson, Quincy ha davvero fatto la storia.
La sua capacità di comprendere la musica, di abbattere i confini tra generi e di adattarsi ai cambiamenti del tempo ha reso Quincy Jones una leggenda vivente fino al suo ultimo giorno. La sua produzione spaziava dal jazz al pop, passando per il soul e il funk, dimostrando una versatilità unica nel panorama musicale.
Conclusione: Il ricordo di un gigante della musica
Paul McCartney, con il suo tributo a Quincy Jones, ha voluto ricordare non solo il musicista straordinario, ma anche l’amico e l’uomo. L’eredità di Quincy continuerà a vivere attraverso le sue opere, i dischi che ha prodotto e l’influenza che ha avuto su innumerevoli artisti. La musica mondiale è stata arricchita dal suo genio e dalla sua passione, e il suo nome sarà per sempre associato ai più grandi successi della storia della musica.
E voi, quale ricordo avete di Quincy Jones? Quali delle sue collaborazioni o delle sue produzioni vi hanno maggiormente colpito? Fatecelo sapere nei commenti e condividete con noi il vostro tributo personale a questa leggenda della musica.